Che sia legato a un’infiammazione, a un trauma o allo stress, il dolore alle ossa è sempre un segnale del nostro corpo a cui dare ascolto. Il primo passo è certamente risalire alla causa che lo provoca. Allo stesso tempo è importante tenere sotto controllo il dolore. Continuate a leggere, se volete sapere come calmare il dolore alle ossa sfruttando le proprietà delle erbe.
C’è chi sostiene che i dolori alle ossa non esistano e che a fare male siano soltanto le articolazioni; chi si allarma, considerandolo un sintomo di problemi ben più gravi, come ad esempio una frattura nascosta.
Altri invece sostengono che questo male possa addirittura essere utile per prevedere l’avvicinarsi del brutto tempo, di giorni di pioggia o di umidità… La cosa certa è che il dolore osseo è un disturbo che dev’essere affrontato con serietà, senza essere sottovalutato.
Possibili cause dei dolori alle ossa
In effetti, nella maggior parte dei casi, quando affermiamo di sentire dolore alle ossa, si tratta in realtà di dolori articolari. Il tipico caso è l’artrosi. Questo avviene a causa di un processo di usura progressivo della cartilagine delle articolazioni, portando le ossa a sfregare l’una contro l’altra.
Qualsiasi articolazione del corpo può esserne colpita: le spalle, le mani, le ginocchia, le anche, la vita, il collo, etc.
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D’altra parte, i dolori alla schiena, specialmente nella zona lombare, possono essere dovuti a una postura scorretta. Oppure si avvertono dopo avere sollevato oggetti molto pesanti o a causa dello stress.
Un’altra causa potrebbe essere la presenza di un’ernia del disco. Se situata nella zona lombare, causa dolore alle gambe, oltre a provocare una sensazione di fastidio nella zona bassa della schiena. Quando l’ernia è localizzata nella parte alta della schiena, il dolore verrà trasmesso alle spalle e alle braccia.
Le erbe che aiutano a calmare il dolore alle ossa
Alcune piante curative possono aiutarvi a calmare il dolore alle ossa e alle articolazioni. Vediamo insieme come.
Olmaria o Filipendula Ulmaria
Grazie ai suoi principi attivi, l’olmaria ha ottime proprietà antinfiammatorie, anticoagulanti e diuretiche. Favorisce, inoltre, l’eliminazione dei calcoli renali, dell’urea e dell’acido urico.
Non deve essere assunta in grandi quantità, né dai bambini né da chi deve evitare gli anticoagulanti.
Potete utilizzarla preparando un infuso. Mettete 2 grammi di foglie secche nell’acqua bollente; lasciate riposare. Bevetene una tazza fino a 4 volte al giorno, dopo i pasti.
È anche possibile trarne beneficio aggiungendo l’infuso all’acqua della vasca da bagno; in questo caso, a un litro di acqua bollente aggiungete 25 grammi di fiori secchi. Lo stesso infuso si può utilizzare anche tamponando l’articolazione dolorante.
Coda cavallina (o Equisetum palustre)
Stimola la produzione di tessuto osseo e connettivo, migliorando le condizioni della cartilagine all’interno dell’articolazione. Aiuta, inoltre, a guarire le fatture e previene l’osteoporosi.
Mettete la coda cavallina nell’acqua bollente, lasciatela riposare, filtratela e bevetene almeno una tazza al giorno.
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Ortica
Grazie alle sue proprietà diuretiche, aiuta a eliminare il liquido che si deposita nelle articolazioni infiammate.
Realizzate un decotto facendo cuocere la radice di ortica per 10 minuti, lasciatelo riposare e bevetene tre tazze al giorno.
Rosmarino
Il rosmarino viene impiegato con buoni risultati per calmare il dolore alle ossa, alla schiena e ai muscoli, causati da traumi, reumatismi o infiammazioni articolari.
Oli essenziali
Realizzate delle frizioni con olio essenziale di eucalipto diluito in acqua (20 cc per litro d’acqua). Potete utilizzare anche olio di rosmarino oppure olio essenziale di camomilla. Applicateli direttamente sulla zona dolorante.
Ricordate sempre di consultare il vostro medico di fiducia in caso di malessere alle ossa e/o alle articolazioni. Le erbe aiutano certamente a calmare il dolore e migliorano lo stato di salute in generale; è sempre meglio, tuttavia, assumerle sotto controllo medico e risalire alla causa che lo ha provocato.