Pressoterapia: definizione e benefici

La pressoterapia è una tecnica che si è rivelata efficace per diversi scopi. La sua funzione è quella di migliorare il flusso sanguigno e linfatico tramite l'uso di alcuni dispositivi.
Pressoterapia: definizione e benefici

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2022

La pressoterapia è un trattamento che sta assumendo grande rilevanza negli ultimi anni. Si tratta di una tecnica molto semplice, di facile realizzazione e indolore che offre diversi benefici alla salute. A questi, si aggiungono i numerosi effetti estetici.

Un altro aspetto importante della pressoterapia è che questa offre risultati immediati e genera un sollievo evidente. C’è anche da dire che non è una procedura costosa, motivo per cui risulta accessibile alla maggior parte delle persone.

La pressoterapia è nata negli anni ’60, principalmente per trattare problemi vascolari a seguito della vasectomia. Tuttavia, con il tempo è stato dimostrato che si adattava anche ad altri dolori. A questi si sono aggiunti i benefici estetici che ne hanno permesso una maggiore diffusione.

Cos’è la pressoterapia?

La pressoterapia, come indica il nome, è un trattamento che si serve di un dispositivo che esercita pressione su diverse aree del corpo. Lo scopo è di favorire tramite la pressione il flusso sanguigno e linfatico, determinanti per la nostra salute.

Il dispositivo impiegato di solito presenta delle camere d’aria separate tra loro. Queste vanno collocate in prossimità delle aree sulle quali si vuole intervenire. Queste camere si gonfiano e sgonfiano in maniera sequenziale, questo movimento agisce come una sorta di pompaggio sul sistema circolatorio e sul sistema linfatico.

È comune confondere la pressoterapia con il drenaggio linfatico manuale. Sebbene entrambi i trattamenti abbiano gli stessi obiettivi, differiscono per diversi aspetti.

La pressoterapia viene effettuati tramite l’uso di un dispositivo, mentre il drenaggio viene realizzato manualmente. Nel primo caso le sessioni durano meno.

Dispositivo di pressoterapia.
La pressoterapia viene effettuata tramite dispositivi, a differenza del drenaggio linfatico che è manuale.

Tipi di pressoterapia

Esistono diversi tipi di pressoterapia in base alla tecnica e al dispositivo adottati. La pressoterapia pneumatica è la più frequente, ed è stata descritta nel paragrafo precedente. Tuttavia, in alcuni casi e per specifici obiettivi, si può ricorrere a tecniche di altro tipo:

  • Bende: si fa uso di bende elastiche o non elastiche a forte compressione o di fasciature multistrato. Di solito esercitano un effetto sul sistema venoso profondo.
  • Maniche compressive: vanno indossate sugli arti superiori, generalmente per trattare casi di linfedema (infiammazione causata dall’ostruzione del sistema linfatico) o di borsite (infiammazione delle borsa sinoviale nelle articolazioni).
  • Stivali di elettro-compressione: vengono usati per trattare il linfedema negli arti inferiori. Ne esistono due tipi: sequenziale e non sequenziale. Il primo esercita una pressione mutevole, il secondo fissa.

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Benefici della pressoterapia

Il beneficio generale della pressoterapia si riassume in un miglioramento della circolazione linfatica e sanguigna. Ma non è tutto, tra gli altri benefici ci sono anche:

  • Aiuta a eliminare le tossine: la linfa trasporta le sostanze di scarto fino al sangue, e tramite l’attivazione della pressoterapia si eliminano più facilmente i residui metabolici.
  • Facilita l’eliminazione di edema e linfedema: l’accumulo di acqua o di linfa è comune dopo un’intervento chirurgico, o a seguito di una lesione. Questa terapia favorisce il riassorbimento dei liquidi in eccesso.
  • Abbassa la pressione arteriosa: attivando il sistema circolatorio ed eliminando i liquidi in eccesso, contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna.
  • Rafforza il sistema muscolare: tonifica e stimola i muscoli e le articolazioni, oltre ai tessuti connettivi.
  • Migliora la pelle e combatte la cellulite: l’attivazione del sistema circolatorio e linfatico aumenta la concentrazione di ossigeno nel sangue, nutre i tessuti e favorisce la rigenerazione cellulare.
  • Riduce lo stress: questa terapia stimola i punti nervosi motori, aiutando i muscoli a rilassarsi. Per questo riduce lo stress.
  • Migliora il sistema immunitario: l’aumento dei vasi linfatici nella circolazione permette ai linfonodi di svolgere meglio la loro funzione.
Donna che si sottopone a pressoterapia.
I benefici della pressoterapia non si riducono al drenaggio linfatico.

Indicazioni e controindicazioni

La pressoterapia è consigliata nei seguenti casi:

  • Linfedema ed edema venoso
  • Varicosi
  • Problemi al ritorno venoso
  • Cellulite e smagliature
  • Obesità
  • Prima e dopo una liposuzione

Si tratta di una tecnica molto sicura, ma controindicata in casi di ipertiroidismo, dato che il massaggio potrebbe aumentare la produzione di ormoni tiroidei. È sconsigliata anche in presenza di sindrome del seno carotideo, poiché potrebbe aumentare la frequenza cardiaca.

Lo stesso vale per chi soffre di cancro, insufficienza cardiaca, pressione sanguigna bassa, gravi infezioni, trombosi venosa profonda, malattie della pelle o per le donne in gravidanza.

Conviene sempre confrontarsi con un professionista per essere certi di potersi sottomettere a questo trattamento senza correre rischi.


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  • Cátedra-Vallés, E., García-Bascones, M., & Puentes-Gutierrez, A. B. (2010). Drenaje linfático manual y presoterapia. Rehabilitación, 44, 63-67.


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