Il sistema riproduttivo femminile può presentare un’ampia varietà di malattie e squilibri, tra i quali le fitte alle ovaie. E proprio come qualsiasi altra malattia, possono dipendere da diverse cause.
Le fitte alle ovaie possono anche manifestarsi in modi diversi per ogni donna, variando per intensità, momento della giornata o periodo del mese, per poi sparire spontaneamente. In questo articolo troverete le risposte che state cercando, continuate a leggere!
Le fitte alle ovaie
Il dolore ovarico è solitamente lancinante o crampiforme e si localizza nella parte inferiore dell’addome, proprio a lato dell’ovaio colpito. A volte il dolore può essere così forte da essere avvertito nella parte bassa della schiena. La durata del sintomo può variare a seconda della condizione e va da pochi minuti a 48 ore.
Le fitte alle ovaie possono essere accompagnate da altri sintomi locali o sistemici, a seconda della patologia che le provoca. In primo luogo, si possono osservare cambiamenti nelle perdite vaginali, dolore al seno, gonfiore addominale, febbre o sanguinamento vaginale.
Motivi per cui si possono avvertire fitte alle ovaie
Le cause sono molto varie, da un semplice fastidio mestruale a una malattia grave come il cancro. Tra i motivi principali di fitte alle ovaie troviamo i seguenti:
1. Processo di ovulazione
Le donne possono sperimentare fitte a metà del ciclo di ovulazione. In questo caso, il sintomo è chiamato dolore pelvico intermestruale e le fitte sono localizzate nel basso ventre da un solo lato, anche se possono verificarsi in entrambe le ovaie.
La sua comparsa è dovuta alla crescita dei follicoli all’interno delle ovaie. Questo influisce in modo significativo sulla superficie dei follicoli e ne provoca l’irritazione e l’infiammazione. In genere si tratta di dolori temporanei che non devono destare preoccupazione.
Un altro motivo per cui può insorgere il dolore pelvico intermestruale è il rilascio del follicolo maturo. Questo provoca la fuoriuscita di una piccola quantità di sangue e di liquido, che aumenta la distensione addominale e provoca fastidio.
2. Ciclo mestruale
Generalmente quando una donna ha le mestruazioni, soffre di dolori mestruali. Queste coliche possono causare fitte alle ovaie.
La causa di questo sintomo ha a che fare con il tratto riproduttivo, che è infiammato e sotto pressione. Questo provoca fitte, finché non inizia a sgonfiarsi.
Inoltre, l’utero si contrae a causa dell’aumento della concentrazione di una sostanza chiamata prostaglandina. Questa sostanza favorisce la vasocostrizione e la contrazione della muscolatura liscia uterina, causando il dolore caratteristico delle mestruazioni.
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3. Gravidanza
Le donne soffrono spesso di fitte, crampi o dolori durante le prime settimane di gravidanza per via dei cambiamenti ormonali a cui va incontro il corpo per prepararsi alla gestazione.
In questo caso è di vitale importanza prestare attenzione alle fitte. Possono mettere in pericolo la salute della donna e la gravidanza. Oppure il feto potrebbe non essere in grado di svilupparsi correttamente.
D’altra parte, esiste la possibilità di una gravidanza ectopica, che è una patologia in cui l’embrione si impianta e cresce al di fuori dell’utero. Le gravidanze ectopiche possono causare forti dolori crampiformi alle ovaie e alla pelvi. Sono anche accompagnate da sanguinamento vaginale, nausea o vertigini.
4. Cisti ovariche
Un’altra possibile causa di fitte è la sindrome dell’ovaio policistico. Questo disturbo si basa su squilibri degli ormoni sessuali femminili che causano alti livelli di androgeni nelle donne.
Questa malattia provoca cisti ovariche e mestruazioni assenti o molto irregolari. Per questo motivo, molte donne con ovaie policistiche avvertono spesso fitte alle ovaie. Ciò avviene perché gli ovuli maturi della donna non vengono rilasciati naturalmente.
D’altra parte, le strutture dell’apparato riproduttivo femminile possono presentare diversi tumori benigni che producono un sintomo simile, soprattutto durante le mestruazioni. Tra i tumori che possono causare questa condizione ci sono i fibromi e i polipi uterini.
