Chi si tratti di sport o portare a spasso il cane e salire le scale tutti i giorni, il movimento fanno parte della nostra quotidianità. Ma spesso, certe abitudini errate dopo l’attività fisica possono limitarne i benefici per la salute.
Anche se la semplice attività fisica fa molto bene all’organismo, è fondamentale fare attenzione alle abitudini post esercizio per garantire buoni risultati e accelerare il processo di recupero muscolare.
Quali sono gli errori frequenti che si commettono dopo l’allenamento? Oggi vi parliamo di 6 abitudini errate dopo l’attività fisica, in modo per evitarle la prossima volta.
1. Non consumare alimenti
Molti pensano che sia più sano evitare di mangiare dopo aver fatto attività fisica per paura di recuperare le calorie bruciate. Tuttavia, è un’abitudine errata. Mangiare si può, basta migliorare la qualità e la quantità dei cibi ingeriti.
Si consiglia di aspettare al massimo 30 minuti per ingerire proteine, carboidrati o liquidi per accelerare il recupero fisico. Aspettare troppo tempo produce un eccesso di cortisolo, aumentando il rischio di accumulo di grassi, atrofia muscolare e stress.
Mangiare gli alimenti giusti dopo l’allenamento permette al corpo di immagazzinare glicogeno nei muscoli in modo da riprendersi più velocemente.
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2. Non bere acqua a sufficienza
Spesso vi abbiamo parlato dell’importanza di bere acqua durante e dopo l’attività fisica. Tuttavia, c’è ancora chi non beve acqua a sufficienza o la sostituisce con bibite poco salutari come le bevande gassate.
Un’altra delle abitudini errate è anche bere solo quando si suda tanto. Tuttavia, la sudorazione non è direttamente collegata alla quantità di acqua ingerita. Questo processo è una risposta naturale del corpo per regolare la sua temperatura.
Il consumo di 6-8 bicchieri di acqua al giorno mantiene l’organismo idratato e pronto per affrontare qualsiasi sforzo fisico.
3. Bevande energetiche, una delle peggiori abitudini errate
Non bisogna confondere le bibite energetiche con gli sport drink. È un errore piuttosto comune e il loro consumo eccessivo può provocare problemi di salute
Le bibite energetiche contengono stimolanti ed eccitanti come la caffeina, il ginseng o la taurina, che possono provocare nervosismo, ansia e, nei casi più gravi, problemi cardiaci.
Invece, gli sport drink restituiscono al corpo i minerali e gli elettroliti persi dopo un’intensa attività fisica, ma non vanno consumati regolarmente perché contengono anche zuccheri e additivi.
L’alternativa migliore sono i frullati o l’acqua di cocco, naturali e privi di sostanze pericolose per il corpo.
4. Non dormire bene
Di notte, si verificano processi importanti come, ad esempio, la riparazione dei tessuti cerebrali e fisici. Eppure, sono in molti a non dormire abbastanza.
Così i muscoli non possono riprendersi del tutto. Infatti, l’organismo ha bisogno di 7-8 ore di sonno senza interruzioni per recuperare i nutrienti e l’energia consumata durante l’attività fisica.
5. Farsi subito la doccia
L’ideale è aspettare una o due ore dopo l’allenamento prima di fare una doccia. Dopo l’attività fisica, il corpo raggiunge una temperatura che varia dai 38 ai 39.5 °C. Fare subito una doccia fredda può alterare la circolazione e la pressione arteriosa.
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6. Mangiare cibi difficili da digerire
Non non mangiare dopo l’attività fisica non fa bene, ma nemmeno consumare alimenti difficili da digerire, come ad esempio:
- Carni rosse
- Pane bianco
- Cioccolato
- Pizza
- Latticini
Oltre ad essere ricchi di grassi, questi alimenti ostacolano i processi metabolici del corpo che continuano ad essere attivi dopo l’attività fisica.
Inoltre, la maggior parte di questi alimenti aumenta i livelli di zucchero nel sangue, un ostacolo per chi sta cercando di perdere peso.