La colite è una malattia associata all’infiammazione dell’intestino crasso e scatenata da cause di natura diversa. Se soffrite di colite saprete bene che si presenta con sintomi vari quali gonfiore, stipsi oppure diarrea, e dolore addominale dopo i pasti.
Molte persone tendono, infatti, a confonderla con la diarrea, essendo uno dei principali sintomi del problema.
Trattandosi di un disturbo ricorrente, caratterizzato da periodi di malessere alternati a periodi di stasi, è molto importante conoscere gli alimenti che possono peggiorarne i sintomi.
Vediamo, quindi, le 8 categorie principali; se soffrite di colite fareste bene a ridurne fin da ora il consumo.
8 categorie di alimenti da evitare se soffrite di colite
1. Fritture e alimenti grassi
Le fritture e gli alimenti che contengono elevate quantità di grassi possono peggiorare i sintomi della colite poiché rendono difficile la digestione e aumentano l’infiammazione.
Un eccessivo consumo di cibi fritti incrementa gli spasmi intestinali e gli episodi di dolore e diarrea.
2. Cereali in chicchi e semi interi
Sebbene sia sempre consigliato il consumo di fibra per ottenere una migliore digestione, se soffrite di colite dovreste evitare la fibra proveniente da alimenti come i cereali in chicchi e i semi interi.
Questi aumentano la produzione di gas intestinali e, di conseguenza, il rischio di soffrire di gonfiore e dolore addominale.
3. Caffè e tè
In caso di colite occorre evitare il più possibile le bevande contenenti caffeina, tra cui tè e caffè.
- Un consumo abituale di tè e caffè può aumentare la frequenza e l’intensità delle coliche e l’irritazione del colon.
- La caffeina, inoltre, tende ad accumularsi nel corpo, andando ad alterare il sistema di eliminazione delle tossine.
4. Latte e latticini
Il latte intero e i latticini sono i nemici numero uno di chi lotta contro questo disturbo.
Questo non solo perché sono ricchi di grassi, ma anche per la presenza del lattosio. Sebbene non tutti ne siano intolleranti, è sempre una buona scelta ridurne il consumo.
5. Insaccati
Gli insaccati contengono molti grassi, ma anche sale e sostanze artificiali che aumentano l’infiammazione nell’intestino.
Mangiarli in modo abituale causa difficoltà digestive e aumenta la presenza di tossine nel colon. Come se non bastasse, aumentano il rischio di soffrire di obesità e altre malattie infiammatorie.
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6. Margarina
La margarina e il burro sono alimenti che non dovrebbero essere inclusi nella vostra dieta, se soffrite di colite.
- Contengono troppi grassi transgenici e oli idrogenati che peggiorano l’infiammazione dell’intestino.
- Stimolano, inoltre, la produzione di sostanze chimiche che aumentano la percezione del dolore.
7. Farine raffinate
Le farine raffinate sono alimenti infiammatori che possono peggiorare notevolmente i sintomi di chi soffre di problemi intestinali.
Vengono sottoposte a lavorazione durante la quale perdono un gran numero di proprietà e nutrienti. Di conseguenza, la loro digestione risulta più difficile; in alcune persone possono anche causare reazioni allergiche.
L’aspetto più preoccupante è che si trovano in moltissimi alimenti di consumo quotidiano e, pertanto, evitarle del tutto è difficile.
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8. Bevande gassate e alcoliche
Le bevande alcoliche e le bevande gassate sono molto irritanti per chi soffre di colite e problemi digestivi.
- Il loro contenuto di zuccheri, oltre all’anidride carbonica e ai coloranti, aumenta l’acidità e l’infiammazione.
- Sono responsabili di sintomi come gas intestinali, dolore e diarrea.
In conclusione, per tenere sotto controllo i sintomi della colite sarebbe bene ridurre il più possibile il consumo di queste 8 categorie alimentari.
Sebbene molti di questi cibi facciano parte della nostra dieta abituale, è sempre possibile trovare alternative più sane.
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