5. Endometriosi
Tra le diverse cause, possiamo anche menzionare l’endometriosi. In questo caso, il dolore è localizzato alle ovaie o al basso ventre.
In questa condizione, le cellule endometriali crescono al di fuori dell’utero. Questo può portare alla formazione di piccoli grumi emorragici e provocare un costante dolore alle ovaie. Altri sintomi di endometriosi possono comportare rapporti sessuali dolorosi, dolore durante la minzione o l’evacuazione, sanguinamento eccessivo, nausea e vomito e stanchezza prolungata.
Tuttavia, giacché tali sintomi possono comparire a causa di altre condizioni, è necessario sottoporsi ad altri test per una corretta diagnosi. Lo specialista può suggerire, tra gli altri, un esame pelvico, un’ecografia o una risonanza magnetica.
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6. Malattia infiammatoria pelvica
La malattia infiammatoria pelvica è un’infezione che colpisce gli organi sessuali della donna, causando infiammazione e dolore. Nella maggior parte dei casi è causata da malattie a trasmissione sessuale come la gonorrea o la clamidia.
Questa patologia può colpire le donne di tutte le età, ma è molto più frequente nelle donne giovani o in età riproduttiva. Purtroppo si tratta di una condizione molto grave, che deve essere trattata immediatamente se si vogliono evitare possibili complicazioni come l’infertilità.
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7. Tumore alle ovaie
Questa patologia maligna può causare punture alle ovaie come sintomo. Provoca inoltre ingrossamento delle ovaie, gonfiore addominale e dolore pelvico.
Come alleviare il dolore?
Il dolore legato alle fitte alle ovaie può essere facilmente alleviato seguendo questi suggerimenti:
Evitare il caffè
Il caffè causa un aumento dei livelli di tensione perché restringe i vasi sanguigni generando pressione e infiammazione nelle ovaie.
Questo processo rende possibile la comparsa delle fitte, quindi è necessario evitare il consumo di caffè.
2. Farmaci contro le fitte alle ovaie
Esistono due tipi di farmaci da tenere in considerazione:
- Gli analgesici aiutano a calmare il dolore provocato dalle fitte, tuttavia, vi consigliamo di farvi visitare dal medico così che possa consigliarvi l’analgesico più adatto a voi.
- I contraccettivi orali: soprattutto nelle donne che soffrono di ovaio policistico, sono in grado di regolare gli squilibri ormonali, evitando così le fitte. Tuttavia, devono essere prescritti da un ginecologo.
Alleviare le fitte alle ovaie con gli infusi
Bere tè e infusi di camomilla o cannella calmerà il dolore causato dalle fitte. Sebbene le fitte alle ovaie siano comuni, non dovrebbero essere ignorate, in quanto potrebbero anche essere il sintomo di una condizione più grave.
4. Applicare impacchi caldi
L’applicazione di calore all’addome con impacchi o borse dell’acqua calda può contribuire ad alleviare efficacemente il dolore. Si ritiene che questi impacchi contribuiscano a ridurre l’infiammazione, in modo che la distensione dell’organo scompaia e con essa il dolore.
Quando bisogna andare dal medico?
Nella maggior parte dei casi le fitte alle ovaie sono legate all’ovulazione, quindi non è il caso di preoccuparsi. Tuttavia, vi sono alcuni sintomi che possono accompagnare il dolore e che rappresentano un segnale di allarme, tra i quali i più importanti sono i seguenti:
- Dolore pelvico non legato alle mestruazioni.
- Cambiamenti inspiegabili nel ciclo mestruale.
- Assenza di mestruazioni per almeno 3 mesi.
- Cambiamenti nell’odore o nel colore delle perdite vaginali.
- Caduta dei capelli
- Irsutismo.
- Dolore improvviso, grave e incontrollabile.
Un sintomo fastidioso che può richiedere attenzione medica
Le fitte ovariche possono verificarsi per diversi motivi. Nella maggior parte dei casi, sono dovute a processi normali legati alle mestruazioni o all’ovulazione. Tuttavia, possono essere causate anche da patologie gravi come la malattia infiammatoria pelvica. Per questo motivo, si consiglia di recarsi regolarmente dal ginecologo, in modo da escludere qualsiasi sospetto.
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