Curare la stitichezza è una delle preoccupazioni più comuni nella popolazione. La stitichezza è prodotta da cambiamenti nelle abitudini intestinali, che generano difficoltà a evacuare con regolarità.
Coloro che ne soffrono devono fare più sforzi per defecare e, il più delle volte, ci vogliono tre o più giorni per sentire il bisogno di andare in bagno.
Insieme con l’incapacità di eliminare i rifiuti, il dolore addominale, l’accumulo di gas e un forte senso di pesantezza sono innescati.
Inoltre, a causa delle tossine che vengono trattenute nel colon, in molti casi ci sono complicazioni che devono essere affrontate dal medico.
Per questo motivo, è essenziale adottare abitudini che aiutino a stimolare il movimento intestinale, soprattutto quando la condizione è nelle sue fasi iniziali.
A tal fine, vorremmo condividere uno sciroppo a base di prugne fatto in casa che, grazie al suo alto contenuto di fibra, aiuta a curare la stitichezza. Provatelo!
Sciroppo di prugne fatto in casa per curare la stitichezza
Lo sciroppo fatto in casa per il trattamento della stitichezza è un rimedio alternativo che aiuta a stimolare il movimento dell’intestino per facilitare l’eliminazione delle feci dure e secche.
È ottenuto dalla combinazione di prugne secche con succo di limone, due ingredienti ricchi di fibre e composti anti-infiammatori.
Le sue proprietà lassative agiscono come “agente” di pulizia del colon, eliminando i rifiuti trattenuti all’interno senza alterare il pH della flora batterica.
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I benefici delle prugne per curare la stitichezza
Le prugne provengono dall’albero del Pruno, una specie della famiglia delle Rosacee. Il frutto, noto anche come drupa, è caratterizzato da un interno carnoso con un seme che circonda un endocarpo legnoso.
Per anni si sono distinti come uno dei migliori rimedi contro la stitichezza e la digestione lenta, non solo perché promuovono l’evacuazione intestinale, ma perché riducono l’infiammazione e l’eccesso di acidità.
- Contengono elevate quantità di fibre alimentari, un nutriente che aiuta a dare volume alle feci per facilitare la loro eliminazione.
- Questa sostanza diminuisce anche l’accumulo di colesterolo cattivo (LDL) e l’ansia per il cibo.
- Sebbene siano a basso contenuto di calorie, si tratta un alimento molto energetico, poiché contiene zuccheri naturali che vengono utilizzati come combustibile per le cellule.
- È un alimento prebiotico, cioè, favorisce la flora intestinale fungendo da cibo per batteri sani.
- Inoltre, grazie al loro contributo di minerali essenziali, sono ideali per combattere gli squilibri infiammatori e la ritenzione di liquidi.
Come preparare questo sciroppo fatto in casa per curare la stitichezza?
Preparare uno sciroppo fatto in casa per combattere la stitichezza presenta diversi vantaggi:
- È più economico di molti lassativi commerciali.
- Non contiene sostanze chimiche aggressive.
- Non produce effetti collaterali indesiderati.
- Può essere preso più volte alla settimana.
- Fornisce un plus di energia e di nutrienti per il corpo.
Per questo motivo, a seguire condivideremo in dettaglio la semplice ricetta, in modo che non esitiate a provarla.
Ingredienti
- 10 prugne secche
- Il succo di un limone
- ½ bicchiere d’acqua (100 ml)
Utensili
- Frullatore
- Barattolo di vetro con coperchio
Preparazione
- Mettete le prugne secche nel bicchiere del frullatore e aggiungete il succo di un limone e mezzo bicchiere d’acqua.
- Frullate gli ingredienti per 2 o 3 minuti, assicurandovi che siano ben integrati.
- Dopo aver ottenuto un prodotto omogeneo e denso, versatelo in un barattolo di vetro con coperchio e conservatelo in frigorifero.
Modalità di consumo
- Se state attraversando un periodo di stitichezza episodico, consumate 3 cucchiai di sciroppo prima di colazione, 3 cucchiai a metà mattina e 2 cucchiai nel pomeriggio.
- Se l’intasamento è cronico, consumate dosi più elevate fino al ripristino della normale funzione intestinale.
- Per prevenire la stitichezza, prendete 2 o 3 cucchiai al giorno.
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Importante!
Tenete presente che, oltre a consumare questo rimedio naturale, dovreste rivedere le vostre abitudini alimentari per eliminare quei prodotti che potrebbero influenzare la comparsa della stitichezza:
- Farina raffinata
- Zuccheri
- Insaccati
- Fritture e conserve
- Alimenti ricchi di sodio
Inoltre, cercate di aumentare il consumo di acqua e di alimenti con fibra, poiché entrambi sono determinanti per mantenere un funzionamento intestinale ottimale.
Se la condizione è persistente, anche mettendo in pratica questi suggerimenti, consultate il medico per determinare se è dovuto a una malattia che necessita di maggiore attenzione.
Bibliografia
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