Metabolismo lento: 5 trucchi eccezionali per migliorarlo

Sapevate che sia il caffè sia il tè verde oltre a svegliarci, sono ideali per rimettere in moto il metabolismo? Chi soffre di insonnia, però, dovrebbe limitare il caffè alle ore mattutine.

Trucchi per migliorare il metabolismo lento

Parliamo spesso di metabolismo lento o veloce come una funzione del nostro organismo che ci piacerebbe controllare per favorire la perdita di peso.

È curioso che molte persone che non curano la propria alimentazione o conducono una vita molto sedentaria attribuiscano l’impossibilità di dimagrimento al metabolismo lento: “È una caratteristica della mia famiglia, non c’è niente da fare”.

È certamente vero che una volta raggiunta la mezza età il nostro corpo cambia e diventa più difficile eliminare i chili di troppo, ma esistono alcune strategie che ci possono aiutare.

Quando parliamo di metabolismo, ci riferiamo all’insieme di quei processi chimici incredibilmente perfetti tramite i quali le cellule garantiscono il buon funzionamento del nostro corpo.

Potremmo immaginare questo processo come una macchina che lavora a pieno ritmo e che gradirà sempre se le offriamo il “combustibile migliore”.

Sono molti i fattori in grado di favorire questo dinamismo, questa energia interna che ci permette di migliorare un metabolismo lento.

Oggi vi diamo 5 semplici consigli che vi saranno di grande aiuto in questo senso.

1. Mangiate più volte al giorno, ma in piccole quantità

Alimentazione sana

L’ideale sarebbe rispettare i 5 pasti giornalieri, ma mangiare sempre piccole quantità. Dovremmo evitare le classiche abbuffate che calmano immediatamente la fame acuta e l’ansia.

  • Non uscite mai di casa senza aver fatto colazione e, soprattutto, non andate a letto senza cena.
  • Distanziare troppo i pasti significa sottoporci a bruschi cali di zuccheri, a stanchezza e, a lungo andare, ad avere un metabolismo lento.
  • Occorre mangiare nelle giuste quantità e offrire a noi stessi piatti variati ed equilibrati. La fame improvvisa può essere saziata con un frutto o un po’ di frutta secca.

2. Il piccante, nelle giuste quantità, aiuta

Vi piace il peperoncino? Allora aggiungetelo in piccole dosi ai vostri piatti: vi permetterà di elevare immediatamente l’attività metabolica fino ad un 20% in più.

Questo effetto si deve alla presenza della capsaicina, un principio attivo che, oltre a fornire ai cibi quel sapore piccante tanto stuzzicante, ci aiuta ad intaccare i depositi di grasso, vecchi o recenti.

Potete concedervi un piatto piccante due volte a settimana. In questo modo, riuscirete a dimagrire in modo sano, avendo ovviamente cura della vostra alimentazione complessiva.

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Le proteine che aiutano ad migliorare un metabolismo lento

quinoa e zucchine

Potrebbe sorprendervi, ma le proteine ci aiutano a mantenere il nostro corpo a pieno regime: vengono digerite più lentamente e richiedono una maggiore quantità di energia per essere assorbite.

È importante, però, saper scegliere le proteine giuste. Ad esempio, una carne rossa troppo grassa non farà altro che causare l’effetto opposto: rallentare il metabolismo.

Segnatevi, quindi, questa lista con le migliori fonti proteiche che aiutano a rafforzare i muscoli e ad accelerare il tasso metabolico:

  • ceci
  • uova
  • salmone
  • sardine
  • tonno
  • carne di pollo e tacchino
  • avocado
  • yogurt bianco naturale
  • pompelmo
  • semi di chia

4. Caffè e tè verde

Assunti con equilibrio e moderazione, sia il tè verde sia il caffè possono aiutare a stimolare il metabolismo.

La prima colazione sarà completa con una buona tazza di caffè. Il cervello lo gradirà e il tasso metabolico accelererà immediatamente.

Il caffè contiene diverse sostanze dall’azione interessante:

  • La caffeina, un alcaloide favoloso per il nostro organismo.
  • La teobromina e la teofillina, due sostanze simili alla caffeina che hanno anch’esse un effetto stimolante.
  • L’acido clorogenico, una sostanza che ci permette di assorbire i carboidrati più lentamente.

Invece, il tè verde con le sue catechine stimola il fegato a convertire il grasso in energia. Non esitate a berne una tazza a metà pomeriggio e ad approfittare delle sue virtù.

5. Il metodo “HIIT”: sono sufficienti 5 minuti al giorno di esercizi ad alta intensità

L’allenamento a intervalli di alta intensità (High Intensity Interval Training) rientra nella categoria delle attività che combinano l’esercizio aerobico a quello anaerobico.

I classici esercizi aerobici non sono sufficienti quando si cerca di dimagrire, mettere massa muscolare ed accelerare il metabolismo.

Se vi interessa provarlo, anche solo in modo semplice a casa vostra, ecco un piccolo esempio su come funziona.

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Donna si allena

  • Iniziate la sessione di esercizi con una serie di allungamenti ed esercizi di riscaldamento.
  • Senza muovervi dal posto, simulate i movimenti della corsa sollevando rapidamente le ginocchia. Saranno sufficienti 20 secondi.
  • Eseguite 10 flessioni.
  • Adesso, tornate agli esercizi di allungamento.
  • Per il prossimo esercizio dovrete sedervi sulla punta di una sedia ben stabile.
  • Inclinatevi leggermente all’indietro.
  • Contraete gli addominali e tenete le ginocchia piegate a 90 gradi.
  • Mantenete questa posizione per 20 secondi.

Potete completare questi semplici esercizi con altri simili, ma ugualmente intensi.

Vi basterà dedicare ogni giorno 5 minuti del vostro tempo a questo allenamento così sano.

Il vostro metabolismo vi ringrazierà.

Immagine principale per gentile concessione di © wikiHow.com

Bibliografia

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  • Song P., Wu L., Guan W., Dietary nitrates, nitrites, and nitrosamines intake and the risk of gastric cancer: a meta analysis. Nutrients, 2015. 7 (12): 9872-95.
  • Martinez Pinilla E., Oñatibia Astibia A., Franco R., La relevancia de la teobromina para los efectos beneficiosos del consumo de cacao. Front Pharmacol, 2015.
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