Neonati e bambini in bagno: 7 possibili rischi

La curiosità del bambino e la mancanza di supervisione dell'adulto rende il bagno uno dei luoghi più rischiosi della casa. Scoprite come rendere questo ambiente a misura di bambino.
Neonati e bambini in bagno: 7 possibili rischi

Ultimo aggiornamento: 19 luglio, 2022

I rischi a cui sono esposti i bambini in bagno comprendono la possibilità di tagliarsi, scivolare, scottarsi, intossicarsi o addirittura annegare. Questo ambiente è considerato dai pediatri come uno dei luoghi potenzialmente pericolosi della casa in cui spesso si verificano incidenti domestici.

Questo tipo di incidenti costituisce, nell’Unione Europea, la prima causa di morte nei bambini tra i 5 e i 18 anni di età. Da qui l’importanza di adattare queste stanze e di non perdere d’occhio i neonati – ma anche i bambini più grandicelli – durante il bagno o quando, per curiosità entrano per esplorare.

Bambini in bagno: le situazioni più rischiose

Bambini in bagno e rischio di farsi male.
Il bambino non andrebbe mai lasciato solo in bagno: è un ambiente pieno di pericoli.

È possibile prevenire ed evitare la maggior parte degli incidenti domestici in bagno con misure di sicurezza, informazione e, soprattutto, con la supervisione di un adulto.

1. Scivolamento

Inciampare o scivolare in bagno è uno degli eventi più comuni. Secondo un rapporto redatto dalla Regione Toscana, gli incidenti domestici sono un fenomeno in aumento. Le categorie più esposte sono le donne, gli anziani e i bambini e in quest’ultimo caso, sono la prima causa di morte nei paesi sviluppati.

Per prevenirli sarà bene:

  • Sistemare tappetini di gomma o bande antiscivolo nelle aree umide o esposte a schizzi.
  • Mantenere il pavimento sempre asciutto.
  • Ventilare l’area.
  • Installare una barra di sostegno sulla parete della doccia o della vasca.

2. Annegamento

Cadere in pochi centimetri di acqua è già sufficiente per affogare. Secondo una pubblicazione della National Library of Medicine degli Stati Uniti, la maggior parte degli annegamenti di bambini di età inferiore a 1 anno si verifica nella vasca da bagno e a causa della mancanza di vigilanza.

L’annegamento è una tragedia rapida e silenziosa. I bambini, non controllano correttamente il collo e i muscoli, quindi se la bocca e il naso sono coperti da una piccola quantità d’acqua, è impossibile per loro respirare. La migliore prevenzione si ottiene svuotando la vasca e abbassando il coperchio del water dopo l’uso.

3. Folgorazione

Le scariche elettriche accidentali sono un altro rischio comune per i bambini in bagno. In questo ambiente, infatti, sono presenti asciugacapelli, rasoi e altri dispositivi elettrici.

La vicinanza degli elettrodomestici a vasche da bagno piene d’acqua o a un pavimento bagnato potrebbe causare incidenti. Non lasciate mai gli apparecchi collegati, poiché un bambino scalzo su un pavimento bagnato rischia la folgorazione.

4. Ustioni

L’American Academy of Pediatrics raccomanda che la temperatura dell’acqua per il bagnetto del bambino non superi i 49°C, altrimenti vi è il rischio è di ustioni.

È quindi una buona pratica installare un termometro o testare l’acqua con il gomito. Non mettete mai il bambino nella vasca da bagno o sotto la doccia senza essere sicuri della temperatura del getto. Un consiglio in più è quello di aprire prima l’acqua fredda e, poco a poco, quella calda.

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5. Cadute o contatto con l’acqua del wc

Quando il bambino comincia a camminare o ad alzarsi da solo potrebbe cadere di testa nella tazza del wc. Questa è un altra causa di annegamento. Tenete presente che il rumore prodotto dalla leva e dallo scarico dell’acqua rappresenta un gioco per i più piccoli. Inserire dei fermi sul coperchio della tazza farà in modo che non possano aprirla.

Inoltre il wc, il lavabo, le maniglie e tutti i pezzi del bagno accumulano germi. Dopo aver “esplorato il bagno” i bambini possono sviluppare disturbi della pelle o mettersi le mani in bocca e, successivamente, soffrire di malattie diarroiche.

6. Ferite

Rasoi, tagliaunghie e forbici sono accessori di solito conservati in bagno. Occorre tenerli lontano dalla portata dei bambini per prevenire tagli e lesioni.

7. Ingestione di sostanze chimiche o farmaci

Anche se non tenete i prodotti per la pulizia in bagno, altre sostanze rappresentano un pericolo per i bambini in bagno, a causa di una possibile ingestione: shampoo, balsami, farmaci, lozioni, colonie, cosmetici e persino le pastiglie per il wc.

I bambini sono attratti dall’odore e dal colore delle sostanze chimiche, e sono spesso tentati di ingerirli. Prevenite incidenti di questo tipo bloccando i cassetti e il coperchio della tazza.

Bambini in bagno: come prevenire gli incidenti

7 possibili rischi che neonati e bambini corrono in un bagno
Il bagno è uno dei luoghi più pericolosi della casa per neonati e bambini.

Bloccare la porta del bagno è la migliore misura preventiva contro gli incidenti che coinvolgono bambini e neonati. State con loro mentre fanno il bagno, evitando di entrare e uscire per rispondere alle chiamate, cercare l’asciugamano, controllare la pentola su fuoco, ecc.

Allo stesso modo, adattare lo spazio fa sì che il bagno cessi di essere teatro di incidenti. Ecco come:

  • Attaccate un fermo o un lucchetto al coperchio del water.
  • Applicate un riduttore per wc. Ricordate, tuttavia, che anche se aiuta, senza supervisione non è un dispositivo completamente sicuro.
  • Utilizzate tappetini antiscivolo nella vasca da bagno e protezioni antiurto sui rubinetti, come propone l’Ospedale Bambino Gesù.
  • Svuotate e conservate i secchi in aree che i bambini non possano raggiungere.
  • Tenete a portata di mano gli elementi che utilizzerete nell’igiene del bambino, così da non uscire dalla stanza a cercarli.

Bambini in bagno: l’importanza del primo soccorso

I rischi dei bambini in bagno sono numerosi ed è fondamentale essere pronti a rispondere a qualsiasi evenienza. Alcune ottime idee sono: imparare a svolgere la rianimazione cardiopolmonare (RCP), registrare il numero del pronto soccorso nei contatti telefonici e informarsi presso il pediatra quali sono le basi di primo soccorso per eventuali emergenze domestiche.


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