Pompa di insulina: che cos'é e quali vantaggi offre?

La pompa di insulina viene utilizzata nel trattamento del diabete mellito di tipo 1, soprattutto dai pazienti che non raggiungono un buon controllo glicemico. Come funziona, quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
Pompa di insulina: che cos'é e quali vantaggi offre?
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

La pompa di insulina è un dispositivo utilizzato nel trattamento del diabete mellito. L’insulina è la molecola che consente al glucosio di penetrare nelle cellule del corpo. Il glucosio è, a sua volta, il nutriente da cui le cellule ricavano energia.

Quando si soffre di diabete, il corpo non riesce a produrre o a utilizzare l’insulina. Pertanto, i livelli di glucosio nel sangue salgono al di sopra del valori consentiti. Questo è ciò che causa i sintomi e le complicazioni della malattia.

La pompa di insulina o microinfusore è molto utile per i pazienti che non riescono a raggiungere un buon controllo della glicemia o per chi ha necessità di una maggiore flessibilità, come negli atleti. In questo articolo spieghiamo come funziona, quali sono i vantaggi e gli svantaggi.

Come funziona la pompa di insulina?

La pompa di insulina è un piccolo dispositivo programmato per erogare insulina nel tessuto adiposo, sotto la pelle.

In molti pazienti con diabete, in particolare di tipo 1, il trattamento si basa sulla somministrazione di insulina tramite iniezione sottocutanea. Il problema è che i pazienti devono seguire uno stretto automonitoraggio per evitare un diabete scompensato.

La pompa di insulina somministra in modo automatico l’insulina basale e prima dei pasti. Evita al paziente di dover effettuare le iniezioni.

Questo dispositivo si programma in base alle esigenze specifiche. Cioè, le dosi e la frequenza di somministrazione vengono impostate a seconda dei casi.

Come funziona la pompa di insulina?

Il microinfusore di insulina è un dispositivo di dimensioni ridotte. È importante sottolineare che non si tratta di un dispositivo intelligente, ma deve essere preventivamente programmato per svolgere la sua funzione.

La pompa funziona grazie a un motorino elettrico. Questo,  attraverso un pistone, spinge le cartucce di farmaco sotto pelle. La maggior parte dei microinfusori contiene un serbatoio di insulina, una batteria, un display e il set di microinfusione.

Si trova all’esterno del corpo, collegato al tessuto sottocutaneo per mezzo di una cannula in teflon. La pompa può essere fissata ad una cintura appositamente progettata o persino inserita in un borsellino.

Iniezione di insulina nella pancia.
Un possibile svantaggio delle iniezioni di insulina è la scarsa aderenza al trattamento.

Quando viene consigliata?

La pompa di insulina può aiutare a migliorare la gestione del diabete di tipo 1. È in genere indicata quando non si riesce a ottenere un buon controllo della glicemia nonostante il trattamento.

Molti pazienti in terapia insulinica tradizionale soffrono di episodi frequenti di ipoglicemia. È un indicazione di cattivo controllo del diabete e una situazione in cui il microinfusore potrebbe essere utile.

Si può inoltre utilizzare in quei pazienti che richiedono un basso dosaggio; allo stesso modo in quelle persone che necessitano di una maggiore libertà di movimento, come nel caso degli sportivi professionisti.

Le donne che stanno pianificando una gravidanza, così come i pazienti con neuropatia diabetica, sono candidati ideali per questo dispositivo.

La pompa di insulina, tuttavia, richiede il rispetto di alcuni requisiti. È essenziale, naturalmente, imparare a utilizzare in modo corretto il dispositivo e procedere ad un numero sufficiente di controlli giornalieri della glicemia.

Vantaggi della pompa di insulina

Il microinfusore permette un buon controllo dell’insulina e offre numerosi vantaggi. Per esempio, attraverso la pompa si possono gestire micro aumenti del dosaggio, fatto molto utile nel caso dei bambini.

Consente, inoltre, di programmare i valori di insulina basale a diverse velocità a seconda del momento della giornata. Ad esempio, più alta nelle prime ore della giornata e più bassa la notte. In questo modo si riduce il rischio di ipoglicemia.

D’altra parte, la pompa di insulina permette di realizzare aggiustamenti dell’infusione basale in tempo reale. Questo è utile nelle variazione di routine, ad esempio quando si è in viaggio o si cambia dieta.

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Svantaggi

Il microinfusore di insulina non ha solo vantaggi. Occorre tenere presente che si tratta di un dispositivo esterno, che deve restare costantemente collegato al corpo attraverso il catetere.

Non si può togliere, neanche per andare a dormire. Questo è il motivo per cui molte persone rinunciano al dispositivo, sentendosi troppo legate e temendo un eccesivo impatto estetico, dal momento che si può notare sotto i vestiti.

Il catetere può ostruirsi e la pompa di insulina può avere un malfunzionamento. Questo significa che in quel momento il paziente perde il controllo della glicemia; da qui l’importanza di un monitoraggio quotidiano e frequente.

Cura del dispositivo e raccomandazioni

Glucometro con striscia.
La misurazione frequente della glicemia è essenziale per il successo della terapia con microinfusore.

La pompa di insulina richiede che il paziente sia consapevole della propria malattia e responsabile del trattamento. Al dispositivo vanno, infatti, rivolte una serie di attenzioni. Secondo il sito noidiabetici.it, la cannula va sostituita ogni 2 o 3 giorni; il tubo e la fiala ogni 4-6 giorni.

Per evitare il rischio di infezioni occorre lavarsi bene le mani prima di eseguire la sostituzione, in modo da operare con la massima asepsi. Sarà bene cambiare di tanto in tanto l’area di inserimento, altrimenti l’insulina potrebbe non essere assorbita correttamente.

Di solito viene posizionata in diversi punti dell’addome. Occorre controllare che la cannula sia in buone condizioni e caricare il serbatoio senza lasciare bolle all’interno.

Anche la pelle dell’addome deve essere disinfettata. Una volta inserita la cannula, verrà fissata con un cerotto per evitare che si muova dal sito. Si consiglia di tirare fuori dal frigorifero l’insulina circa 24 ore prima della sostituzione.

Il microinfusore: un trattamento responsabile

Il microinfusore è una buona soluzione per il trattamento del diabete, tuttavia richiede un uso consapevole del dispositivo e del trattamento. Pertanto, la decisione deve essere concordata tra il medico e il paziente.


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