Infezioni da parassiti: 6 rimedi naturali per combatterle

Secondo la credenza popolare, il consumo di alcuni rimedi naturali, all'interno di una dieta equilibrata, può risultare utile nella cura delle infezioni da parassiti.

Infezioni da parassiti: 6 rimedi naturali per combatterle

Le infezioni da parassiti sono un disturbo frequente sia nelle zone rurali, in quelle in via di sviluppo, ma anche nelle zone pienamente sviluppate. Questi organismi possono penetrare facilmente nel corpo attraverso la bocca o la pelle (a seconda del parassita).

In genere, l’infezione è causata dall’assunzione di alimenti o acqua contaminata. Tuttavia, può contrarsi anche per via sessuale, soprattutto quando vi è il contatto tra bocca e ano.

In questo articolo vi forniamo alcuni consigli per  sbarazzarsi dei patogeni.

Rimedi per le infezioni da parassiti

Secondo le credenze popolari, i seguenti rimedi possono contribuire a eliminare i parassiti intestinali. Tuttavia, non esistono evidenze scientifiche a sostegno di tale affermazione.

Ancora una volta, la cosa migliore da fare nei casi di un qualsiasi problema di salute è quella di sottoporsi a una vissita medica e seguire le raccomandazioni del professionista.

1. Aglio

Combattere le infezioni da parassiti con l'aglio

Si ritiene che il consumo di aglio, all’interno di un’alimentazione sana, possa aiutare a eliminare i parassiti per via del contenuto di allicina. 

Una delle diete più famose al mondo, quella mediterranea, ha tra gli ingredienti principali l’aglio. Chiedete al vostro medico se questo alimento è adatto a voi.

2. Semi di papaya

Si ritiene che la polvere dei semi di papaya sia in grado di eliminare i parassiti grazie alle sue proprietà antiparassitarie che producono un effetto antielmintico contro parassiti o vermi.

  • Come rimedio, si consiglia di assumerli in polvere o tritati, a stomaco vuoto per alcuni giorni consecutivi.
  • Si possono anche consumare con lo stesso succo di papaya.

3. Semi di zucca

Anche i semi di zucca (al naturale, né tostati né salati e neppure fritti) si pensa che possano contribuire al buon funzionamento intestinale e, oltretutto, a eliminare parassiti. Si deve all’estratto etanolico contenuto nei sem.

Se l’infezione è già in corso, vi consigliamo di ingerire ogni giorno 30 semi di zucca crudi, a digiuno. Li potete macinare, per consumarli come parte della colazione.

Vi può interessare: Semi di zucca: 8 motivi per mangiarli

4. Semi di annatto (Bixa orellana L.)

Dai semi di annatto o bixa si estrae un pigmento, l’annatto, composto principalmente da carotenoidi, utilizzato come colorante per alimenti e bevanda. Alcuni studi hanno dimostrato che l’estratto contiene diverse proprietà farmacologiche e che funziona tra molti altri benefici, come antitumorale, antinfiammatorio, antisettico, antimicrobico e antiparassitario.

In fase di sperimentazione, utilizzando l’estratto etanolico dei semi della bixa orellana per contrastare campioni positivi ai parassiti intestinali, l’efficienza è stata pari al 99%. Lo stigmasterolo è il composto antiparassitario e antipaludico più potente dei semi di annatto.

Lo strato di semi di annatto contiene un 3% di sostanze simili alla cera che agiscono sui parassiti con effetti paralizzanti. Per approfittare dei benefici del suo infuso, basta utilizzare 20 gramm di semi o foglie di bixa per un litro di acqua e il preparato andrà bevuto consumato nell’arco della giornata.

5. Combattere le infezioni da parassiti con lo zenzero

Radice di zenzero
La radice di zenzero è impiegata sia in cucina che come pianta medicinale. Più in generale, contribuisce alla qualità dell’alimentazione grazie ai suoi nutrienti.

Secondo uno studio plubblicato nel 2015, lo zenzero possiede proprietà antiparassitarie efficaci contro alcune specie quali il Toxoplasma gondii, Giardia lamblia, Trypanosoma brucei brucei e Blastocystis.

  • Se il medico ne autorizza l’uso, potete assumere un infuso di zenzero al mattino.
  • Come rimedio preventivo, potete usarlo come condimento in qualsiasi piatto, sia dolce che salato. Lo zenzero potenzia il sapore e aumenta la succosità degli alimenti.

6. Chiodi di garofano

I chiodi di garofano sono una spezia dall’aroma potente. Vengono impiegati in molte ricette, ma non è bene noto se possano realmente contribuire a combattere microbi, betteri, virus e parassiti, Tuttavia, nella tradizione popolare vengono consigliati per combattere questi ultimi.

