
Le persone che soffrono di tumore alla pelle potrebbero decidere di ricorrere ad alcuni trattamenti alternativi che in alcuni casi…
Sebbene questi rimedi possano aiutarci a combattere la vaginite in modo naturale, se non notiamo un miglioramento è meglio andare dal ginecologo.
La vaginite è una condizione causata da infiammazione delle mucose che rivestono l’interno della vagina. Può dipendere da una crescita eccessiva dei batteri patogeni oppure da infezioni micotiche, carenze nutrizionali e alterazioni nel pH della flora vaginale. Conoscere i trattamenti naturali può essere importante.
Questa malattia è caratterizzata da una fastidiosa sensazione di bruciore, oltre che da cattivo odore, prurito alla vulva e cambiamenti nella struttura e nel colore delle secrezioni vaginali.
È più comune durante la fase riproduttiva, sebbene possa verificarsi anche durante la menopausa a causa della minore produzione di estrogeni. Anche se di solito non causa gravi complicazioni, è essenziale cercare un trattamento per ripristinare il pH vaginale e prevenire lo sviluppo di altre infezioni.
Per fortuna, oltre a trattamenti medici convenzionali, ci sono diverse trattamenti naturali alla vaginite che aiutano ad accelerare il recupero. In questo articolo vogliamo condividere cinque alternative interessanti, in modo che possiate approfittarne qualora siate afflitte da vaginite.
Tra i trattamenti naturali per la vaginite, troviamo i composti sulfurei dell’aglio gli conferiscono proprietà antibiotiche, antiinfiammatorie e antimicotiche. L’applicazione esterna del suo infuso regola l’attività dei batteri nella flora vaginale e crea una barriera protettiva contro i microrganismi patogeni.
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L’assunzione di infuso di malva e piantaggine controlla gli squilibri ormonali che favoriscono la comparsa della vaginite. I suoi composti antiinfiammatori riducono l’irritazione della mucosa vaginale e alleviano il dolore e le secrezioni in eccesso.
Le proprietà antimicrobiche e antimicotiche dell’olio di cocco si combinano con il potere idratante della vitamina E e costituiscono uno dei trattamenti più completi contro i sintomi della vaginite.
La sua applicazione esterna. oltre a ridurre notevolmente la sensazione di prurito e bruciore e neutralizza gli odori, le secrezioni in eccesso o la secchezza, qualora si presenti.
Combinando le proprietà del gel di aloe vera con il potere antimicrobico e antimicotico dell’olio di tea tree si può ottenere uno dei trattamenti più efficaci contro il disagio causato dalla vaginite.
Questi ingredienti sostituiscono il lubrificante naturale delle parti intime favorendo la crescita dei batteri sani della flora vaginale. I suoi composti contribuiscono a eliminare i batteri e i lieviti, controllando l’infiammazione, i cattivi odori e il bruciore.
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Le proprietà antimicotiche e antibiotiche della curcuma rafforzano le difese per combattere i lieviti e i batteri che causano infezioni nella vagina. Sebbene sia utile applicato esternamente, se ne consiglia anche l’assunzione assieme a un po’ di latte per ridurre i sintomi della vaginite.
Avvertite un disagio nella vagina? Avete notato cambiamenti nelle vostre secrezioni vaginali? Se riscontrate i sintomi della vaginite, provate alcuni di questi trattamenti e combattetela al più presto. Se il problema persiste, consultate il vostro medico o ginecologo di fiducia.