Come preparare un detergente per tappezzeria fatto in casa?

Mobili, pareti, pavimenti e vetri si macchiano. È un fatto inevitabile dell’uso quotidiano in tutte le aree della casa. La pulizia generale aiuta a mantenere le cose in buone condizioni, ma ci sono macchie che richiedono un trattamento speciale. Soprattutto quando si tratta di tessuti. È possibile realizzare un detergente per tappezzeria fatto in casa con materiali spesso presenti nel cassetto delle pulizie o nell’armadietto dei medicinali.

Sebbene esistano opzioni commerciali, le formule chimiche utilizzate possono contenere elementi indesiderati per i diversi tessuti o pericolosi per il contatto umano. Inoltre, è importante conoscere la fibra di ciascun rivestimento: non tutti sono predisposti per gli stessi metodi di igienizzazione.

Scoprite i modi più semplici per realizzare un detergente per tappezzeria fatto in casa e rimuovere macchie di cibo, inchiostro e animali domestici.

Conoscere i tessuti per realizzare un detergente per tappezzeria fatto in casa adatto

Il modo migliore per pulire la tappezzeria è sapere quali prodotti sono adatti da applicare alla sua superficie e quali invece vanno evitati. Queste informazioni sono esplicitamente indicate sul tessuto stesso. In genere, è presente una scritta sul lato inferiore dei cuscini o dell’imbottito.

Nel caso in cui non la si trovi, è necessario effettuare una ricerca su Internet in base al modello dell’imbottito. In alternativa, si può effettuare un test su un’area non visibile per valutare come reagisce all’acqua o ad altri solventi.

Scegliere un orlo di un cuscino e spruzzare il prodotto. Lasciare asciugare e, se non ci sono segni, continuare con il processo.

Le indicazioni sulla tappezzeria sono contrassegnate da una o due lettere:

• W. Questa lettera significa che può essere igienizzata con detergenti a base d’acqua. Sono le fibre più facili da lavorare, su cui sono adatti tutti i formulati.
• S. La pulizia deve essere effettuata con solventi secchi. Cioè non formulati con solventi a base d’acqua. Le fibre non reagiscono bene a questi liquidi.
• WS o SO. In questi casi è possibile applicare sia prodotti a base d’acqua che solventi per la pulizia a secco.
• X. Un segno raro ma decisivo. Indica che il prodotto non è lavabile, quindi non si deve applicare alcuna formula e la pulizia deve essere affidata a un professionista.

Come fare un detergente per tappezzeria fatto in casa

I detergenti fatti in casa permettono di creare soluzioni adatte a ogni tipo di fibra o alla difficoltà della macchia. Inoltre, evitano l’uso di prodotti industriali, di cui può essere difficile scoprire i componenti e il metodo di preparazione.

Secondo uno studio dell’Associazione Spagnola di Tossicologia, possono essere pericolosi se vengono scambiati per liquidi potabili. Pertanto, è sempre consigliabile etichettare ogni contenitore per evitare avvelenamenti.

Materiali necessari per realizzare un detergente per tappezzeria fatto in casa

Esistono molte varianti per realizzare detergenti per tappezzeria in casa. Trattare la pelle non è la stessa cosa che trattare la microfibra.

Allo stesso modo, le macchie di animali domestici non si puliscono allo stesso modo delle macchie di inchiostro o di cibo. In tutti i casi, è consigliabile disporre dei seguenti materiali:

• Spazzola.
• Aspirapolvere.
• Asciugamani asciutti.
• Olio d’oliva.
• Sapone di Castiglia.
• Acqua gassata.
• Scaglie di sapone.
• Alcool isopropilico.
• Acqua calda o tiepida.
• Bicarbonato di sodio.
• Detersivo per piatti.
• Flacone o spruzzatore.
• Aceto bianco distillato.
• Olio essenziale di limone.
• Panno in microfibra per inumidire.

Preparate un detergente generico per tappezzeria fatto in casa

Una formula efficace per qualsiasi tessuto e qualsiasi macchia è a base di scaglie di sapone. Se non avete il tempo di valutare una soluzione specifica, mescolate cinque cucchiai di scaglie di sapone con mezzo litro di acqua calda. Lasciate raffreddare e poi frullate fino a generare molta schiuma.

Prendete una spazzola e applicate la schiuma sulla tappezzeria. È importante prendere le bolle e la schiuma, senza il liquido. Strofinate sulla macchia e poi rimuovete l’eccesso con un panno umido.

