Ferite in bocca: cause e trattamenti

Vi sarà capitato più di una volta di notare piccole ferite in bocca. Si tratta di piaghe o afte che appaiono sulla mucosa che riveste il cavo orale, comprese guance, labbra e gengive.

Le ferite in bocca sono piuttosto comuni e altrettanto fastidiose, in quanto sensibili a diversi alimenti. Bevendo bevande acide o calde, per esempio, il dolore aumenta.

La posizione e la forma di queste lesioni è variabile così come le cause. Possono essere provocate da un semplice morso o essere il sintomo di una malattia sistemica più grave e anche il primo segnale di un’infezione.

In quest’articolo presentiamo le cause principali delle ferite in bocca, così come le misure per curarle il prima possibile.

Perché appaiono le ferite in bocca?

Nella maggior parte dei casi, le ferite in bocca appaiono come singole lesioni circolari di colore biancastro e circondate da un’area infiammata. Di solito non superano gli 8 millimetri di diametro.

In altre occasioni si possono presentare ferite multiple, ciascuna delle quali di dimensione inferiore ai 3 millimetri. In alcuni casi, infine, la lesione è una di dimensioni maggiori, motivo per cui impiegherà più tempo a cicatrizzare.

Le differenze in quanto a dimensioni e numero sono indicative della causa. Se, per esempio, la ferita è unica e piccola, potrebbe essere dovuta a un piccolo morso. Altre cause frequenti sono:

• Qualsiasi intervento del dentista, in particolare di ortodonzia o apparecchi.

• Infezioni virali: il virus dell’herpes è spesso associato a molteplici piccole ferite in bocca.

• Stress e cambiamenti ormonali: più frequenti nelle donne, soggette a oscillazioni ormonali più intense.

• Tabacco: le ferite in bocca possono essere dovute a una bruciatura da fumo o per l’azione delle sostanze tossiche presenti nel tabacco.

• Possono essere la conseguenza dell’uso di svariati farmaci, specialmente chemioterapici. Anche la radioterapia contro alcuni tumori può essere correlata.

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Cause sistemiche

Oltre alle cause appena elencate, numerose patologie possono provocare la comparsa di piaghe nella bocca. Specifichiamo che spesso sono il risultato di una semplice carenza a livello nutrizionale, come mancanza di ferro o di vitamine.

La malattia di Behçet è una patologia correlata all’infiammazione dei vasi sanguigni. Provoca danni a diversi organi del corpo e si manifesta anche attraverso ferite in bocca.

Le lesioni in bocca sono frequenti anche in chi soffre della malattia infiammatoria intestinale. Lo stesso vale per la celiachia. Anche il pemfigo, o qualsiasi patologia che causa ferite o piaghe sulla pelle, può esserne causa.

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Come si curano le ferite in bocca?

La maggior parte delle ferite in bocca sono benigne. Ciò non significa che andranno via da sole senza bisogno di trattamento. Nel caso in cui non si trovi una causa evidente e siano recidive, è consigliabile approfondirne la causa.

Esistono prodotti che possono accelerarne la cicatrizzazione e facilitare la guarigione. Per esempio, l’acido ialuronico sotto forma di crema o pomata. Si consiglia inoltre di evitare cibi che possano irritare la ferita.

Se la causa è un’infezione o se sono dovute all’uso di un farmaco, l’ideale è trattare la prima e sostituire il medicinale ove possibile.

Quando le ferite in bocca sono molto fastidiose, è possibile calmare il dolore tramite collutori antidolorifici contenenti Lidocaina. Altri contengono corticosteroidi che riducono il processo infiammatorio.

Sottolineiamo ancora una volta che se le lesioni sono persistenti o troppo fastidiose, devono essere sottoposte a parere medico. In questo caso, le ferite in bocca possono essere sintomo di una carenza o una malattia che è bene trattare il prima possibile.