Ridurre i carboidrati nella dieta: 6 trucchi

Per limitare la quantità di carboidrati nella dieta in modo sano, potete ridurre la presenza di cibi ricchi di zuccheri, sostituendoli con altri, di solito ortaggi.
Ridurre i carboidrati nella dieta: 6 trucchi
Eliana Delgado Villanueva

Scritto e verificato la nutrizionista Eliana Delgado Villanueva.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Per dimagrire in modo salutare, si consiglia di ridurre il consumo di carboidrati. Eppure riuscirci può diventare una sfida, visto che molti alimenti presenti nella dieta di tutti i giorni spesso ne sono ricchi. Per questo motivo, oggi vi presentiamo alcuni trucchi per riuscire a ridurre i carboidrati nella dieta.

L’ingestione di carboidrati è una parte della nutrizione che incide profondamente sulla salute generale. Da un consumo adeguato di questi nutrienti, dipendono fattori come la nostra energia, il nostro peso e persino i nostri livelli di zucchero nel sangue.

Cosa sono i carboidrati?

I carboidrati sono macronutrienti di largo consumo nelle case e la cui funzione principale è quella di apportare tutta l’energia di cui l’organismo ha bisogno nell’immediato per compiere le normali azioni quotidiane. Sono molto facili da reperire negli alimenti quotidiani come il pane, la pasta o la frutta.

Quando si svolge attività fisica intensa, il corpo si serve dei carboidrati per poter funzionare. Sono la prima fonte di energia della dieta e vengono considerati la base della piramide alimentare.

6 utili trucchi per ridurre i carboidrati nella dieta

1. Sostituire la farina di grano con farine a basso contenuto di carboidrati

Tutti sanno che la farina di grano per prodotti da forno che acquistiamo di solito è ricca di carboidrati. Quello che non tutti sanno è che esistono delle farine a basso contenuto di carboidrati, ugualmente versatili e molto più salutari.

Alcune alternative alla classica farina di grano sono a base di cocco o di noci. Si calcola che 100 g di farina di noci contengano meno di 11 g di carboidrati. Nel caso della farina di cocco, meno di 21 g di carboidrati. È facile farsi un’idea del perché è positivo scegliere queste farine per perdere peso.

2. Ordinare un contorno di verdure al ristorante per ridurre i carboidrati nella dieta

Carboidrati nella dieta con insalata
Un contorno di verdure contribuisce a ridurre l’apporto di carboidrati, senza tuttavia eliminarli del tutto. Inoltre, è un’alternativa a basso contenuto calorico, ricca di nutrienti.

La maggior parte dei ristoranti offre diverse opzioni per contorni a base di verdure. In base al piatto ordinato, viene spesso proposto un accompagnamento di pane, patate, pasta, riso o verdure. Prendere una buona decisione in tal senso è molto importante per ridurre i carboidrati nella dieta.

Scegliere un piatto di verdure come contorno apporta fibre e quasi zero carboidrati al pasto.

3. Fare colazione con uova e altri alimenti a basso contenuto di carboidrati

Persino le colazioni apparentemente salutari contengono di solito carboidrati. Quando si tratta di consumare una colazione con pochi carboidrati, le uova sono una scelta che non ha eguali; un uovo contiene meno di 1 g di carboidrati, senza menzionare il fatto che rappresenta una preziosa fonte di proteine, in grado di donare sazietà per ore.

L’ideale sarebbe imparare a cucinare le uova in modo salutare. Condirle con un filo di olio di oliva o servirle cotte e accompagnate da verdure al vapore sono solo alcuni dei numerosi modi in cui possiamo cucinarle.

4. Evitare di bere bevande zuccherate per ridurre i carboidrati nella dieta

I succhi e le bevande zuccherate reperibili sul mercato non presentano un valore nutrizionale significativo e, di contro, apportano un numero elevato di calorie di cui non abbiamo bisogno.

Bevendoli si attiva una reazione di ansia nel corpo che, quasi sempre, induce al consumo di ulteriori fonti di carboidrati semplici. D’altro canto, il loro contenuto di zuccheri compromette il funzionamento del metabolismo e provoca:

  • Aumento della insulino resistenza.
  • Tendenza a manifestare diabete di tipo 2.
  • Rischio di sovrappeso e obesità.

5. Provare altri tipi di pane invece di quello bianco

Il pane è uno dei cibi ricchi di carboidrati
Ci sono molti ingredienti sostituti delle farine raffinate e che aiutano a gustarsi del pane più salutare e a ridotto contenuto di carboidrati.

Il pane, alimento davvero comune nella dieta quotidiana di molti Paesi, è, purtroppo, uno di quei cibi con il più elevato quantitativo di carboidrati al mondo. Il pane bianco, inoltre, è una delle scelte peggiori quando si tratta di ingerire questo alimento, e questo a causa del basso apporto di fibre e dell’eccesso di carboidrati che offre.

La cosa migliore che possiamo fare è cercare altre fonti più salutari (che non siano a base di frumento), come alcuni vegetali, semi, noci o varianti del pane più sane, come il pane di grano saraceno.

6. Scegliere un’alternativa al latte vaccino per ridurre i carboidrati nella dieta

Il latte è ricco di nutrienti, ma non è affatto consigliato se vogliamo iniziare una dieta a basso contenuto di carboidrati. Si calcola che il corpo assorba tra i 12 e i 13 grammi di carboidrati per ogni 240 ml del più comune latte vaccino. Per questo motivo, si consiglia caldamente di cercare un’alternativa al latte tradizionale.

Tra i sostituti del latte vaccino troviamo il latte di cocco, di mandorle o di noci. La maggior parte di questi prodotti non apportano più di 2 grammi di carboidrati per porzione (il che, nel tempo, si tramuta in una notevole riduzione di carboidrati).

Limitare i carboidrati nella nostra dieta non deve essere un dramma né qualcosa di poco piacevole. I consigli che vi abbiamo dato in questa sede vi aiuteranno a mettere in atto questa transizione facilmente e in modo sano. Infine, non dimenticate che ciò di cui abbiamo parlato è una riduzione, non una totale eliminazione dei carboidrati dalla dieta.


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