Tappezzeria in microfibra

Per la tappezzeria in microfibra o in pelle sintetica, si consiglia anche una soluzione schiumogena che utilizzi meno liquido. Il primo passo è quello di igienizzare l’area passando l’aspirapolvere per rimuovere quanta più polvere e sporcizia possibile. Questo vale per qualsiasi superficie imbottita.

Mettete mezzo litro di acqua calda in una bacinella e questa volta mescolate con cinque cucchiai grandi di detersivo per piatti. Se si mescola si ottiene lo stesso effetto schiumogeno, quindi ripetere l’azione passando una spazzola a bolle d’aria e strofinando sulla tappezzeria.

Pulire la spazzola con acqua pulita e riempirla di schiuma tutte le volte che è necessario. Infine, rimuovere l’eccesso con un panno in microfibra umido e lasciare asciugare.

Formula per rivestimenti in pelle

In questo caso, è necessario utilizzare prodotti diversi, poiché si tratta di un materiale specifico. In generale, i rivestimenti in pelle reagiscono bene con l’aceto bianco distillato.

Pertanto, sei cucchiai abbondanti devono essere mescolati con mezza tazza di olio d’oliva. È consigliabile preparare la formula in un contenitore spray.

In questo modo, dopo averla ben mescolata, spruzzare la formula sulla pelle in aree specifiche. Applicare il prodotto e poi passare un panno in microfibra asciutto. Ripetere l’operazione su tutta la tappezzeria.

Preparare un detergente per tappezzeria per auto fatto in casa

All’interno dell’auto si trascorre molto tempo. Alcune persone trasportano persino animali domestici o mangiano al suo interno.

Questo può causare macchie simili a quelle della tappezzeria di casa. Tuttavia, esiste una miscela specifica per trattare lo sporco su tappeti e tessuti sul tetto, sui sedili e in tutta l’auto.

Va notato che questo non si applica ai rivestimenti in pelle. Per i rivestimenti in pelle si consiglia la soluzione descritta al punto precedente. In questo caso, mescolare cinque cucchiai di aceto, due cucchiai di detersivo per piatti e mezza tazza di acqua gassata.

In alternativa, aggiungere gocce di olio essenziale con la fragranza preferita per migliorare l’odore interno dell’auto. Mescolare e spruzzare con un flacone spray su tutta la tappezzeria.

Lasciare agire per cinque minuti e poi spruzzare con acqua. Terminare con un’aspirapolvere per rimuovere lo sporco e l’umidità.

Detergente per tappezzeria in tessuto e similpelle

Molti mobili sono dotati di tessuti in ecopelle, lino, cotone, vinile o un misto di fibre. In questi casi, applicate mezza tazza di aceto bianco distillato, sapone di Castiglia liquido e acqua tiepida.

Pulite preventivamente con un aspirapolvere e, dopo aver agitato la miscela nello spruzzatore, spruzzate la tappezzeria dall’alto verso il basso. Terminare con un panno in microfibra leggermente umido e lasciare asciugare.

Soluzione con propanolo

Le tappezzerie che riportano la lettera “S” nel codice di pulizia hanno un trattamento speciale. Per questi, utilizzare due tazze di alcol isopropilico o propanolo versate in un flacone spray.

Applicare sulla tappezzeria facendo sempre attenzione a non avere un fuoco o una ventilazione nelle vicinanze, poiché in questo caso si lavora con un elemento infiammabile.

Spruzzare un po’ su ogni settore della tappezzeria e strofinare delicatamente con una spazzola a setole morbide. Pulire con acqua, ma rimuovendone il più possibile per non bagnare troppo la superficie. Lasciate asciugare per qualche minuto e poi passate l’aspirapolvere.

Preparate un detergente per tappezzeria fatto in casa per le macchie più ostinate

Ci sono alcune macchie che danneggiano molto la tappezzeria. Per esempio, l’urina di animali domestici.

Se si è verificato un evento del genere, è importante rimuoverlo il prima possibile, per evitare che penetri nel tessuto. La prima cosa da fare è asciugare il più possibile, con panni asciutti o con l’aspirapolvere, senza premere o espandere la macchia.

Poi diluire due cucchiai di aceto in mezza tazza d’acqua e inumidire la zona. Dopo qualche secondo, tamponare di nuovo.

Si può usare anche il bicarbonato di sodio, che neutralizza l’acido. Per le macchie di inchiostro, si consiglia di spruzzare una miscela di propanolo e aceto bianco e di strofinare con una spugna.

Se la tappezzeria è contrassegnata dalla lettera “X” o ci sono macchie molto difficili da rimuovere, si consiglia di rivolgersi a un professionista del settore.

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