Benefici degli estrogeni nella dieta

Molte volte, anche se mangiamo sano, non forniamo al nostro corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Vi spieghiamo come seguire una dieta ricca di estrogeni in modo che non accada.
Benefici degli estrogeni nella dieta
Sofía Quintana Alonso

Revisionato e approvato da la fisioterapista Sofía Quintana Alonso.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Mangiare in modo sano è diventato uno stile di vita. A volte, però, non sappiamo di quali alimenti abbiamo bisogno in base alle nostre condizioni fisiche o mentali. Oggi parleremo dei benefici degli estrogeni nella dieta.

Sicuramente vorrete iniziare a nutrirvi in modo equilibrato e bilanciato; a tale scopo, dovrete conoscere gli alimenti necessari per garantirvi uno stile di vita migliore. Stiamo parlando di aggiungere alla vostra dieta, consapevolmente, gli alimenti che forniscono estrogeni al vostro organismo, soprattutto se siete donna.

Questi ormoni hanno il compito di ottimizzare le funzioni sessuali e riproduttive, facendo sì che tutti gli altri organi possano funzionare al 100%. Inoltre, introdurre estrogeni nella dieta delle gestanti offre dei benefici per la salute.

I benefici degli estrogeni

Molte persone pensano che la giovinezza sia eterna; poi l’età adulta e la vecchiaia compaiono senza che queste persone se ne rendano conto. Gli estrogeni sono ormoni presenti nelle donne e negli uomini, sebbene in questi ultimi in piccole quantità. Nelle donne i livelli di estrogeni si abbassano con l’arrivo della menopausa e, da questo processo, possono derivare alcuni problemi di salute.

Benefici degli estrogeni: donna con vampate di calore.

Gli estrogeni hanno il compito di regolare il ciclo mestruale e mantenere in salute il sistema riproduttivo e sessuale, il cuore, i muscoli e le ossa. Per questa ragione, bisogna evitare che i livelli di estrogeni possano diminuire, perché le conseguenze sarebbero serie. Per evitare questa situazione, è necessario che introduciate degli estrogeni nella vostra dieta.

Se non verificate i vostri livelli di estrogeni, non potrete prevenire la comparsa di un problema derivante da una sua scarsa presenza all’interno dell’organismo. Tuttavia, potrete rendervi conto del fatto che c’è qualcosa che non va quando vi sentite irritate, non riuscite a dormire e i capelli cadono abbondantemente.

Alimenti con estrogeni da includere nella dieta

Adesso vediamo quali alimenti vi permetteranno di mantenere i giusti livelli di estrogeni.

Frutta e verdura

Queste due opzioni sono l’antidoto a quasi tutti i problemi. Sono presenti in tutte le diete e non possono mancare nemmeno in questo caso. Contengono fitoestrogeni, ovvero un gruppo di nutrienti che stimolano la produzione di estrogeni nelle donne,come afferma un articolo pubblicato nella rivista British Journal of Pharmacology.

Inoltre, 100 grammi di frutta o verdura possono contenere da 94 a 604 microgrammi di fitoestrogeni. Niente male per un solo pasto. Tra i frutti potete scegliere: pesche, melagrane, lamponi, mirtilli, fragole e datteri.

Verdura.

Tra le verdure vi consigliamo di dare la priorità a:
  • Broccoli
  • Cetriolo
  • Melanzane
  • Zucca
  • Barbabietola rossa
  • Patate
  • Sedano
  • Erba medica

Soia e frutta secca

La soia è un’importante fonte di fitoestrogeni, secondo quanto afferma uno studio pubblicato nella rivista Nutrición Hospitalaria.

100 grammi di questo alimento contengono circa 103 microgrammi di questo composto. Inoltre, è bene consumare anche i prodotti che ne derivano, come lo yogurt di soia e il tofu.

Non bisogna trascurare nemmeno la frutta secca, anch’essa una fonte ricca di fitoestrogeni. La scelta migliore è rappresentata dal pistacchio, ma non dimenticate anche mandorle, nocciole e arachidi.

Semi e cereali per aumentare i benefici degli estrogeni

Anche questi alimenti contengono quantità significative di fitoestrogeni. In tal senso possono essere combinati con altri prodotti e sono ricchi di minerali e vitamine. Consumate semi, come quelli di lino e di sesamo, e cereali come il grano, il riso, l’orzo e l’avena.

3 abitudini per aumentare i livelli di estrogeni

Oltre a consumare alimenti ricchi di estrogeni, dovete includere nella vostra routine una serie di abitudini che favoriscono il raggiungimento di questi obiettivi.

1. Esercizi aerobici

Gli esercizi aerobici favoriscono il processo di metabolizzazione degli ormoni. Pertanto, è importante dedicare almeno 30 minuti al giorno a questa attività fisica.

2. Dormire più di sei ore per aumentare i benefici degli estrogeni

Dormire per meno tempo può causare un calo nella produzione ormonale e, contemporaneamente, del desiderio sessuale.

3. Integratori per aumentare i benefici degli estrogeni

Conversazione tra medico e paziente.

Gli integratori devono essere assunti solo sotto supervisione medica. Contengono proteine ​​e piante, o perfino altri nutrienti, che favoriscono la secrezione di estrogeni, oltre ad altri ormoni femminili. Di conseguenza, deve trattarsi dell’ultima opzione da prendere in considerazione.

Introducete nella vostra dieta alimenti ricchi di estrogeni per migliorare la vostra salute

L’idea consiste nel prevenire le conseguenze derivanti da bassi livelli di estrogeni. Nella maggior parte dei casi, questo calo si manifesta durante la menopausa.

Se agirete prima che accada, correrete meno rischi. Non esiste un modello scientifico che indichi come reagirà ogni donna a questa fase della vita; conosciamo, però, la soluzione in grado di evitare sofferenze. I benefici degli estrogeni derivanti da una loro introduzione nella dieta possono essere la risposta.

Non è complicato. Avrete senz’altro frutta, verdura e cereali nella dispensa; aggiungete soia e frutta secca. Dormite 8 ore e dedicate un po’ di tempo all’esercizio fisico.

Si tratta di procedimenti semplici, ma necessari per la salute. È una formula semplice, uno stile di vita più sano che non richiede tempo né spazio, ma aggiunge anni di benessere alla famiglia.

Infine, è necessario sottolineare che una carenza di estrogeni è dannosa quanto un loro eccesso. È necessario godere di un equilibrio ormonale. Pertanto, vi consigliamo sempre di sottoporvi ai vostri controlli medici e di seguire i consigli che vi abbiamo offerto in questo articolo.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Rietjens IMCM., Louisse J., Beekmann K., The potential health effects of dietary phytoestrogens. Br J Pharmacol, 2017. 174 (11): 1263-1280.
  • Martín Salinas C., López Sobaler AM., Benefits of soy in women’s health. Nutr Hosp, 2017. 34: 36-40.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.