5 benefici del giardinaggio per la salute mentale ed emotiva

La natura non smette mai di essere generosa e ripaga tutto ciò che riceve dall’uomo. Lo dimostrano i benefici che il giardinaggio offre alla salute mentale ed emotiva. Concimare una pianta, annaffiare i cespugli di rose e piantare semi sono tutte attività che contribuiscono al benessere psicologico.

Le attività all’aria aperta, compreso il giardinaggio, sono associate alla distrazione, al relax e persino alla creatività. Ci sono molte ricerche in merito. Le esaminiamo e vi diciamo come trarre beneficio dal giardinaggio.

Il giardinaggio come attività che favorisce la salute mentale ed emotiva

La vita con la sua frenesia quotidiana è una corsa contro il tempo, quindi a volte è necessario staccare la spina e concedersi una pausa. Per farlo, non è necessario programmare un’escursione o un viaggio; prendendo qualche attrezzo e uscendo in giardino, si ottengono i benefici che la mente e il corpo meritano.

Ci sono studi che lo dimostrano.

In un articolo sugli effetti emotivi delle piante sull’uomo, il Journal of Environmental Horticulture ha evidenziato, tra gli altri, i seguenti vantaggi psicologici:

• Miglioramento della memoria.
• Aumento della felicità e della soddisfazione.
• Riduzione degli effetti della demenza.
• Attenuazione del disturbo da stress post-traumatico.

Un’altra analisi, condotta da Medicina Clinica fa riferimento all’utilizzo dei giardini terapeutici negli ospedali come elemento ideale per la guarigione dei pazienti, che ne ricavano benefici contro lo stress. Esistono prove crescenti a sostegno del contatto con il “verde” per il benessere collettivo.

Quali attività di giardinaggio hanno benefici per la salute mentale ed emotiva?

Secondo la British Psychological Society, la pratica del giardinaggio richiede sempre un certo impegno, che siano operazioni semplici o attività più elaborate. Si va dalla coltivazione delle erbe aromatiche sensoriali, come il basilico o la menta, alle piante di appartamento ricavate dagli avanzi della cucina, come il seme di avocado.

Non è necessario avere un orto per raccogliere i benefici del giardinaggio per la salute mentale ed emotiva. Piantare in piccoli vasi o fare germogliare in barattoli sono esempi di attività che occupano i pensieri e distolgono la mente dalla routine per un po’.

Gli esperti aggiungono che piantare, diserbare e annaffiare in giardini più grandi è un altro modo per distrarre la mente.

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Questi sono i 5 benefici del giardinaggio per la salute mentale ed emotiva

Sebbene i benefici del giardinaggio per la mente e le emozioni non siano nuovi, sono diventati più evidenti dopo la quarantena nel pieno della pandemia COVID-19. Durante questo periodo particolare della nostra vita, molte persone hanno trovato in quest’attività un momento terapeutico. Un senso di controllo e sicurezza, dato dal coltivare il proprio cibo.

Questo, secondo un rapporto dell’Università della California, presentato dal Dipartimento dell’Agricoltura e delle Risorse Naturali. Il rapporto ha riguardato diverse città degli Stati Uniti, della Germania e dell’Australia. I giardinieri intervistati hanno anche espresso un senso di gioia, libertà e connessione con la natura.

1. Aumenta l’attenzione

Secondo l’ente Ellison Chair in International Floriculture, i lavori svolti sotto l’influenza rasserenante della natura vengono eseguiti con maggiore precisione. Inoltre, stare all’aria aperta rafforza le prestazioni della memoria e la capacità di attenzione.

Uno studio pubblicato sulla rivista Science, Technology and Innovation indica gli spazi verdi come ricostituenti mentali che aiutano a migliorare il rendimento scolastico. L’analisi ha concluso che gli ambienti con verde ornamentale offrono un senso di benessere e predispongono favorevolmente gli studenti, migliorando il processo insegnamento-apprendimento.

In altre parole, stare vicino o in un giardino favorisce l’attenzione. Un aspetto che può essere sfruttato dal mondo scolastico per aumentare il benessere psicologico.

