Consigli per migliorare la funzione di fegato e cistifellea

Prendendo il tè di dente di leone dopo aver mangiato, oltre a facilitare la digestione, riusciamo ad ottimizzare la funzione epatica e a combattere il mal di testa e le infiammazioni.
Consigli per migliorare la funzione di fegato e cistifellea

Ultimo aggiornamento: 28 gennaio, 2021

Fegato e cistifellea sono due organi collegati tra loro che espletano alcune funzioni in comune. Entrambi si trovano nella parte destra dell’addome e sono uniti da alcuni condotti detti vie biliari.

È senza dubbio il fegato l’organo che compie una funzione vitale nel nostro organismo, quello che ci depura, sintetizza ormoni ed enzimi, immagazzina il glicogeno, il ferro, il rame e la vitamina A.

Si occupa inoltre di distruggere le cellule vecchie e determinati virus o batteri attraverso le cosiddette cellule di Kupffer, molto simili ai globuli bianchi.

La cistifellea, invece, si occupa di immagazzinare la bile segregata dal fegato al fine di migliorare il processo digestivo e assorbire meglio i principi nutritivi.

È dunque indispensabile mantenere una buona qualità di vita e prendersi cura della nostra alimentazione affinché il fegato continui a espletare le sue funzioni e, al contempo, continui ad aiutare la cistifellea per farci avere il miglior processo digestivo possibile.

Vi invitiamo dunque a continuare a leggete il seguente articolo in cui presentiamo 5 modi per ottimizzare la funzione di fegato e cistifellea. Prendete appunti!

1. Trattamenti a digiuno

Mela e cannella

Esistono 3 modi consigliati per iniziare la giornata. Grazie ad essi, riuscirete a purificare il corpo, a depurare le tossine e ad ottenere un organismo più alcalino, in cui sia il fegato che la cistifellea potranno lavorare molto meglio.

Un bicchiere d’acqua tiepida con limone

È importante che l’acqua sia tiepida per facilitare la depurazione del nostro organismo.Infatti, basta combinare il succo di mezzo limone con questo bicchiere d’acqua e berlo a digiuno.

Potete seguire questo trattamento per 4 giorni consecutivi e combinarlo con i  rimedi che andremo a spiegare di seguito.

Un cucchiaio di olio di oliva con una goccia di limone

Lo abbiamo consigliato in diverse occasioni nel nostro blog. L’olio d’oliva combinato con il limone stimola la produzione di bile, allo stesso tempo mineralizza e rafforza il fegato dato il suo alto contenuto di vitamina C.

Un bicchiere di succo organico di mela

La mela contiene acido malico, minerali e vitamine adatte a pulire il fegato. In questo caso, affinché la pulizia risulti più efficace, si consiglia di berne due bicchieri a digiuno, due giorni di seguito, e aspettare almeno mezz’ora prima di fare colazione. Ne vale la pena.

2. Rimedio con pompelmo, aglio e zenzero

Forse questa combinazione vi sembrerà un po’ eccessiva a causa degli ingredienti chiamati in causa.

Ebbene, basta tenere in considerazione le proprietà antibiotiche dell’aglio e i principi antinfiammatori dello zenzero che, combinati con l’alto contenuto di vitamina C e minerali del pompelmo, lo fanno diventare un rimedio incredibilmente efficace per curare il fegato e la cistifellea.

Ingredienti

  • Un pompelmo
  • 5 gr di zenzero fresco grattugiato
  • Un aglio
  • 1 bicchiere d’acqua (200 ml)
  • 1 cucchiaio di miele (25 gr)

Preparazione

  • La prima cosa da fare è grattugiare lo zenzero e ottenerne 5 grammi. Successivamente con un mortaio, trituriamolo insieme all’aglio e uniamo bene i due ingredienti.
  • Adesso procuriamoci il succo di pompelmo.
  • Il passaggio successivo è semplice: mescoliamo tutti gli ingredienti usando un frullatore: il pompelmo, il miele, lo zenzero e l’aglio triturato. Continuiamo fino ad ottenere un mix omogeneo con l’acqua e facciamo riposare per circa 15 minuti.
  • Prenderemo questo rimedio due volte alla settimana prima di andare a dormire.

Dobbiamo ricordare che il nostro fegato compie molte funzioni depurative durante la notte con l’aiuto del sistema linfatico, dunque, grazie a questo semplice rimedio, riusciremo a ottimizzare la sua funzione.

3. Sì all’infuso di dente di leone

Dente di leone
  • Se esiste una pianta medicinale eccellente per trattare i problemi del fegato e della cistifellea, questo è sicuramente  è il dente di leone.
  • Migliora la nostra digestione, fa aumentare la produzione di bile, ottimizza la funzione del fegato e combatte le infiammazioni, il mal di testa e il malessere generale.
  • Il miglior momento per prendere un buon infuso di dente di leone è 10 minuti dopo il pasto principale del giorno. Basta preparare un infuso con 10 grammi di dente di leone in un bicchiere d’acqua e addolcire con un po’ di miele. Delizioso!

4. Insalata rivitalizzante per fegato e cistifellea

Insalata di cavolo

Questa insalata che vi presentiamo vi aiuterà a rafforzare e depurare l’organismo. I principi nutritivi di queste verdure sono i più adatti per prendersi cura del fegato e per favorire la salute della cistifellea.

Ecco ciò che vi serve:

Ingredienti

  • 50 gr di cavolo rosso tagliato a pezzetti
  • 50 gr di cavolo bianco triturato
  • Una carota piccola grattugiata, fresca e cruda
  • 50 gr di spinaci piccoli e tagliati
  • 3 noci
  • ½ avocado
  • Un po’ di prezzemolo triturato
  • 8 uvette
  • Un po’ di finocchio
  • ½ pera

Preparazione

Basta pulire bene tutti gli ingredienti e tagliarli in pezzetti piccoli e sottili. Accertiamoci, prima di tutto, che la frutta e la verdura siano fresche e crude, perché in questo modo ne trarremo maggiori benefici.

Infine, mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola e aggiungiamo un po’ di olio di oliva e qualche goccia di succo di limone. Questa deliziosa insalata è già pronta per essere gustata!

5. Acqua d’orzo

Orzo

L’acqua d’orzo è molto utile per combattere lo stress, l’ansia e per depurare il nostro organismo. È ricca di principi nutritivi come il calcio, il magnesio, il potassio, oltre a molte vitamine che apportano effetti alcalinizzanti e rimineralizzanti.

Ecco come bisogna prenderla:

Ingredienti

  • 25 gr di chicchi d’orzo 
  • 1 bicchiere d’acqua (200 ml)
  • 2 gr di cannella
  • Il succo di mezzo limone
  • 1 cucchiaio di miele (25 gr)

Preparazione

  • Cominceremo pulendo i chicchi d’orzo sotto l’acqua corrente aiutandoci con un colino.
  • Adesso facciamo bollire i chicchi d’orzo nell’acqua. Bisognerà farli cuocere almeno mezz’ora o comunque finché i chicchi non diventeranno teneri.
  • Quando sono pronti, filtriamo l’acqua e separiamola dall’orzo. Addolciamo l’infuso ottenuto con la cannella ed il miele e infine aggiungiamo il succo di mezzo limone. Quindi, beviamo l’infuso tiepido a metà pomeriggio. Ci farà molto bene.

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