Provare un senso di rifiuto verso il partner durante la gravidanza non è così raro come si può pensare. Molte donne provano questa sensazione verso il compagno o verso alcune sue abitudini o modi di fare.
In questo articolo spieghiamo perché a volte si verifica questa situazione e come si può agire per vivere al meglio la gravidanza con il proprio partner.
Senso di rifiuto verso il partner durante la gravidanza
Non esistono studi che supportino l’esistenza di un senso di rifiuto verso il partner in gravidanza. Tuttavia, molte donne riferiscono di provarlo. È il vostro caso?
Già dalle prime settimane di gravidanza, le donne sono soggette a una serie di cambiamenti fisici ed emotivi: il seno aumenta di volume, l’utero si allunga, sbalzi d’umore, nausea e persino vomito.
Oltre a questi normali sintomi della gravidanza, può presentarsi anche un senso di rifiuto verso il partner, più o meno debole.
Mentre alcune donne sentono di aver bisogno di un maggiore contatto fisico ed emotivo con il proprio partner, altre si mostrano insofferenti verso alcuni atteggiamenti del partner. In alcuni casi, questo disagio si verifica alla sola presenza del partner in casa.
Perché durante la gravidanza si verifica questa condizione? C’è una spiegazione logica? Ne parliamo nei seguenti paragrafi.
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Possibili cause del senso di rifiuto verso il partner
Gli specialisti deducono che questa condizione sia imputabile agli squilibri ormonali tipici della gestazione. L’aumento del progesterone e della gonadotropina, possono rendere la donna più sensibile. Probabilmente, proprio questa sensibilità produce disagio verso il partner o alcuni suoi atteggiamenti.
Come gestire il rifiuto verso il partner
Provare rifiuto verso il partner durante la gravidanza mette in una situazione difficile. Non è facile per nessuno dei due affrontare la situazione. Bisognerà prendere in considerazione le emozioni di entrambi tenendo conto che la sensazione di rifiuto potrà ferirlo profondamente.
Conviene essere aperti e maturi e parlarne con franchezza e tatto al partner. Spiegategli come vi sentite, cosa vi sta succedendo e assicurategli che è qualcosa che non potete gestire e non sapete perché succede.
In secondo luogo, valutate i vostri sentimenti: quello che vi infastidisce oggi vi infastidiva anche in passato? C’è una spiegazione a questo disagio o no? Se, ad esempio, semplicemente non riuscite a tollerare il rumore del partner mentre mangia, dovete pensare che non è un problema serio o che influenzerà il rapporto a lungo termine.
Valutate quello che provate e perché. Molte volte basta solo un po’ di introspezione per rendersi conto di esagerare una situazione e le sue conseguenze.
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La reazione del partner respinto
Se state leggendo questo articolo perché siete dalla parte di chi è stato respinto, vi consigliamo di avere pazienza. Sappiamo che la situazione non è piacevole né semplice, ma fate un respiro profondo e cercate di capire che non è una questione personale, anche se può sembrare così.
Pensate che la vostra compagna sta attraversando una serie di cambiamenti e che, nonostante il suo rifiuto, ha bisogno del vostro aiuto e del vostro sostegno. In genere, questo senso di rifiuto non dura tutta la gravidanza. Nel giro di qualche mese la situazione inizia a migliorare.
Ciò nonostante, vi consigliamo di rivolgervi a uno specialista in caso di dubbi. Prima, però, dovete parlare con la vostra compagna della possibilità di ricevere un aiuto specialistico. Il professionista potrà consigliare una terapia individuale o di coppia, o semplicemente spiegare il motivo di questa situazione. Con pazienza e amore, la supererete come coppia e come famiglia.
Bibliografia
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