Farina di semi di carruba: valore nutrizionale e benefici

La farina di semi di carruba non è solo un additivo alimentare, è anche un ingrediente con benefici per la salute. A cosa serve? Scopritelo!
Farina di semi di carruba: valore nutrizionale e benefici
Maria Patricia Pinero Corredor

Scritto e verificato la nutrizionista Maria Patricia Pinero Corredor.

Ultimo aggiornamento: 29 gennaio, 2023

La farina di semi di carruba, come suggerisce il nome, deriva dai semi del carrubo ( Ceratonia siliqua). È un additivo alimentare naturale utilizzato come agente addensante e stabilizzante in alimenti come gelati, yogurt e crema di formaggio.

Sebbene non sia così noto, è spesso mescolata con gomma di xantano o carragenina per ottenere un prodotto più denso. Nei prodotti zuccherini ne potenzia l’effetto; Inoltre, se congelata, aiuta a ritardare la formazione dei cristalli di ghiaccio. Qual è il suo valore nutrizionale? Che benefici apporta? Scopritelo!

Valore nutrizionale della farina di semi di carruba

Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) specifica che la farina di semi di carrube contiene quanto segue:

  • Calorie : 94,1 kcal.
  • Grasso : 0,135 grammi.
  • Sodio : 35,4 milligrammi.
  • Proteine : 1,3 grammi.
  • Fibra : 21,9 grammi.
  • Zuccheri : Non ne contiene.

Queste misure sono riferite a 28 grammi, ovvero un’oncia. Si esprimono in questo modo poiché quello che solitamente si usa è uno o due cucchiai, anche tre se aggiunti ad un alimento freddo come il gelato.

Valore nutrizionale della farina di semi di carruba
Grazie alle sue qualità addensanti, la farina di semi di carruba è inclusa in un’ampia varietà di prodotti commestibili.

Benefici della farina di semi di carruba

È noto che la farina di semi di carruba ha un effetto addensante, anche se pochi sono a conoscenza dei suoi benefici per la salute. Ecco ciò che la scienza dice al riguardo.

Può favorire la regolazione del colesterolo

Questa gomma contiene una sostanza chiamata “polisaccaride di galattomannano” un tipo di fibra solubile. È  ciò che consente ai prodotti a cui viene aggiunta di addensare e gelificare. Allo stesso modo, è una fibra legata alla riduzione del colesterolo cattivo nel sangue (LDL), secondo esperimenti su modelli animali.

Ciò è stato osservato in uno studio che ha analizzato l’effetto della fibra di carruba sulla digestione dei grassi nei ratti sani. L’esperimento ha stabilito che questa sostanza favorisce la riduzione dei trigliceridi, del colesterolo totale e del colesterolo delle lipoproteine a bassa densità o LDL.

Un altro test sui conigli ha indicato che la fibra alimentare insolubile nella carruba ricca di polifenoli potrebbe ridurre lo sviluppo dell’aterosclerosi.

I risultati hanno suggerito che la fibra di carruba è in grado di diminuire la dislipidemia mista aumentando i livelli degli enzimi epatici coinvolti nel metabolismo del colesterolo e dei trigliceridi.

Da parte sua, uno studio condotto su un gruppo di 18 persone —tra adulti e bambini— con tendenza all’aumento del colesterolo, e 10 persone normali, ha riportato risultati simili. Ricevevano da 8 a 30 grammi al giorno di prodotti con e senza farina di semi di carrube.

L’idea era di valutare l’effetto della farina di semi di carrube nell’abbassare i livelli di lipidi. Per questo motivo, per due settimane sono state misurate variabili come:

  • Colesterolo plasmatico.
  • Lipoproteine a bassa densità o LDL (colesterolo cattivo) e densità molto bassa (VLDL).
  • Colesterolo lipoproteico ad alta densità o HDL (colesterolo buono).
  • Trigliceridi.

