Sbiancamento dentale LED: vantaggi e svantaggi

Sempre più persone desiderano un sorriso bianco e luminoso. Parliamo dello sbiancamento dentale LED, una delle opzioni più utilizzate oggi.
Sbiancamento dentale LED: vantaggi e svantaggi
Vanesa Evangelina Buffa

Scritto e verificato l'odontoiatra Vanesa Evangelina Buffa.

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2022

Se stai cercando un sorriso da celebrità bello e radioso, i trattamenti di sbiancamento dentale LED potrebbero essere un’opzione per te. Con questa procedura, le macchie sui denti non saranno più un problema e otterrai denti impeccabili.

Il passare del tempo, il tabacco, le cattive abitudini igieniche e il consumo di cibi e bevande colorati scuriscono i denti. Avere i denti macchiati può causare sentimenti di vergogna, bassa autostima e difficoltà a relazionarsi con gli altri.

Fortunatamente, ci sono diverse alternative che agiscono sulla pigmentazione dei denti e regalano un sorriso bianco e luminoso. Ti diciamo tutto ciò che devi sapere sullo sbiancamento dentale LED, una delle opzioni che possono migliorare l’aspetto dei denti.

In cosa consiste lo sbiancamento dentale?

Lo sbiancamento dentale è una procedura che cerca di ridurre le macchie sui denti in modo che appaiano di colore più chiaro. Per questo vengono utilizzati agenti sbiancanti che vengono applicati sui denti.

Il perossido di idrogeno e il perossido di carbammide, in diverse concentrazioni, sono i prodotti più utilizzati. Quando queste sostanze vengono a contatto con le superfici dentali, generano un’ossidazione chimica in grado di rendere più bianchi gli elementi, ma senza danneggiarne o modificarne la struttura.

Questa procedura dovrebbe idealmente essere eseguita o supervisionata da un dentista qualificato in un ufficio. Il processo eseguito da mani esperte riduce il rischio di complicazioni.

Tuttavia, ci sono alternative per sbiancare i denti a casa. Questi metodi casalinghi sono più rischiosi per la salute orale e i risultati non sono così efficaci come quelli ottenuti con i trattamenti professionali.

Che cos’è lo sbiancamento dentale LED?

Lo sbiancamento dentale con luce LED è uno dei trattamenti cosmetici più richiesti oggi. È anche noto come fotoattivazione o sbiancamento con lampada a luce fredda.

In genere si effettua nello studio dentistico e combina l’uso di agenti sbiancanti con una luce speciale che attiva il prodotto. La radiazione fredda della lampada a LED accelera il rilascio delle molecole sbiancanti contenute nei perossidi.

Lo sbiancamento dentale LED è un trattamento indolore, veloce e molto efficace. In generale, di solito viene eseguita in un’unica sessione, anche se in alcuni casi è necessario suddividere la procedura in più appuntamenti.

Questo tipo di procedura sta sostituendo lo sbiancamento dei denti con le lampade laser. Anche se il metodo è simile, e possono anche essere confusi, c’è una grande differenza tra loro: la luce del LED è fredda, non emana calore e ha meno intensità, il che favorisce la salute del dente.

Essendo meno forte e condensata, la luce LED permette di coprire vaste aree della protesi. Questo aiuta ad eseguire lo sbiancamento allo stesso tempo, senza intaccare lo smalto.

Denti bianchi grazie allo sbiancamento a LED.
Il colore dei denti varia da persona a persona ed è dovuto a fattori esterni.

Quali sono le fasi dello sbiancamento dentale LED?

Prima di effettuare qualsiasi tipo di sbiancamento dentale, sia professionale che domiciliare, è molto importante che il dentista esegua un esame della bocca e tratti ogni patologia attiva. Per questi trattamenti la bocca deve essere in ottima salute. In caso contrario, le sostanze utilizzate per sbiancare i denti possono causare problemi.

