La giusta routine serale per dormire meglio

Il sonno influisce chiaramente sulle nostre attività giornaliere. Quali sono le abitudini da migliorare per dormire bene?
La giusta routine serale per dormire meglio

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

Affrontare la giornata freschi e riposati è fondamentale per mantenere una buona salute fisica e psicologica. La giusta routine serale è importante per garantire al nostro organismo innumerevoli benefici. Equilibra la pressione arteriosa, aumenta il rendimento e l’attività cognitiva, migliora la memoria e la capacità di concentrazione e riduce ansia e stress.

La qualità di vita è decisamente migliore quando godiamo di un sonno ristoratore. Molti di noi, tuttavia, fanno fatica a conciliare il sonno. Il corpo sembra non essere stanco e la mente è stranamente attiva, concentrata sul lavoro o sulle nostre mille preoccupazioni.

La mancanza di sonno può diventare cronica e influenzare negativamente la vita di una persona, diventando causa di cattivo rendimento, malumore, irritabilità ed esaurimento. Esistono però alcuni accorgimenti da seguire per migliorare la routine serale e dormire meglio.

La giusta routine serale prima di dormire

Donna che soffre di insonnia e guarda la sveglia.
Non dormire bene durante la notte influisce significativamente sulla qualità di vita, riducendo il nostro rendimento e le nostre energie.

Per passare dallo stadio di sveglia al sonno profondo, si attraversa una fase di transizione. Corrette abitudini prima di andare a letto sono fondamentali per conciliare al meglio il sonno. In caso contrario, diventa difficile staccare la spina e riposare.

Molto spesso capita che la sera sia l’unico momento in cui abbiamo tempo per controllare le bollette, chattare con gli amici, studiare, pulire casa o anticipare il lavoro del giorno seguente.

Queste abitudini non fanno che ritardare l’orario in cui andremo a letto, mantenendo il nostro cervello attivo più a lungo di quanto è consigliabile. Tutto ciò può influire sulla nostra capacità di conciliare il sonno.

Il nostro organismo ci avvisa quando è stanco e ha bisogno di dormire, ma spesso non lo ascoltiamo. Ed ecco che capita l’indesiderabile: l’ora del sonno passa e facciamo fatica ad addormentarci. Ciò non significa che dobbiamo andare a letto molto presto né che dobbiamo abbandonare tutte le attività a cui ci dedichiamo durante le ore serali.

Si tratta semplicemente di stabilire un limite alle varie faccende e concedersi una pausa giunta una certa ora. A partire da quel momento, dovremo dedicarci ad attività rilassanti e piacevoli per consentire alla mente di entrare in uno stato di rilassamento che concilierà un sonno rigenerante.

Luce soffusa e dispositivi spenti

Ragazzo a letto con lo smartphone.
Lavorare fino a tardi o usare il telefonino prima di dormire possono disturbare il nostro sonno.

Per immergere il corpo, e soprattutto la mente, in un uno stato di relax che concili il sonno, bisogna eliminare tutti gli stimoli almeno 30 minuti prima di chiudere gli occhi.

La prima cosa da fare è chiudere le tende e lasciare accese soltanto una luce soffusa. In caso contrario, i nostri occhi percepiscono la luce e inviano al cervello segnali per farlo restare sveglio.

La luce emessa da televisione, computer o telefoni cellulari può essere determinante in questa fase. Attività quali chattare, controllare i social network o giocare al telefonino fino a tardi andrebbero evitate.

È sconsigliabile anche guardare la televisione fino a tardi; essa stimola il nostro cervello per via della luce e dei suoni emessi. Luci deboli e silenzio sono i migliori alleati per preparare il cervello al riposo.

Raccomandazioni per la giusta routine serale

Ragazza che condisce l'insalata.
Le abitudini alimentari prima di andare a dormire possono influire sul riposo.

Possiamo migliorare la routine serale e dormire meglio in molti modi. Adottare una dieta equilibrata è uno di questi. I pasti molto abbondanti o pesanti costringono l’organismo a lavorare fino a tardi per digerire tutto il cibo. Ciò ci impedirà di dormire bene.

Neanche andare a dormire affamati è una buona idea. L’ideale è cenare con alimenti leggeri, ma sufficienti a saziarci, almeno un’ora prima di andare a letto. Anche alcune bevande stimolanti possono influire negativamente sul nostro sonno: si sconsiglia di bere caffè, tè o bevande energizzanti a partire da metà pomeriggio.

Un’altra raccomandazione è usare il letto soltanto per dormire. Quando in esso svolgiamo anche altre attività come mangiare, studiare o guardare la televisione, il cervello stabilisce una connessione tra l’attività in questione e il letto.

Il posto in cui dormiamo diventa così un fattore stimolante capace di attivare il nostro sistema nervoso. Un’eccezione in questo caso è, naturalmente, il sesso: essendo un’attività rilassante, ci aiuterà a dormire meglio.


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