La Sala Stampa della Santa Sede ha comunicato in un bollettino che Papa Francesco è stato sottoposto a intervento chirurgico per una laparocele. Questo tipo di ernia comporta il rischio di ostruzione intestinale, uno scenario delicato.
Papa Francesco ha subito una plastica della parete addominale con protesi. Questo intervento richiede una laparotomia, cioè un’apertura dell’addome.
Il pontefice rimarrà in ospedale per diversi giorni dopo l’operazione. Ciò garantirà il pieno recupero funzionale e una normale evoluzione post-operatoria.
Che cos’è una laparocele ?
Secondo il portale StatPearls, per laparocele si intende un’apertura che compare nella parete addominale, nello stesso punto in cui è stata praticata una precedente incisione chirurgica. In altre parole, è l’apertura che si verifica nel punto in cui dovrebbe trovarsi la cicatrice di un precedente intervento chirurgico.
In medicina, è nota come una varietà di ernia ventrale. Si verifica perché quella parte del corpo è rimasta debole, con una minore resistenza alla pressione interna. Nell’addome questo fenomeno è più evidente. Gli organi spingono verso l’esterno e, quando incontrano una mancanza di resistenza da parte dei muscoli e della pelle, sporgono.
Secondo gli esperti, i sintomi più frequenti sono i seguenti:
- Dolore
- Nausea e vomito.
- Comparsa di un nodulo nella ferita chirurgica.
La scoperta di questi segni dovrebbe indurre a un consulto. Anche se il medico può osservare la presenza del nodulo a occhio nudo, probabilmente richiederà studi di imaging. Con questi è possibile visualizzare la situazione interna degli organi, poiché un rischio latente è “l’incarcerazione”.
Uno studio condotto su pazienti spagnoli di età superiore agli 80 anni ha rivelato che la chirurgia elettiva è l’approccio di scelta per le persone con quadri clinici simili a quelli di Papa Francesco. Questo riduce la probabilità di progressione verso condizioni più gravi.
La procedura chirurgica in sé, secondo il portale MedlinePlus, non comporta rischi superiori a quelli associati a una comune operazione di ernia. Ma l’età del Papa è un’ulteriore circostanza da considerare.
Le ernie incisionali non sono solitamente associate a processi maligni. Tuttavia, non è insolito che il chirurgo prelevi una biopsia da inviare per analisi per escludere un tumore neoplastico.
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Le battaglie di Francesco per la salute
Questa non è la prima notizia di Papa Francesco riguardante la sua salute e un’operazione. Già prima di trasferirsi in Vaticano, all’età di 21 anni (nel 1957), ebbe un’infezione polmonare che fu trattata con un intervento chirurgico. In quell’occasione gli fu asportato il lobo superiore del polmone destro.
Ma non è tutto. Il medico e giornalista argentino Nelson Castro, che conosce Jorge Bergoglio da quando era arcivescovo di Buenos Aires, ha pubblicato un libro sulla salute dei papi. In esso ricapitola alcuni aneddoti clinici dei disturbi che Papa Francesco ha attraversato, molto prima di questa operazione d’emergenza.
Secondo i documenti di Nelson Castro, il pontefice è stato trattato con l’agopuntura cinese per il mal di schiena quando viveva in Argentina. Inoltre, nel 2004 ha sofferto di calcoli biliari e di un problema cardiaco, dovuto al restringimento di un’arteria che ha interrotto la corretta circolazione.
Francesco ha avuto anche dolori ricorrenti dovuti all’infiammazione del nervo sciatico, che lo hanno costretto a sospendere alcune celebrazioni. Nel 2019, invece, si è sottoposto a un intervento di cataratta presso la Clinica Pio XI di Roma.
Da più di un anno, inoltre, ha un problema al ginocchio destro. Questo lo costringe a muoversi con l’aiuto di un bastone o su una sedia a rotelle. Sebbene i medici gli abbiano consigliato di sottoporsi a un intervento chirurgico all’articolazione, finora ha scelto di non farlo.
La precedente operazione all’addome di Papa Francesco
Il 4 luglio 2021 è stato annunciato a sorpresa che il Papa si sarebbe sottoposto a un intervento chirurgico al colon. In quell’occasione gli furono asportati 33 centimetri di intestino crasso a causa di una diverticolite. È stato ricoverato in clinica per dieci giorni.
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Attività del Papa sospese
Il Papa è un importante leader mondiale e la sua salute è un argomento di interesse per molte persone. Nonostante le sfide che deve affrontare, continua a mostrare grande dedizione nel suo ruolo di leader del cattolicesimo.
Per il momento, la Santa Sede ha comunicato che l’operazione è riuscita. L’agenda ufficiale di Francesco è stata sospesa fino al 18 giugno e si attendono ulteriori sviluppi.
“Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla riuscendo a riposare in modo prolungato; è in buone condizioni generali, vigile e in respiro spontaneo”
~ Comunicato della Santa Sede del 07/06/2023
Bibliografia
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