Masticare ogni mattina a digiuno un chiodo di garofano, potrebbe contribuire ad eliminare i parassiti e le loro uova.

6. Aceto di mele

Aceto di mele

Si ritiene che bere un po’ di aceto di mele ogni giorno, diluito in acqua, possa eliminare i parassiti. Tuttavia, detto rimedio non ha mostrato efficacia né tantomeno è raccomandato. Ad ogni modo, c’è chi continua a impiegarlo.

In tal senso, si consoglia di scegliere un aceto di mele puro, non pastorizzato. Così da garantire che i suoi enzimi e probiotici rimangano inalterati.

Leggete anche: 6 modi per utilizzare lo yogurt bianco come rimedio naturale

Infezioni da parassiti: qual è il trattamento farmacologico?

Per quanto riguarda il trattamento contro le infezioni parassitarie, i ricercatori Chelsea Marie e William Petri affermano che “alcuni farmaci (antiparassitari) sono appositamente progettati per eliminare i parassiti. Inoltre, alcuni antibiotici e farmaci antifungini sono altrettanto efficaci contro diverse infezioni parassitarie”.

Tuttavia, non esiste un farmaco realmente efficace contro tutti i tipi di parassiti, pertanto non tutti i casi possono essere trattati allo stesso modo. Da qui l’importanza di sottoporsi a un controllo medico e di seguire le indicazioni del professionista.

In alcuni casi, non è nemmeno necessario trattare l’infezione, giacché può risolversi da sé.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Apt, W., Condes, L., & Biom, C. (2014). Infecciones Por Parásitos Más. Revista Medica Clinica Condes. https://doi.org/10.1016/S0716-8640(14)70065-3
  • Cortés-Rojas, D. F., de Souza, C. R. F., & Oliveira, W. P. (2014). Clove (Syzygium aromaticum): a precious spice. Asian Pacific journal of tropical biomedicine, 4(2), 90-96. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3819475/
  • García, E. M., González, V. H., Atariguana, G. C., Núñez, T. D. C., Pesántez, F. F., & González, K. Evaluación In vitro del potencial antihelmíntico de extractos de Plantago major y semillas de Carica papaya, usando como modelo experimental Caenorhabditis elegans. Ciencia e Investigación22(2), 9-16. file:///C:/Users/tito%20nu%C3%B1ez/Downloads/61500.pdf
  • Hidalgo, A. V., & Castillo, S. (2009). Uso de Bixa orellana L.(Achiote) como reactivo químico en muestras de heces con Parasitismo Intestinal de importancia médica. La Universidad, (5). https://revistas.ues.edu.sv/index.php/launiversidad/article/download/70/68/258
  • Jenq, R. R., Ubeda, C., Taur, Y., Menezes, C. C., Khanin, R., Dudakov, J. A., … R.M. van den Brink, M. (2012). Regulation of intestinal inflammation by microbiota following allogeneic bone marrow transplantation. The Journal of Experimental Medicine. https://doi.org/10.1084/jem.20112408
  • Lourido Pérez, H. D. L. C., & Martínez Sánchez, G. (2010). La Bixa orellana L. en el tratamiento de afecciones estomatológicas, un tema aún por estudiar. Revista cubana de farmacia, 44(2), 231-244. http://scielo.sld.cu/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0034-75152010000200012
  • Macedo, M., & Blanco, J. (2008). Infecciones hospitalarias. Control. https://doi.org/10.1177/0886260518756117
  • Maldonado Culquicondor, Y., & Perales Lapa, E. C. (2020). Efecto antiparasitario in vitro del extracto atanólico de las semillas de Cucurbita ficifolia Bouché (calabaza) en Ascaris lumbricoides. http://repositorio.uigv.edu.pe/handle/20.500.11818/4989
  • Perez-Arellano, J., Hernandez, M., Pisos-Álamo, E., & Carranza-Rodríguez, C. (2007). Tratamiento de las enfermedades parasitarias (I): Protozoosis. Informacion Terapeutica Del Sistema Nacional de Salud.
  • Rey Donado, W. A. Extracción de tocotrienoles a partir de la semilla de achiote (Bixa orellana), usando CO2supercritico como solvente [recurso electrónico] (Doctoral dissertation). https://bibliotecadigital.univalle.edu.co/bitstream/handle/10893/7902/CB-0478835.pdf?sequence=1
  • Turnbaugh, P. J., Ley, R. E., Mahowald, M. A., Magrini, V., Mardis, E. R., & Gordon, J. I. (2006). An obesity-associated gut microbiome with increased capacity for energy harvest. Nature. https://doi.org/10.1038/nature05414
  • Werner Apt, B. (2014). Infecciones por parásitos más frecuentes y su manejo. Revista Médica Clínica Las Condes. https://doi.org/10.1016/S0716-8640(14)70065-3

 

 

Torna in alto