Cucine da esterno: scoprite vantaggi e svantaggi

Installare cucine da esterno per la preparazione di pasti ed eventi sociali è un investimento attraente e moderno. Tuttavia, vanno presi in considerazione sia i vantaggi che gli svantaggi.
Cucine da esterno: scoprite vantaggi e svantaggi

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Un buon modo per aggiungere un tocco esclusivo alla casa è utilizzare gli spazi esterni per ricreare ambienti che vadano oltre il semplice giardino. Tra le opzioni più scelte ci sono le cucine da esterno.

Grazie a queste idee è possibile cucinare godendosi la brezza e la luce del sole. Naturalmente, l’aspetto negativo è che sono difficili da utilizzare quando il tempo è brutto.

Ci sono altri pro e contro nell’avere una cucina all’aperto, come la possibilità di fare fumo e odore all’esterno.

Se state pensando di montare una cucina da esterno, è importante ricordare che sono spazi che non passano inosservati. Pertanto, è necessario prestare grande attenzione al design e allo stile.

Aspetti da considerare prima di scegliere le cucine da esterno

Prima di descrivere i vantaggi e gli svantaggi, è opportuno analizzare alcune caratteristiche che devono essere prese in considerazione quando si progetta una cucina esterna:

  • prefabbricate o su misura: è chiaro che un allestimento di questo tipo richiede un notevole investimento di denaro. A seconda delle possibilità, ci sono modelli su misura o prefabbricati, quest’ultimi più economici.
  • Spazio: uno degli aspetti più importanti è calcolare nel dettaglio i metri quadri a disposizione. A seconda dello spazio, è possibile progettare e adattare al meglio la cucina. Ci sono elettrodomestici, piani di lavoro e cucine a forma di U che si adattano ai piccoli spazi.
  • Armadi: è probabile che la cucina all’aperto non sia il luogo principale per la preparazione del cibo. Tuttavia, la progettazione deve tenere conto di uno spazio per riporre utensili, contenitori e spezie.
  • Tipi di eventi da ospitare: ovvero, la quantità di tempo che intendete trascorrervi. Se pianificate eventi di un’intera giornata con molte persone, meglio installare sedie grandi e comode.

Vantaggi delle cucine da esterno

Costruire uno spazio di questo tipo è un successo, soprattutto per le persone che amano prendere il sole e l’aria fresca. Questi luoghi offrono vari vantaggi, come la possibilità di evitare l’odore del cibo all’interno della casa e di usare alcuni accessori.

Odori in cucina.
Cucinare all’aperto evita l’accumulo di odori all’interno della casa.

1. Varietà di stili

Le cucine da esterno, oltre ad essere molto funzionali, sono un elemento un po’ eccentrico. Ciò suggerisce che il design e lo stile sono importanti quasi quanto gli elementi che le compongono. Bisogna tenere conto di quella più adatta al tipo di casa e, ovviamente, al gusto personale.

Esistono diverse opzioni, come la più semplice, di solito con un colore bianco predominante e la ricerca di molta illuminazione. È uno stile sobrio che utilizza materiali come il legno, forme geometriche rettangolari e decorazioni con piante. Le cucine rustiche da esterno, invece, si basano solitamente sull’applicazione di piastrelle e mattoni, oltre alla predominanza dei colori verde e marrone.

Per andare sul sicuro, potete optare per uno stile classico, in cui solitamente vengono combinati materiali come cemento, pietra e ceramica. Anche qui il bianco predomina e l’illuminazione è molto importante.

Materiali come ferro e legno conferiscono allo spazio un aspetto rustico e moderno. Infine, un design tropicale è l’ideale se volete ricreare  un ambiente in stile naturale. Tuttavia, deve essere completato con un giardino adiacente.

2. Uso dei terrazzi

Ognuno di questi stili o design può essere applicato alle terrazze. Molte persone ne hanno una, ma non vi prestano abbastanza attenzione e finiscono per trascorrervi pochissimo tempo.

