Laser CO2 per l'invecchiamento perioculare: quali sono i vantaggi?

La procedura di blefaroplastica laser CO2 ha dimostrato di avere meno complicazioni rispetto alla chirurgia convenzionale. Come viene eseguita?
Laser CO2 per l'invecchiamento perioculare: quali sono i vantaggi?
Leidy Mora Molina

Revisionato e approvato da l'infermiera Leidy Mora Molina.

Ultimo aggiornamento: 12 ottobre, 2022

Il laser CO2 è un trattamento alternativo alla blefaroplastica convenzionale. Quest’ultimo è un intervento chirurgico che viene eseguito per rimuovere la pelle in eccesso dalle palpebre o per ripararle in caso di anomalie.

La verità è che le palpebre sono una delle zone più colpite dal passare del tempo. La loro pelle è molto sottile ed è costituita da strutture interne che subiscono cambiamenti con l’età. Fortunatamente, attraverso questo intervento è possibile ridurre al minimo questo invecchiamento perioculare.

Il suo principale vantaggio rispetto alla blefaroplastica è che riduce significativamente gli effetti e le complicanze postoperatorie. Allo stesso tempo, offre interessanti risultati estetici. In questo articolo parleremo di questa procedura.

Cos’è il laser CO2 per l’invecchiamento perioculare?

Il laser CO2 è una blefaroplastica – chirurgia palpebrale – che viene eseguita con un bisturi laser. Si tratta di una tecnica in cui il tessuto in eccesso delle palpebre viene vaporizzato, in modo selettivo e controllato.

È una procedura punto a punto. Ciò significa che ogni area della palpebra può essere trattata con il vapore in modo diverso, a seconda della quantità di pelle in eccesso, dello spessore, ecc. Ad ogni colpo del laser CO2 si produce una retrazione della pelle molto specifica.

Inoltre, dipende meno dall’abilità del chirurgo. Permette di riorganizzare la forma dell’occhio e il suo contorno in modo molto preciso. Ogni incisione è molto pulita, fine ed esatta, che poi si manifesta in risultati migliori.

Cos'è il laser CO2 per l'invecchiamento perioculare?
Il laser CO2per l’invecchiamento perioculare è un intervento che aiuta a ridurre i segni dell’età intorno agli occhi.

Vantaggi e vantaggi del laser CO2

Il laser CO2 presenta grandi vantaggi rispetto alla chirurgia palpebrale convenzionale. La cosa più importante è che non lasci nessun tipo di cicatrice e riduca al minimo il sanguinamento. Si forma solo una crosta sottile che richiede cure minime nel postoperatorio.

L’intervento è ambulatoriale e richiede solo l’applicazione dell’anestesia locale. Allo stesso modo, il periodo postoperatorio è veloce e poco impegnativo, con meno infiammazioni, lividi ed ecchimosi. Offre anche risultati ottimali, come i seguenti:

  • Notevole riduzione delle rughe sottili, specie delle cosiddette zampe di gallina.
  • Provoca un effetto tensore senza la necessità di ricorrere ad altre procedure.
  • Rivitalizzazione della pelle delle palpebre, che appare più luminosa.
  • Elimina macchie e arrossamenti intorno agli occhi, uniformando il tono della pelle.

Processi

Spesso, per eseguire la tecnica del laser CO2, viene applicata l’anestesia locale, solitamente in crema. La procedura viene eseguita nello studio del medico o in un centro sanitario. Se le borse sotto gli occhi sono molto voluminose, potrebbe essere necessaria una blefaroplastica convenzionale.

Quasi sempre è necessaria una sola seduta. A volte è necessario un po’ di più, ma è raro. La procedura dura dai 30 ai 70 minuti, a seconda della complessità del caso e se viene eseguita solo sulla palpebra inferiore o su entrambe.

I passaggi sono i seguenti:

  • Le aree della pelle da resecare sono contrassegnate.
  • Quindi, le lenti protettive vengono posizionate sull’occhio.
  • Viene quindi applicata l’anestesia locale. In alcuni casi non è necessario.
  • Successivamente la pelle in eccesso viene rimossa utilizzando il laser CO2, con la tecnica del “punto a punto”, come già spiegato.
  • Il grasso viene estratto con una minima incisione laser, che non richiede suture.
  • Infine, la ferita viene chiusa con una sutura molto sottile.

Suggerimenti e consigli

È normale che dopo la procedura con il laser CO2 vengano applicate sulla zona delle sostanze ricostituenti e calmanti per ridurre il disagio. Il più comune è che non provi dolore, anche se potrebbe esserci un po’ di formicolio e secchezza.

C’è quasi sempre solo un lieve gonfiore e forse lievi lividi per i primi giorni. Questo può essere gestito con l’applicazione del freddo e di solito scompare il terzo o quarto giorno dopo l’intervento.

Il paziente può svolgere le attività quotidiane sin dal primo giorno, ma si raccomanda di evitare attività sociali e ambienti fumosi per almeno una settimana. Anche le attività che richiedono molto sforzo non sono consigliate. Non dovrebbe esserci esposizione diretta al sole fino a dopo un mese.

Alcuni consigli aggiuntivi sono i seguenti:

  • Doccia con acqua tiepida, non calda.
  • Dormi a testa alta due giorni dopo il laser CO2.
  • Dormi in posizione orizzontale, sulla schiena, per i primi tre giorni.
  • Indossa gli occhiali da sole per il primo mese.
  • Non usare il trucco fino a quando i punti non vengono rimossi. Il mascara deve essere utilizzato solo fino a tre settimane dopo la procedura.
  • Usa gocce di lacrime artificiali se senti secchezza negli occhi.
  • Usa la protezione solare sulla zona per almeno due mesi.
Idrata il contorno occhi
La cura della pelle dopo l’intervento con laser CO2 è la chiave per mantenere i risultati.

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Ulteriori raccomandazioni

I risultati finali della blefaroplastica laser CO2 si vedono solitamente dalla seconda o terza settimana dopo la procedura. Dopo questo, è possibile notare un aspetto ringiovanito.

In ogni caso, è molto importante eseguire questa procedura con un professionista certificato. Inoltre, è conveniente anticiparlo nei periodi dell’anno in cui c’è meno sole, come l’autunno o l’inverno. Pertanto, ci sono meno rischi durante il recupero.


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