La scelta di una spazzola per capelli ha le sue regole, in base al tipo di capello e l’occasione per cui si esegue lo styling. In termini generali, è essenziale che sia in grado di soddisfare le esigenze specifiche e di contribuire alla salute del cuoio capelluto.
Ma che ruolo ha questo elemento nella cura della chioma? Oltre ai capelli, le setole toccano e massaggiano il cuoio capelluto, dilatando leggermente i vasi sanguigni e favorendo la circolazione.
La qualità della spazzola e la sua forma influiscono sulla quantità di danni che i capelli possono subire o, al contrario, aiutano a ottenere setosità, a prevenire la caduta dei capelli e a favorirne la crescita. Se non conoscete le varietà esistenti sul mercato, siete nel posto giusto per scoprirlo.
Come scegliere la spazzola giusta?
Le caratteristiche dei capelli sono il primo elemento da considerare nella scelta della spazzola. Da questo punto di vista, i capelli fini apprezzano una spazzolatura extra morbida; al contrario, è preferibile pettinare i capelli più spessi con setole miste (forti e morbide).
I capelli ricci vanno spazzolati con pettini a denti larghi; se invece hanno onde morbide, spazzolateli con fibre sintetiche corte. In tutti i casi, lo scopo è quello di aiutare a distribuire gli oli naturali prodotti dal cuoio capelluto, massaggiare la cute, aumentare la lucentezza naturale e avere un bell’aspetto.
Se non si rispettano alcune regole, si rischia di rovinare i capelli. L’Accademia Americana di Dermatologia sottolinea l’importanza di acconciare i capelli senza danneggiarli, per evitare condizioni che portano alla caduta dei capelli.
La Mayo Clinic concorda sulla necessità di usare delicatezza durante la pettinatura, ad esempio utilizzando strumenti a denti larghi quando le ciocche sono bagnate.
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Tipi di spazzola per capelli
Le spazzole si classificano in base al materiale delle fibre, alla forma e all’utilità. Quelle con setole di plastica funzionano su tutti i tipi di capelli e quelle con fibre naturali sono consigliate per i capelli danneggiati o delicati.
Esistono anche quelle con setole di metallo, adatte ai capelli più spessi, anche se bisogna fare attenzione a non spezzarli. Infine, all’interno della categorizzazione per fibre, ci sono le spazzole miste, quelle realizzate con setole naturali e sintetiche.
Per quanto riguarda la forma e l’uso, ecco i diversi tipi di spazzole e i vantaggi di ciascuna.
Rotonde
Sono ideali per modellare durante l’asciugatura. Disponibili in diversi spessori, quella più sottile o con curve strette è adatta ai capelli corti, quella media dà corpo, dalla frangia alle punte e quella più spesso conferisce volume.
Termiche
Si vedono comunemente nei saloni, sono utili per l’asciugatura a phon. È caratterizzata da setole miste e da un manico cavo con fori minimi per aumentare la circolazione dell’aria.
Il loro design accelera lo styling contenendo il calore nel fusto, spesso realizzato in ceramica, titanio o tormalina. Le spazzole termiche sono consigliate se si vuole dare movimento ai capelli, se si hanno capelli molto lunghi e duri o se si vuole “domare” la frangia.
Scheletro
Grazie alla loro struttura, le spazzole scheletro offrono un sistema di ventilazione ideale per un’asciugatura rapida. Permettono il passaggio dell’aria mentre si pettina.
Hanno setole distanti e sottili in plastica, che facilitano il distacco dei capelli ricci senza spezzarli. Aiutano a dare volume, quindi sono spesso utilizzate nel look finale delle acconciature.
Pneumatiche
Forse le spazzole più popolari sul mercato, e quindi quelle più utilizzate a casa. Si adattano a tutte le texture e lunghezze, e la loro ergonomia le rende facili da maneggiare. Inoltre, la base ammortizzata e i denti in plastica con punte in gomma sono il massimo per la cura del cuoio capelluto.
Di legno
Le setole sono in legno, ma questo non interferisce con la morbidezza che offrono durante la pettinatura, fino a massaggiare. I denti sono larghi e separati, a tutto vantaggio del cuoio capelluto con elevata sensibilità.
A questo proposito, Farmacia Profesional afferma che i capelli necessitano di una spazzolatura quotidiana che massaggi in modo non aggressivo la fibra capillare. Il legno soddisfa questo requisito. Sono spazzole biodegradabili, utili per condizionare dalle radici alle punte e per eliminare il crespo.
Per extension
Sono spazzole con fibre speciali per pettinare le extension, perché queste ciocche inserite nei capelli naturali richiedono un trattamento delicato.
Spazzole districanti
Se si formano molti nodi, questa è la spazzola giusta. La distribuzione delle setole sintetiche e flessibili aiuta a districare qualsiasi tipo di capello senza strattonare. Sono utili sui capelli bagnati o asciutti, seguendo i seguenti suggerimenti:
- Applicare uno spray districante.
- Iniziare dalle punte e risalire gradualmente.
- Non tirare quando il nodo è stretto e, se necessario, usare le dita.
Spazzole a racchetta
Sono appiattite, a denti stretti, con una pallina in punta per massaggiare e districare i nodi. Le fibre sono naturali, di nylon o ioniche, consigliate se si vuole aggiungere volume o dare forma a determinati look.
Esiste una variante imbottita per i capelli lisci, ma le spazzole convenzionali sono solitamente utilizzate per i capelli crespi e lunghi.
Spazzole per i capelli raccolti
Con setole naturali, sintetiche o in combinazione, queste spazzole perfezionano le acconciature o danno determinate forme ai capelli.
Le spazzole di rifinitura riducono l’effetto crespo e migliorano l’aspetto finale delle acconciature.
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Consigli per utilizzare al meglio la spazzola
La funzionalità di una spazzola per capelli raggiunge il massimo se si completa con spray, sieri o creme per lo styling: facilitano il brushing e forniscono nutrimento alla fibra capillare.
Infine, ricordate di trattare i capelli con delicatezza. Pettinateli quando sono asciutti, oppure utilizzate una spazzola con setole abbastanza larghe per ridurre la possibilità di rottura se i capelli sono ancora bagnati. Sapete quale scegliere?
Bibliografia
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- Azcona L. (2007). Salud capilar. Consejos prácticos. Farmacia Profesional, 21(2), 58-61. España. https://www.elsevier.es/es-revista-farmacia-profesional-3-articulo-salud-capilar-consejos-practicos-13099513
- Personal Clínica Mayo. (2022). Caída del cabello. Clínica Mayo. Estados Unidos. https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/hair-loss/symptoms-causes/syc-20372926
- Redacción AAD. ¿Tiene pérdida o caída del cabello? Academia Americana de Dermatología. Estados Unidos. https://www.aad.org/public/diseases/hair-loss/insider/shedding