Infarto cerebrale: riconoscerlo grazie a 8 segnali del corpo

Anche se i sintomi dell'infarto cerebrale possono essere confusi con altri disturbi, è importante conoscerli ed eventualmente parlarne con uno specialista per ricevere una diagnosi corretta e un trattamento opportuno

L’infarto cerebrale o accidente cerebrovascolare è il risultato di un processo durante il quale muore una parte di massa encefalica a causa di un deficit nel flusso sanguigno.

Dato che uno dei vasi sanguigni si rompe o si ostruisce a causa di un coagulo, il cervello non riceve il flusso di sangue di cui ha bisogno e, di conseguenza, le cellule nervose non ricevono abbastanza ossigeno.

Si tratta di un problema che sta aumentando tra tutta la popolazione mondiale e la cui comparsa è legata a casi di ipertensione, disturbi del metabolismo lipidico e tabagismo.

L’infarto cerebrale colpisce uomini e donne, ma più della metà delle morti si registra solo tra le donne. Superati i 55 anni di età, inoltre, il rischio aumenta e raddoppia ad ogni decennio di vita in più.

La cosa più preoccupante è che, come altre malattie del sistema cardiovascolare, un’individuazione precoce è difficile e spesso i sintomi vengono confusi con altri legati a disturbi più comuni.

Anche se i sintomi tendono a manifestarsi all’improvviso, in alcuni casi i pazienti percepiscono che qualcosa non sta andando come dovrebbe prima che accada il peggio.

Anche se individuarlo non significa prevenirlo, aumenta comunque le possibilità di sopravvivenza senza conseguenze gravi.

Scopriamo insieme i segnali d’allarme!

1. Pressione arteriosa elevata

segnali dell'infarto cerebrale

I pazienti con pressione arteriosa elevata spesso non avvertono i sintomi che li avvisano del pericolo che stanno correndo.

Il problema è che la pressione aumenta senza controllo e, di conseguenza, è più alto anche il rischio di infarto o di emorragia cerebrale.

La pressione alta tende a danneggiare o a restringere i vasi sanguigni del cervello, che quindi si rompono o perdono sangue.

È importante sottoporsi a controlli medici regolari, soprattutto in presenza di fattori di rischio significativi.

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2. Rigidità del collo prima dell’infarto cerebrale

La rigidità del collo può dipendere da momenti di stress, posture scorrette o un eccessivo sforzo muscolare.

Tuttavia, non bisogna scartare la possibilità che sia legato ad un blocco o un sanguinamento dei vasi sanguigni.

Se non riuscite a toccare il petto con il mento e avvertite un dolore esteso anche alla testa, consultate immediatamente il medico.

3. Un forte mal di testa

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Il mal di testa è un sintomo comune che si può manifestare per diversi motivi, quasi sempre senza rivelarsi un problema grave.

Quando il mal di testa è intenso e compare senza un motivo apparente, conviene andare all’ospedale per un controllo.

Il mal di testa intenso e pulsante potrebbe indicare un aumento della pressione arteriosa e, nei casi più gravi, la prossimità di un ictus.

4. Paralisi di un lato del corpo

Nota anche come paralisi ipoglicemica, si tratta di un sintomo abituale dell’infarto cerebrale. Solitamente capita mentre la persona sta dormendo, anche se in alcuni casi anche prima di andare a letto.

La maggior parte delle volte non è facile da diagnosticare, ma non va ignorata in nessun caso.

5. Problemi di vista

infarto cerebrale

Una persona che non ha problemi di vista ma che, all’improvviso, presenta una visione offuscata o ridotta, deve consultare immediatamente il medico.

Anche se questo sintomo può dipendere da diversi problemi di salute, non bisogna scartare la possibilità di un ictus.

6. Stanchezza improvvisa

Perdere improvvisamente le forze deve essere sempre un motivo per allarmarsi.

La stanchezza è un sintomo abituale di molti problemi gravi di salute, soprattutto quando si interrompe la corretta ossigenazione del cervello.

Le persone a rischio di infarto cerebrale tendono a dormire più del normale e possono anche perdere i sensi.

7. Difficoltà a camminare e a muovere le braccia

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Avere difficoltà a coordinare i movimenti delle estremità è un sintomo frequente dell’ictus. Anche se non tutti percepiscono questa difficoltà, qualche volta si presenta pochi istanti prima dell’attacco.

Il dolore forte e anomalo alle spalle è un motivo più che sufficiente per chiamare il medico.

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8. Vertigini, nausea e confusione generale

Di certo sono sintomi comuni a molti problemi di salute e quasi mai rappresentano un disturbo grave, ma sono un buon motivo per consultare un medico. Questi sintomi vanno valutati accuratamente, soprattutto se la persona ha problemi di natura cardiovascolare che aumentano il rischio di infarto.

In conclusione, anche se non è facile individuare per tempo un accidente cerebrovascolare, conviene conoscerne i possibili sintomi prima che si manifestino.

Fare attenzione a questi segnali e chiedere subito l’aiuto del medico è fondamentale per evitare conseguenze tragiche.

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