Lo shiatsu, o digitopressione, è una terapia che affonda le sue origini in Cina. Lo scopo è quello di riattivare la circolazione energetica per controllare, in modo naturale, tutti i disturbi o dolori connessi a questi squilibri.
In cosa consiste e quali sono i benefici dello shiatsu? A seguire vi forniamo alcuni dettagli su questa antica terapia orientale.
Un corpo in armonia
Secondo la medicina tradizionale cinese, il corpo umano ha circa 20 canali energetici. Questi sono chiamati meridiani.
La loro stimolazione crea una connessione con alcuni degli organi più importanti. In questo modo si ottiene un equilibrio che permette di mantenere corpo e mente in armonia.
Quando i nodi di questi meridiani si bloccano o si intossicano, si crea uno squilibrio nel nostro campo energetico. Tale condizione può causare vari sintomi e malattie che riducono la qualità della vita.
Cos’è lo shiatsu o digitopressione
La digitopressione è una procedura terapeutica che combina i principi del massaggio e dell’agopuntura senza l’uso di aghi.
Viene esercitata una certa pressione su una serie di punti strategici dislocati in tutto il corpo al fine di favorire il recupero fisico. Ogni punto o gruppo di punti è connesso a un organo interno attraverso una rete di canali energetici chiamati meridiani.
Attraverso questi meridiani circola il “ki” o “chi”, cioè l’energia vitale che ci tiene in vita. Questa energia è ereditata dai nostri genitori ed è alimentata dall’energia che riceviamo dal cibo e dall’aria che respiriamo.
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Come funziona la digitopressione?
Per cominciare, lo shiatsu o digitopressione agisce per mezzo della pressione delle mani e delle dita. Questa può essere esercitata attraverso le punte o le nocche delle dita, ma anche con dei bastoncini appositi.
Durante l’esecuzione del massaggio, il professionista effettua un’esplorazione su punti e meridiani, facendo pressione fino a trovare il punto esatto che favorisce la guarigione del paziente.
All’inizio si può avvertire una leggera sensazione di formicolio nel corpo. Tuttavia, man mano che il massaggio continua, questa sensazione si attenua.
La pressione applicata in ogni punto dura tra i 15 e i 30 secondi, assicurandosi che sia il punto esatto in cui si ritiene che esista lo squilibrio energetico. Una volta terminata la sessione, il sollievo sarà quasi immediato.
Infine, è importante ricordare che gli effetti di questa terapia possono variare da un organismo all’altro. Uno degli aspetti più difficili è trovare i punti esatti su cui esercitare la pressione. Pertanto, è normale che alcuni punti non sortiscano l’effetto desiderato.
A cosa serve lo shiatsu?
Lo shatsu è consigliato per completare il trattamento di un’ampia gamma di malattie croniche, autoimmuni o di alcune patologie di recente scoperta. La sua pratica cerca di stimolare i canali energetici del corpo per raggiungere un equilibrio che guarisce il corpo e la mente.
In particolare, alcune delle disfunzioni che vengono trattate con questa terapia sono:
- Dolori muscolari, contratture o dolori corporei.
- Sensazione di stanchezza cronica o spossatezza.
- Stress, ansia e nervosismo.
- Depressione e disturbi del sonno.
- Squilibri mestruali.
- Sintomi della menopausa.
- Stipsi, diarrea o problemi digestivi.
- Artrosi e artrite.
- Disturbi della circolazione sanguigna.
- Paralisi facciale.
Principali punti energetici dello shiatsu
Hegu
- Situato sul dorso della mano, tra il pollice e l’indice.
- Non è indicato alle donne in gravidanza.
- Può essere usato per dolori muscolari, mal di testa, problemi infiammatori e malattie digestive.
Zusanli
- Situato a tre pollici e un dito sotto l’articolazione del ginocchio.
- Calma varie malattie digestive e la sensazione di stanchezza.
- Può anche essere utile per alleviare il mal di schiena.
Neiguan
- È localizzato sulla superficie interna dell’avambraccio, a una distanza di tre dita trasverse a partire dalla piega di flessione del polso.
- Indicato per palpitazioni, nausea e vomito. Anche per dolori alle articolazioni superiori.
- Può attenuare vari disturbi psicologici.
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Quali precauzioni adottare?
Prima di iniziare il trattamento di digitopressione, è essenziale prendere in considerazione alcune misure precauzionali:
- Innanzitutto, i punti situati nella regione addominale sono controindicati per le donne in gravidanza.
- La forza intensa non deve essere applicata a pazienti indeboliti, anziani o bambini.
- La sua applicazione non è raccomandata in pazienti in stato di denutrizione o di ubriachezza perché può causare svenimenti.
- È controindicata in regioni come la parte anteriore del collo, le ascelle, i lati del torace e intorno al seno.
Lo shiatsu, o digitopressione, è una tecnica efficace contro quei disturbi che si verificano a causa degli squilibri energetici dell’organismo. Anche se può essere praticato a casa, dovrebbe sempre essere eseguito con cognizione di causa per non causare lesioni.
Bibliografia
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