Avete mai sentito parlare di controllo delle nascite e di libertà sessuale? Siete a conoscenza dei diversi metodi anticoncezionali che offrono la possibilità di godere di una sessualità libera, in totale sicurezza? Se così non fosse, non perdetevi le informazioni che presentiamo nelle righe che seguono.
Cosa sono il controllo delle nascite e la libertà sessuale?
Il controllo delle nascite si basa sui diritti riproduttivi e sessuali. I primi danno la possibilità a tutti, a prescindere dal genere, dall’età o dalla razza, di decidere liberamente sulla propria vita riproduttiva.
I diritti sessuali fanno riferimento all’autonomia con cui gli individui esprimono liberamente la propria sessualità, in modo sano, senza ricevere violenza, abusi né discriminazioni di alcun tipo.
Attualmente esiste una grande quantità di metodi anticoncezionali e di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (MTS). È fondamentale, di fatto, avere accesso a tali metodi per poter praticare liberamente e in totale sicurezza la propria attività sessuale.
A seguire spieghiamo quali sono i metodi anticoncezionali più comuni, facendo una distinzione tra sesso maschile e sesso femminile.
Metodi per il controllo delle nascite e libertà sessuale delle donne
È doveroso fare una distinzione tra i metodi anticoncezionali e quelli che proteggono anche dal contagio di MST. Tra i più comuni, l’unico metodo che protegge le donne dalle MST è il preservativo. Gli altri metodi prevengono solo gravidanze indesiderate, in modo più o meno efficace.
Per saperne di più: Sintomi di malattia sessualmente trasmissibile
Preservativo femminile
Si tratta di piccole guaine di poliuretano da inserire dentro la vagina, in modo tale che rivestano le sue pareti interne e alcune parti della vulva. In questo modo si crea un serbatoio per gli spermatozoi eiaculati che impedisce essi di raggiungere l’ovulo.
- Questo metodo aiuta a prevenire le MST, poiché riduce le probabilità di entrare in contatto con il liquido seminale o con la pelle, con conseguente contagio.
- Viene spesso usato perché è economico, non richiede prescrizione medica ed è di facile applicazione. È fondamentale seguire le istruzioni e posizionarlo correttamente, affinché possa svolgere le sue funzioni in maniera ottimale.
Impianto contraccettivo sottocutaneo
Si tratta di una sottile asticella che il ginecologo posizionerà al di sotto della pelle del braccio. Il suo meccanismo d’azione consiste nel rilascio di ormoni progestinici che rendono il muco del collo dell’utero più denso evitando così che lo sperma raggiunga l’ovulo. Ha un’efficacia di circa cinque anni ed è un metodo efficace e sicuro.
Spirale intrauterina (IUD)
L’IUD è un piccolo dispositivo a forma di T da impiantare all’interno del collo dell’utero con l’aiuto di un professionista sanitario. Esistono due tipi: di rame e ormonale. Entrambi prevengono gravidanze indesiderate, poiché interagiscono sui movimenti degli spermatozoi in modo che non entrino a contatto con l’ovulo. Le differenze principali tra i due tipi sono le seguenti:
- L’IUD di rame agisce da spermicida per effetto dell’aumento dei livelli di ioni di rame che inibiscono la mobilità degli spermatozoi.
- L’IUD ormonale secerne l’ormone progestinico in modo da rendere più denso il muco cervicale, allo stesso modo dell’impianto sottocutaneo.
Non hanno un effetto permanente, per cui se si sta cercando di rimanere incinta, basterà semplicemente rimuoverlo.
Altri metodi
Esistono altri metodi anticoncezionali efficaci, tra cui la pillola, l’anello o il cerotto anticoncezionale. Richiedono maggiore cautela durante l’applicazione o la somministrazione, quindi hanno un margine di errore maggiore rispetto all’IUD e all’impianto. Per esempio, nel caso della pillola, bisogna ricordarsi di assumerla tutti i giorni.
Infine, è importante optare per un metodo per il controllo delle nascite che sia adatto alle proprie esigenze e al proprio stile di vita. Non esitate a chiedere consiglio al medico per trovare quello che fa al caso vostro.
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Metodi per il controllo delle nascite e per la libertà sessuale nell’uomo
Al giorno d’oggi esistono molti meno dispositivi di protezione sessuale per gli uomini rispetto a quelli per le donne. Solitamente si usa il preservativo, perché è in grado di evitare gravidanze indesiderate e di prevenire il rischio di contrarre una MST.
Come nel caso del preservativo femminile, è molto importante applicarlo in modo corretto così da essere certi che sia efficace. In genere il suo uso è affiancato a un altro metodo anticoncezionale (pillola, IUD, impianto), in modo da assicurare una maggiore protezione e sicurezza.
Un altro metodo anticoncezionale per cui spesso si opta è la vasectomia. Si tratta di una procedura chirurgica che blocca i dotti che trasportano lo sperma dallo scroto fino all’esterno, assicurando la prevenzione della gravidanza. È un metodo anticoncezionale permanente, quindi dall’elevata efficacia.
La nostra vita sessuale e la nostra storia clinica ci porteranno a optare per un metodo piuttosto che per un altro. Avete dubbi in proposito? Rivolgetevi al medico o al ginecologo. Di sicuro sapranno consigliarvi e darvi le informazioni corrette sui diversi metodi per controllare le nascite e godervi la vostra libertà sessuale.
Bibliografia
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