Una volta che il dentista ha valutato la tua salute orale ed eseguito tutte le procedure necessarie, puoi iniziare. Prima di applicare qualsiasi prodotto in bocca, viene effettuata una pulizia professionale. Questo passaggio rimuove il tartaro, gli accumuli di placca batterica e alcune macchie superficiali.

Lo sbiancamento dentale LED solitamente viene eseguito in un’unica visita. Tuttavia, nei pazienti che manifestano sensibilità ai denti, è preferibile suddividerla in più fasi.

Il giorno dello sbiancamento, il dentista mette dei distanziatori nella bocca del paziente e isola le labbra e le gengive con un gel speciale. In questo modo si proteggono le mucose e si evita il loro contatto con il prodotto sbiancante, che potrebbe irritarle o bruciarle.

Il dentista applica quindi l’agente sulle superfici con una siringa dosatrice. Viene utilizzato perossido di idrogeno o perossido di carbammide.

Quindi viene posizionata la lampada a luce fredda, che illumina la bocca del paziente. Di solito si usa per 30 o 45 minuti, suddivisi in 3 cicli da 10 o 15 minuti ciascuno. Dopo ognuno di questi periodi, viene fatta una pausa per rimuovere e pulire il gel sbiancante e fare una nuova applicazione.

Completato il tempo totale, i resti del prodotto sbiancante dei denti e l’isolamento delle mucose vengono eliminati e lavati. I risultati saranno immediatamente evidenti.

Molte volte, questo tipo di trattamento è integrato con altre tecniche, in cui il paziente indossa un prodotto sbiancante con speciali stecche a casa. In questo modo, i risultati sono generalmente più efficaci e duraturi.

Prodotti sbiancanti LED da usare a casa

Esistono dei kit per lo sbiancamento dentale LED che consentono di sbiancarsi i denti a casa. Questi metodi casalinghi di solito contengono agenti sbiancanti in concentrazioni inferiori rispetto a quelli per uso professionale, quindi i risultati non sono così evidenti.

La presentazione di solito contiene strisce sbiancanti impregnate con l’agente o vassoi di plastica riempiti con il prodotto in gel. Inoltre, portano una luce a LED alimentata a batteria.

I kit per lo sbiancamento dentale LED per uso domestico funzionano come segue:

  1. Applicare il prodotto sbiancante sui denti. Incollare le strisce sbiancanti sui denti oppure inserire il gel sbiancante nelle mascherine.
  2. Applicare la luce LED per attivare il prodotto. In alcuni kit, la luce si attacca all’ugello sul vassoio, tenendolo saldamente in posizione. Si spegne automaticamente dopo un certo tempo di utilizzo.

È importante seguire le istruzioni del produttore per evitare inconvenienti. In ogni caso, come già accennato, è meglio effettuare questo tipo di trattamento con un dentista e sotto la sua supervisione.

Vantaggi dello sbiancamento dentale LED

Il trattamento sbiancante LED ha molti vantaggi in termini di risultati sulla salute dentale:

  • È veloce: grazie all’ampia superficie coperta dalla luce LED, basta una sola seduta per schiarire l’ombra dell’intera protesi.
  • È efficace: i risultati del trattamento sono evidenti e apprezzabili al termine del primo consulto.
  • Non provoca disagio: le lampade LED, emettendo una luce fredda, non trasmettono calore al dente. Ciò riduce la sensibilità dei denti e riduce i danni allo smalto.
  • Promuove l’igiene dentale: vedendo i risultati ottenuti, i pazienti spesso si impegnano a prendersi cura dei propri denti per mantenere l’aspetto radioso del proprio sorriso.

Svantaggi dello sbiancamento dentale LED

Sebbene lo sbiancamento dentale LED sia una delle procedure più sicure ed efficaci quando si tratta di sbiancare i denti, possono verificarsi alcune complicazioni associate. Uno di questi è la sensibilità dei denti durante e dopo il trattamento. In generale, questi disagi sono temporanei e scompaiono dopo alcune settimane.

Altri inconvenienti legati a qualsiasi tipo di sbiancamento dei denti sono le restrizioni dietetiche. Affinché i risultati del trattamento siano sostenuti, è necessario seguire una dieta bianca, evitando qualsiasi tipo di colorante, naturale o artificiale.