Ricondizionare il terrazzo per allestire una cucina all’aperto permette di sfruttare tutti gli ambienti e fornisce sia vitalità che modernità. È importante tenere conto dell’installazione di diversi elementi, come lavello, tavoli, sedie e barbecue.

3. Barbecue ed eventi

Molte persone sognano di poter organizzare favolosi barbecue e grigliate. Le cucine da esterno non possono farne a meno.

Che siano alimentati a carbone, gas o elettricità, questi accessori consentono di organizzare riunioni di gruppo e preparare pasti abbondanti in un ambiente confortevole e accogliente.

4. Odori fuori

Uno dei principali vantaggi di cucinare all’aperto è quello di evitare che fumo e odori permeino la casa. Sebbene non tutti gli odori della cucina siano fastidiosi, è probabile che rimangano a lungo dopo cena. Inoltre, gli odori tendono ad aderire a tessuti e oggetti, come tende, vestiti e persino capelli.

I ventilatori e le cappe di solito evitano che la cucina si riempia di fumo. Niente è però meglio che cucinare all’aperto.

5. Aumenta il valore della proprietà

È chiaro che quasi tutti i miglioramenti tendono ad aumentare il valore della proprietà. Riqualificare uno spazio esterno per installare una cucina è una ristrutturazione dall’alto valore economico che si riflette al momento della vendita della casa.

6. Risparmio di energia elettrica

Una volta che si sia realizzato l’impianto elettrico e che si cucini all’aperto, non è più necessario utilizzare aspiratori o condizionatori per la rimozione dell’odore e del fumo dagli spazi interni. In generale, questi dispositivi hanno un elevato consumo di energia elettrica, quindi cucinare all’aperto si traduce in risparmio energetico.

Svantaggi delle cucine da esterno

Oltre ai molteplici vantaggi che porta la collocazione di questi spazi esterni, ci sono anche alcuni svantaggi che devono essere presi in considerazione. Il fattore clima, il budget e la predisposizione degli impianti sono alcuni.

1. Il tempo atmosferico

Per poter sfruttare al massimo una cucina da esterno, l’ideale è vivere in una zona dal clima caldo o temperato. Condizioni avverse, come freddo, pioggia frequente o gelo, possono limitare molto la possibilità di vivere questi spazi. Tuttavia, è possibile godersi queste cucine anche nei giorni di pioggia. Ad esempio, sistemando una tettoia in alcuni settori.

È invece possibile contrastare la temperatura fredda sistemando stufe mobili o camini esterni. In questo modo si aggiunge un elemento d’arredo che consente l’uso della cucina nei mesi invernali.

Barbecue all'aperto.
I barbecue all’aperto incoraggiano gli incontri sociali. Ma il tempo può giocare brutti scherzi se non c’è protezione.

2. Bilancio

Installare una cucina da esterno richiede un investimento significativo. Ma ci sono opzioni per ogni tasca.

Ad esempio, le cucine prefabbricate sono più economiche, sebbene si perda qualche personalizzazione decorativa. Dovete sempre tenere conto del tipo di cucina o di barbecue che includono e se si adattano allo spazio disponibile.

3. Consumo energetico

Installare le cucine da esterno non è semplice come sistemare un nuovo mobile sul terrazzo. Richiede la predisposizione di nuovi impianti per la fornitura di energia elettrica, acqua e, se necessario, gas. Cosa che comporta un investimento economico.

Scelta degli accessori per le cucine da esterno

Il modo di cucinare nel nuovo spazio dipende da alcuni fattori, come le dimensioni e il gusto personale. Potendo scegliere, una buona opzione è il forno a legna, poco comune nelle cucine interne e che offrono la possibilità di cotture multiple e abbondanti. Esistono anche modelli con le ruote e trasportabili.

D’altra parte, griglie e barbecue sono alternative ampiamente utilizzate all’aperto. Il cibo alla griglia è ideale per inviti che prevedono numerosi ospiti. Infine, ci sono i forni a gas che possono essere collocati all’esterno e versioni che abbinano la cottura a legna e a gas.


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