2. Nutre l’autostima

Piantare una pianta e vederla crescere è un grande risultato. E ogni volta che raggiungiamo un obiettivo, alimentiamo un senso di orgoglio e rafforziamo l’autostima.

Perché? È un progetto a cui si è dedicato tempo, pazienza e responsabilità. In altre parole, far vivere una pianta è motivo di orgoglio.

Uno scenario simile è proposto dall’Università della Florida: se un bambino pianta e coltiva un seme fino  a farlo germogliare, sentirà di aver fatto una magia. Allo stesso modo, i giovani percepiscono il successo quando mangiano cibo autoprodotto o quando vedono fiorire qualcosa che hanno curato. Ciò contribuisce ad accrescere la fiducia in se stessi e quindi l’autostima.

3. Stimola la creatività

L’American Journal of Lifestyle Medicine sottolinea che il giardinaggio aumenta la creatività e l’ispirazione, a tutto vantaggio del benessere mentale di chi lo pratica. In particolare, ciò è vero per gli orti familiari, con la possibilità di personalizzarli ed esprimere se stessi, riflettendo le proprie passioni, valori e preferenze attraverso il giardinaggio. 

4. Rafforza le relazioni sociali

Il concetto di orti comunitari è diventato popolare. Questi spazi sono considerati “sfere di socializzazione” dallo scienziato Glover. In un articolo pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health, l’autore sottolinea i legami sociali che si creano durante l’atto condiviso del giardinaggio.

L’autore sostiene che, insieme ad altre attività sociali, operative e di manutenzione dello spazio, il giardinaggio incoraggia i partecipanti a condividere. Ciò rafforza il concetto di comunità.

5. Aiuta a ridurre lo stress e l’ansia

Concentrando l’attenzione sui compiti immediati del giardinaggio, si riduce al minimo il peso negativo che può gravare su di noi. L’aria fresca, il contatto con la terra e la sensazione del sole sono confortanti di fronte alle situazioni di stress.

Uno studio controllato pubblicato su The Lancet Planetary Health esamina il giardinaggio comunitario come un modo per migliorare lo stress e l’ansia. Allo stesso tempo, promuove abitudini basate sulla natura, che si traducono in una vita attiva e sana. Lo stesso studio parla della capacità di queste attività di ridurre il rischio di malattie croniche.

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C’è di più: il giardinaggio fa bene anche al benessere fisico

Oltre a nutrire la mente e a portare le emozioni su un piano positivo, dedicare del tempo al giardinaggio fa bene alla salute fisica. Se non avete la possibilità di andare in palestra o di fare sport, potreste scoprire che il vostro giardino è un’opportunità per mantenervi in forma.

L’Università dello Stato del New Jersey sostiene che quando coltiviamo il nostro cibo, stiamo facendo esercizio fisico di intensità da bassa a moderata. Scavando, rastrellando o sollevando vasi, si muove la parte superiore e inferiore del corpo.

Aggiunge che si aumenta anche la flessibilità, si rafforzano le articolazioni e le mani lavorano meglio. Altri benefici fisici del giardinaggio? Date un’occhiata a questi:

• Aumento della densità ossea.
• Abbassamento della pressione sanguigna.
• Rafforzamento dei muscoli delle gambe e della schiena.

Il giardinaggio è terapeutico, ma da solo non sostituisce la psicoterapia

Sebbene passare del tempo a fare giardinaggio abbia un impatto positivo sulla salute mentale, non sostituisce le cure di uno psicologo. Esistono discipline professionali associate, come la terapia orticolturale, di cui si parla in un articolo della rivista Autonomia personale.

Queste tecniche possono essere gestite solo da personale specializzato.

A seconda delle circostanze, il giardinaggio può essere una terapia complementare o un hobby. Ma chi soffre di ansia, depressione e disagio emotivo in modo persistente, dovrà affidarsi a un professionista. Se invece trovate nel vostro giardino un’occasione per evadere per qualche minuto dal tran tran quotidiano, allora approfittatene e rilassatevi.