Bozzi sulla testa: 6 possibili cause

Le cause della formazione di gonfiori e bozzi sulla testa sono molto varie; vanno da condizioni infiammatorie all'accumulo di sostanze al di sotto del cuoio capelluto. Vediamo le eziologie più comuni.
Bozzi sulla testa: 6 possibili cause
Leonardo Biolatto

Revisionato e approvato da il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 26 aprile, 2023

Quelle che comunemente chiamiamo “bozzi sulla testa” sono piccole masse di consistenza e dimensioni variabili e che di solito compaiono progressivamente. Un aumento di volume in quest’area non è sempre indicativa di un processo maligno. Vediamo 6 possibili cause.

La testa è ricoperta da strati in cui si trovano vari tipi di ghiandole, vasi sanguigni e vie nervose. È inoltre protetta dalle ossa craniche che circondano l’intera struttura cerebrale.

La presenza di una o più bozzi sulla testa spesso non è accompagnata da altri sintomi, quindi potrebbe passare inosservata per molto tempo. In altri casi, si può avvertire un fastidio nel toccare il cuoio capelluto. Una valutazione tempestiva da parte di uno specialista è fondamentale se la lesione persiste.

Bozzi sulla testa: cause comuni

Spesso ci si allarma quando si avverte un gonfiore sotto la pelle del cranio. Tuttavia, queste lesioni non sono generalmente pericolose e un gran numero di esse scompare rapidamente se trattate.

1. Trauma cranico

I colpi diretti alla testa spesso provocano la comparsa di un bozzo di dimensioni variabili. L’aumento di volume è solitamente di natura infiammatoria. La persona colpita può avvertire dolore nel luogo del trauma, cefalea e arrossamento dell’area.

Analogamente, i colpi gravi alla testa sono associati a gonfiori più grandi e a emorragie. Gli studi dimostrano che in caso di trauma cranico lieve è comune riscontrare un ematoma subgaleale senza frattura del cranio. Non è altro che una raccolta di sangue tra il cuoio capelluto e le ossa della testa.

Le bozze sulla testa dovute a colpi lievi o moderati di solito scompaiono da soli dopo un paio di giorni. Tuttavia, è consigliabile utilizzare impacchi freddi e farmaci analgesici per alleviare i sintomi.

In caso di trauma grave con perdita di coscienza, è necessario rivolgersi al medico il prima possibile.

2. Dermatite seborroica

La dermatite seborroica è una condizione caratterizzata da un’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole cutanee. È una delle cause più comuni della formazione di rigonfiamenti sulla testa ed è spesso accompagnata da croste biancastre e forfora. Inoltre, alcune persone possono avvertire prurito e arrossamento.

Le ricerche indicano che la sede più colpita è il cuoio capelluto, a causa del gran numero di ghiandole sebacee. Tuttavia, può interessare anche le sopracciglia, il naso, il petto e le palpebre. L’area intorno alla protuberanza è solitamente morbida e dolorosa alla palpazione.

La diagnosi di dermatite seborroica viene fatta dal dermatologo. Il trattamento di solito prevede l’uso di shampoo cheratolitici e antimicotici e di corticosteroidi topici.

Dermatite seborroica sul sopracciglio.
Non è solo il cuoio capelluto a essere soggetto alla dermatite seborroica. Può essere localizzata anche sulle sopracciglia.

3. Lipomi e cisti sebacee

Il lipoma è un piccolo tumore benigno di natura grassa che si forma tra la pelle e il tessuto muscolare sottostante. Si presenta comunemente sulla parte posteriore della testa, sugli arti e sul torace. Questo tipo di lesione può essere indolore o accompagnata da fastidio, il che indica la necessità di un’asportazione chirurgica.

Le cisti sebacee, invece, si presentano come un nodulo sulla testa contenente liquido grasso, dovuto all’ostruzione di un dotto follicolare per varie cause. Possono essere fastidiose quando si spazzolano i capelli e la presenza di dolore spesso indica un’infezione della cisti.

4. Follicolite

La follicolite è un’infiammazione dei follicoli piliferi presenti nella pelle. Questa condizione è rara sul cuoio capelluto e di solito è associata a un’infezione batterica o fungina del follicolo. Può presentarsi accompagnata da secrezioni purulente.

Si può anche avvertire prurito e sensibilità nell’area. Nella maggior parte dei casi, queste protuberanze scompaiono rapidamente se trattate. Il trattamento della follicolite comprende antimicotici e antibiotici.

5. Reazione allergica

Le reazioni allergiche sulla pelle assumono solitamente la forma di orticaria. Questa è caratterizzata dalla comparsa di macchie rosse, pomfi e prurito intenso. In questo senso, l’allergia ai prodotti per i capelli è una delle cause frequenti di sfoghi sulla testa.

Il trattamento mira a ridurre la reazione eccessiva del sistema immunitario e ad alleviare i sintomi. Include l’uso di farmaci antiallergici, come la loratadina, o di corticosteroidi.

6. Cancro della pelle

Il cancro della pelle è una delle possibili cause della comparsa di bozzi sulla testa. Il carcinoma basocellulare è la forma più comune di lesione tumorale della superficie cutanea. Questo tipo di neoplasia si presenta come un nodulo indolore, perlaceo, accompagnato da chiazze scure con bordi rialzati.

È bene rivolgersi al medico se si scorge un nodulo sul cuoio capelluto con chiazze circostanti. La diagnosi di carcinoma basocellulare viene solitamente effettuata mediante biopsia. Il trattamento è in genere chirurgico.

Controllo di un nodulo sul cuoio capelluto.
I noduli sul cuoio capelluto sono di solito palpabili, ma a volte sono piccole alterazioni che possono essere rilevate solo con un esame mirato.

Bozzi sulla testa: quando andare dal medico?

Le cause della comparsa di gonfiori o bozzi sulla testa possono essere molto varie e nella maggior parte dei casi sono di eziologia benigna. Tuttavia, è consigliabile rivolgersi a un medico specialista se la lesione presenta dei cambiamenti. Come nel caso di un aumento delle dimensioni, di cambiamenti di colore, della comparsa di nuove lesioni, di perdite purulente o di emorragie.

Lo specialista è l’unica figura in grado di identificare la causa del gonfiore e di indicare la migliore linea d’azione da seguire. Un trattamento precoce è la chiave per garantire una buona prognosi a lungo termine.


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