Xantelasmi: quelle macchie bianche intorno agli occhi

Sebbene preoccupino dal punto di vista estetico, gli xantelasmi sono il segnale di un eccesso di colesterolo nel sangue e di un maggiore rischio di incidenti cardiovascolari.
Xantelasmi: quelle macchie bianche intorno agli occhi
Valeria Sabater

Scritto e verificato psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

Avete mai sentito parlare di xantelasmi? Sono piccole macchie che compaiono intorno agli occhi e che, e se non trattate, diventano piccoli tumori benigni, ma antiestetici.

Sono dovuti ad accumuli di grasso nella zona delle palpebre, nel condotto lacrimale o sotto la palpebra inferiore. La loro comparsa è spesso fonte di ansia. Molti le attribuiscono all’età, agli effetti del sole o le considerano semplici macchie che possono essere mascherate con un po’ di trucco.

In realtà possono assumere un aspetto in rilievo e in alcuni casi raggiungere dimensioni vistose tali da rendere necessaria la chirurgia.

In questo articolo vi spieghiamo cosa sono e come comportarsi.

Xantelasmi e colesterolo

Vi stiamo dando un primo indizio: il colesterolo. Secondo questo studio realizzato dal King’s College Hospital di Londra (Regno Unito), gli xantelasmi sono legati ad un accumulo sotto la pelle di alcuni tipi di grassi.

Sono piccoli tumori benigni o esteri del colesterolo che fungono da depositi organici.

È un segnale diretto e univoco che qualcosa non va nel nostro corpo. Possono comparire anche in altri punti del corpo, ad esempio nelle ginocchia, nelle mani o nei piedi. In questi casi si chiamano xantomi.

Colesterolo nel circolo sanguigno

Gli xantelasmi sono pericolosi?

Gli xantelasmi sono lesioni benigne causate, quasi sempre, da un alto livello di grassi nel sangue. Sono principalmente legati a patologie come ipercolesterolemia, diabete e cirrosi biliare. Tuttavia, a volte, si verificano in pazienti senza patologie associate o senza avere esami del sangue alterati.

  • Lo xantelasma, di per sé, non è correlato a nessun tumore della pelle.
  • Tuttavia, in quanto sintomo diretto di ipercolesterolemia, non è da trascurare. È indispensabile andare dal medico per un controllo e seguire una cura e una dieta per ridurre il colesterolo.
  • Lo xantelasma non è “pericoloso”, ma lo è la causa sottostante.
  • Quando si formano gli xantelasmi, il rischio di subire un incidente cardiovascolare aumenta in modo significativo.

Gli xantelasmi possono interessare uno o entrambi gli occhi. Questi accumuli di grasso giallastri o biancastri si trovano nello strato cutaneo e non interessano le orbite o gli occhi stessi.

Possono anche essere dovuti ad altre malattie della pelle

I dermatologi ci dicono che queste macchie o protuberanze intorno agli occhi non sono sempre causate da un livello di colesterolo alto. Ad esempio, esiste una piccola probabilità di soffrire di una condizione nota come xantogranulomatosi, secondo questo studio condotto in Spagna.

  • È una malattia in cui il derma tende ad accumulare grasso. È comune la presenza di noduli sottocutanei di consistenza più o meno densi, sia negli occhi che nelle gambe.
  • La xantogranulomatosi è, tuttavia, una malattia rara.

Come vengono trattati gli xantelasmi?

La prima cosa, come abbiamo già detto, sarà andare dal medico e capirne la causa. 

Poiché di solito è il colesterolo a nascondersi dietro a questa alterazione della pelle, è essenziale partire da qui. Si dovrà soprattutto mantenere uno stile di vita sano: una buona dieta e moderato esercizio quotidiano.

In un secondo tempo, si può affrontare l’aspetto estetico. Certamente gli xantelasmi turbano l’armonia del viso e sono antiestetici.

Xantelasmi

Esistono più forme di trattamento; sarà il dermatologo a consigliare l’opzione più appropriata.

Chirurgia

È il trattamento più comune se le lesioni sono vistose. In questo caso occorre tenere conto che l’operazione potrebbe lasciare qualche segno.

La pelle delle palpebre o delle borse è molto delicata e, a volte, è facile che restino delle cicatrici.

Peeling con acido tricloroacetico e laser CO2

Attraverso questa tecnica è minore il rischio di cicatrici. Potrebbe tuttavia lasciare un leggero scolorimento della pelle dovuto a una piccola bruciatura.

Laser Nd-YAG

In questo caso siamo di fronte ad un altro tipo di chirurgia, laser in cui le cicatrici risultanti sono minime o quasi inesistenti.

Viene applicata l’anestesia locale e il recupero è rapido. Tuttavia, nei casi più gravi, sono spesso necessari piccoli innesti cutanei per riparare le aree danneggiate intorno agli occhi.

Medico che mostra un cuore

L’operazione non è la vera soluzione: occorre prendersi cura della salute

Gli xantelasmi sono tumori benigni che scompaiono con un intervento adeguato. Tuttavia, il trattamento parte dal prendersi cura della nostra salute, abbassando i livelli di colesterolo nel sangue.

Secondo questo studio condotto dal Copenhagen University Hospital (Danimarca), quando una persona inizia a mostrare xantelasmi, potrebbe soffrire di problemi cardiaci a medio o breve termine.

Occorre prestare attenzione a questo segnale!


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