Dopo il trattamento, la porosità dello smalto aumenta e, se le persone consumano cibi o bevande con pigmenti, possono macchiare i denti.

Chi può sottoporsi allo sbiancamento dentale LED?

Si consiglia lo sbiancamento dentale LED per migliorare l’aspetto dei denti macchiati e scuri. Può essere applicato a chiunque abbia denti sani e stia cercando di schiarirsi i denti.

Tuttavia, ci sono alcune restrizioni quando si applica questo trattamento. Ad esempio, non è conveniente quando la persona soffre di qualche patologia orale o ha una colorazione molto grave.

Inoltre non è raccomandato per bambini e minori, o per donne in gravidanza o in allattamento. Anche se sarà sempre il dentista a determinare meglio se è possibile o meno farlo.

Incinta dal dentista per lo sbiancamento.
Le donne in gravidanza dovranno consultare il proprio dentista sulle opzioni disponibili per uno sbiancamento sicuro.

Suggerimenti per mantenere lo sbiancamento dentale

La durata dei risultati ottenuti con lo sbiancamento dentale con luce LED dipende in gran parte dalle linee guida di routine e igieniche seguite dal paziente. In ogni caso, questo tipo di trattamento è studiato in modo che il suo effetto duri per diversi anni.

Mantenere una buona e completa igiene orale

Per mantenere i denti bianchi è necessario praticare una buona igiene dentale. Lavarsi i denti per 2 minuti con la tecnica corretta dopo ogni pasto è fondamentale per evitare nuove macchie.

È anche importante usare il filo interdentale almeno una volta al giorno per rimuovere i residui di cibo e i batteri che si accumulano tra i denti. I dentifrici al fluoro aiutano a ridurre la sensibilità dopo il trattamento e a mantenere i denti sani.

Ridurre il consumo di cibi e bevande con coloranti

È importante che, durante il periodo immediatamente successivo allo sbiancamento dei denti con LED, venga seguita una dieta bianca. Questo significa evitare, o quantomeno limitare, il consumo di caffè, tè, frutta, verdura e condimenti colorati, bevande zuccherate e cibi con coloranti o pigmenti che possono macchiare lo smalto dei denti.

Si consiglia inoltre di evitare gli agrumi e le bevande molto acide. Queste sostanze possono causare ipersensibilità dentale o alterare i risultati ottenuti.

Non utilizzare dentifrici colorati o collutori

Da evitare anche collutori e dentifrici colorati. Data la maggiore porosità dei denti dopo lo sbiancamento, sono suscettibili di macchiarsi con coloranti artificiali o estratti di prodotti per l’igiene orale.

Come vi abbiamo detto, è preferibile utilizzare dentifrici al fluoro o per la sensibilità dei denti. In questo modo si riduce il rischio di disagio dopo lo sbiancamento.

Evitare di fumare

Affinché i risultati dello sbiancamento dentale a LED siano mantenuti nel tempo, si raccomanda di non fumare. L’ideale è interrompere definitivamente questa abitudine, ma se ciò non è possibile, almeno smettere di fumare per la durata del trattamento e le settimane successive.

Il tabacco, oltre a pregiudicare la salute orale e generale, macchia i denti di giallo o marrone. Dopo lo sbiancamento, i denti sono più inclini allo scolorimento. Pertanto, se fumi, otterrai l’effetto opposto a quello desiderato.

Meglio affidarsi a mani esperte

Lo sbiancamento dentale LED è una delle alternative più veloci ed efficaci quando si desidera uno splendido sorriso. Inoltre, è una delle opzioni più sicure e innocue per lo smalto, riducendo il rischio di complicazioni successive.

Sebbene esistano metodi per l’uso domiciliare, ricorda che è sempre consigliabile che il trattamento venga eseguito da un dentista esperto. Questo non solo ti darà risultati più soddisfacenti, ma garantirà anche la cura della tua salute orale.


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