Sono stati confrontati con periodi di alimentazione di controllo. Il gruppo che ha consumato prodotti con farina di semi di carrube ha ridotto il colesterolo cattivo o LDL del 19% rispetto ai gruppi che non hanno consumato la farina, che lo ha abbassato del 10 e dell’11%.

Il colesterolo è sceso nei bambini di entrambi i gruppi. Inoltre, le proporzioni di lipoproteine ad alta densità, o colesterolo buono (HDL), sono aumentate in entrambi. Non sono stati riscontrati effetti collaterali significativi. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi sugli esseri umani.

Ha attività antireflusso

La ricerca ha riscontrato che quando si sono utilizzate formule con farina di semi di carrube, il rigurgito dei neonati si è ridotto del 77% nei bambini di età inferiore a tre mesi. È stato inoltre riportato che l’effetto addensante di questo ingrediente migliora l’alimentazione nei bambini con problemi di reflusso.

Un altro studio ha confrontato l’efficacia del latte artificiale con e senza carruba. In particolare, 56 neonati idonei, di età compresa tra 1 e 6 mesi, sono stati assegnati in modo casuale a ricevere una formula con galattomannani diluiti a freddo e altri con fibra diluita a caldo per due settimane.

È emerso che solo i bambini che hanno ricevuto una formula con 0,33 grammi di galattomannano per 100 millilitri e diluita a freddo hanno diminuito il reflusso, hanno guadagnato peso e hanno migliorato la tolleranza. Mentre proporzioni di 0,45 grammi per 100 millilitri di formula, sia diluita a caldo che a freddo, non hanno migliorato i sintomi.

Per essere più precisi, 0,33 grammi per 100 millilitri di galattomannani freddi hanno avuto un effetto efficace nel ridurre gli indici di reflusso. Inoltre, erano ben tollerati dai bambini.

Ulteriori ricerche su neonati che hanno consumato formule con 0,350 grammi di farina di semi di carrube, un altro con 0,450 grammi e un altro gruppo senza il prodotto hanno riportato che solo coloro che hanno consumato gomma di semi di carrube hanno avuto un miglioramento del reflusso gastrico.

Effetti antidiabetici

Nel 2015, uno studio sui prodotti a base di farina di carruba ha rivelato che tutti avevano un basso indice glicemico e carico glicemico. L’elevato contenuto di fibre insolubili di questa farina diminuisce il tempo di transito intestinale, aumenta il bolo fecale, rallenta l’assorbimento degli zuccheri e la scomposizione dell’amido. In questo modo, lo zucchero viene assorbito gradualmente nel sangue.

Inoltre, una ricerca sui ratti ha dimostrato che la farina di semi di carruba può ridurre i livelli di glucosio nel sangue e, nel contempo, aumentare il contenuto di glicogeno nel fegato. Un altro studio simile ha rilevato che questo prodotto è in grado di ridurre la fame e la glicemia.

Tuttavia, mancano studi sull’uomo per confermare questi effetti.

farina di semi di carrube
La farina di semi di carrube è nota per il suo contenuto di fibre.

Controindicazioni della farina di semi di carrube

Attualmente, la farina di semi di carrube è considerata sicura per la maggior parte degli adulti sani. Si raccomanda di evitare il contatto con questa sostanza solo in caso di allergia. Tuttavia, non sono stati segnalati casi di allergia dovuti alla sua assunzione. Il suo consumo in grandi quantità dovrebbe essere evitato, poiché tende a causare flatulenza.

Cosa c’è da ricordare?

La farina di semi di carrube non è solo un semplice additivo alimentare. Oltre alla consistenza che può dare alle ricette, sembra avere anche effetti positivi nell’alleviare il reflusso e nell’abbassare il colesterolo e la glicemia.

Ciò che è interessante è che sono necessarie poche quantità per ottenere i suoi effetti. Ad esempio, solo una porzione da 0,35 grammi è in grado di avere effetti antireflusso nei neonati.


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