Variazioni delle perdite vaginali: cause principali

I cambiamenti nelle perdite vaginali dipendono da varie ragioni. A volte piccole alterazioni sono dovute a fluttuazioni ormonali e sono normali. Altre volte invece indicano la presenza di una malattia.

Revisionato e approvato da il dottore Leonardo Biolatto.

Scritto Edith Sánchez

Ultimo aggiornamento: 13 maggio, 2023

e variazioni nelle perdite vaginali sono in alcuni casi normali, mentre in altri sono segno di eventuali problemi di salute. Per questo motivo, è importante essere consapevoli di eventuali cambiamenti e farsi visitare se necessario, soprattutto se sono accompagnati da altri sintomi.

I cambiamenti che avvengono all’interno del ciclo mestruale non sono vere e proprie alterazioni delle perdite vaginali. Le secrezioni subiscono alcune modifiche nell’aspetto, a seconda dei giorni di alta e bassa fertilità. È anche normale che ci siano variazioni durante il periodo post-partum o la menopausa.

Alcuni contraccettivi, inoltre, causano variazioni nelle perdite vaginali, così come lo stress. Quindi i cambiamenti di per sé non sono sempre segno di una patologia, ma è importante imparare a identificare i casi che richiedono maggiore attenzione.

Che cosa sono le perdite vaginali?

Le perdite vaginali sono una secrezione acquosa che proviene dalla cervice e dalle pareti della vagina. È perfettamente normale avere delle perdite, soprattutto nei giorni fertili del mese. Di solito hanno l’aspetto dell’albume d’uovo.

La funzione principale delle perdite vaginali è quella di mantenere la vagina pulita e umida. Agisce come una sorta di antibiotico naturale contro infezioni e altre malattie. Agisce anche come lubrificante per facilitare i rapporti sessuali.

La quantità di perdite è maggiore, e ha anche un aspetto più sottile, quando si verifica l’ovulazione. La quantità diminuisce soprattutto dopo le mestruazioni. E dopo la menopausa.

Alterazioni delle perdite vaginali

Le principali alterazioni delle perdite vaginali riguardano tre variabili:

• Consistenza.
• Colore.
• Odore.

La consistenza può essere acquosa, liquida o pastosa. Il colore delle perdite può essere trasparente, bianco, giallastro, marrone, torbido o verdastro. L’odore può essere normale o sgradevole.

Si parla di perdite anomale quando sono più spesse o più dense del solito. Anche quando cambia il colore, soprattutto se grigiastro, verdastro, giallastro o sanguinolento. Un cattivo odore è un segno di qualcosa che non va.

Tutti questi cambiamenti sono più rilevanti se sono accompagnati da dolore pelvico , bruciore durante la minzione, eruzione cutanea o prurito. Quando compaiono questi segni, molto probabilmente c’è un problema di salute che deve essere affrontato con il medico.

Le perdite vaginali in gravidanza cambiano a causa delle alterazioni ormonali.

Cause delle variazioni

La causa principale delle variazioni delle perdite vaginali in età adulta sono le infezioni. Le principali sono:

• Candidosi vaginale: è causata dal fungo Candida albicans, che di solito vive nell’organismo e non causa problemi. La sua presenza aumenta e provoca un’infezione a causa dell’uso di antibiotici, dello stress, del diabete o dell’obesità. Provoca un aumento del volume e dello spessore delle perdite, che appaiono biancastre o giallastre.
• Vaginosi batterica: si produce quando vi è un aumento incontrollato della quantità di batteri nocivi all’interno della vagina. Può essere causata da una scarsa igiene, da lavaggi troppo frequenti, dal diabete mellito o dalla presenza di un corpo estraneo. Le perdite sono grigiastre e maleodoranti.
• Malattie sessualmente trasmissibili: quasi tutte provocano alterazioni delle perdite vaginali. I cambiamenti sono diversi. La clamidia, ad esempio, produce muco giallastro dall’odore acre; la tricomoniasi, di colore giallo-verdastro.

  

Per saperne di più: Sintomi di malattia sessualmente trasmissibile

Informazioni aggiuntive

Durante l’infanzia, i cambiamenti nelle perdite vaginali hanno spesso altre ragioni. È molto comune, ad esempio, che un’infezione del tratto digestivo venga trasportata alla vagina passando la carta igienica da dietro a davanti o non lavandosi le mani dopo essere andate di corpo. Questo fenomeno è più frequente nelle bambine di età compresa tra i 2 e i 6 anni.

È anche comune che il cambiamento delle perdite sia causato dall’irritazione dovuta all’uso di sostanze chimiche, come il gel doccia o il sapone. È frequente che le bambine inseriscano in vagina oggetti estranei che causano un’infezione che altera le perdite.

Nel caso delle bambine, è anche possibile sospettare un abuso sessuale, quando i cambiamenti nelle perdite appaiono improvvisamente e sono accompagnati da lesioni nella zona. Nelle donne in età fertile, queste alterazioni sono causate dal morbo di Crohn, dalla radioterapia, dalla chirurgia pelvica o da tumori ginecologici.

Non è consigliabile ritardare la visita ginecologica in presenza di alterazioni delle perdite. Un semplice esame clinico può essere sufficiente al medico per diagnosticare la causa e iniziare il trattamento.