Segnali che indicano se abbiamo una personalità forte

Un individuo dalla personalità forte o resiliente è riconoscibile da alcuni tratti; ad esempio, è in grado di superare le avversità e di adattarsi. Siete questo tipo di persona? Continuate a leggere per scoprirlo.

Disegno sagoma umana che sale le scale

Di solito si fa una grande confusione terminologica per quanto riguarda la personalità, il carattere e il temperamento. Questo è dovuto al fatto che tali termini sono molto vicini ma non identici. Partendo da qui, scopriremo quali sono i segnali che indicano una personalità forte.

Stando a quanto dicono Hall e Lindzey (1957) nel loro libro Teorie della Personalità (1957, p. 262), la personalità è “l’organizzazione dinamica, in seno all’individuo, di quei sistemi psicofisici che determinano il comportamento e il pensiero che gli sono caratteristici”. In altre parole, è la configurazione dei sistemi responsabili del comportamento che si forgiano sulla base della storia dell’individuo.

Vi interessa sapere se avete una personalità forte? Continuate a leggere!

Cosa significa avere una personalità forte?

Alcune persone, esterne alla teoria della psicologia, direbbero che significa avere carattere. Nonostante fra i teorici e gli studiosi vi sia un dibattito acceso per fornire una definizione di “carattere”, nel contesto della personalità possiamo dire che è una persona con resilienza.

La resilienza è la capacità che ha una persona di adattarsi positivamente alle situazioni difficili e di superare le avversità.

Allo stesso modo, all’interno della cultura giapponese, esiste il kintsugi, l’arte tradizionale che ripara la ceramica rotta con un collante resistente (oro, argento o lacca) e polvere d’oro.

Alla fine del processo, la ceramica restaurata, è più forte e preziosa che all’inizio. Forse il Kintsugi è un caso che esemplifica la bellezza della resilienza?

Kintsugi vaso.

Segnali di una personalità forte

Come si può sapere se siamo o meno resilienti? A seguire condividiamo con voi alcune caratteristiche chiave.

1. Ottimismo

Essere ottimista significa avere una tendenza che ci porta ad affrontare le difficoltà con il buon umore, la perseveranza e la speranza. È un approccio che ci permette di trovare delle soluzioni, dei vantaggi o delle possibilità quando si attraversano delle difficoltà.

Se siamo positivi e ottimisti è più semplice accettare le responsabilità delle nostre azioni e non perdiamo tempo per migliorare e superarci.

Vi invitiamo a leggere l’articolo seguente: L’ottimismo rinforza il sistema immunitario.

2. Tolleranza alla frustrazione

Sviluppare la tolleranza alla frustrazione ci permette di migliorare la nostra stabilità emotiva e rivela una forte personalità. È importante essere tolleranti quando qualcuno o noi stessi commettiamo degli errori.

Dovremmo ricordare a noi stessi che nessuno al mondo è perfetto e che tutti facciamo degli sbagli ci aiuterà ad essere più flessibili con gli altri e con noi stessi.

Tuttavia, vi sono dei programmi di intervento che mettono in rilievo l’importanza di proporre delle strategie basate su comportamenti alternativi, col fine di improvvisare nuove azioni al posto di ripetere quelle sbagliate.

3. Intelligenza emotiva

Giovani al tramonto.

È un segno di maturità e intelligenza che ci permette di apprendere a regolare le risposte emotive. Possiamo tradurla come la capacità di riconoscere e tenere sotto controllo i sentimenti propri e altrui, rendendo più semplice il comportamento interpersonale.

Basandoci su una quantità considerevole di ricerche su questo tema, l’intelligenza emotiva si relaziona al successo. Si è scoperto che tale capacità fornisce la base delle competenze sociali ed emotive che sono importanti per avere successo in quasi tutti i lavori.

Pertanto, l’intelligenza emotiva è la base di una personalità forte e può essere utilizzata a nostro favore, per migliorare la produttività e il benessere psicologico.

4. Passione

Alfredo Culebro, imprenditore e uomo d’affari, specializzato nel rafforzare persone e imprese per raggiungere il successo, nel suo libro ¡Esto tiene que cambiar! (“Si deve cambiare!”), definisce la passione come l’energia inesauribile che spinge le persone a continuare, senza badare a limiti o difficoltà.

La passione è di grande aiuto poiché permette di sentirsi realizzati, appassionarsi e godersi il lavoro, anche di fronte ad una mancanza di riconoscimenti e di altri stimoli. D’altra parte, la passione positiva (armoniosa) ha un’influenza costruttiva sullo sperimentare livelli più alti di emozioni positive e di concentrazione, oltre al desiderio di svolgere bene il compito.

Questo favorisce il rafforzamento della persona e della sua capacità di affrontare le sfide che si presentano, indipendentemente dall’aiuto esterno. Nonostante non sia un’abilità innata dell’essere umano, possiamo comunque cercarla dentro di noi e svilupparla.

5. La motivazione

Da parte sua, la motivazione è un sentimento che nasce a partire da un alto grado di coinvolgimento per raggiungere una meta; non solo per la soddisfazione delle necessità fondamentali, ma anche di quelle relazionate all’auto-realizzazione (come riscuotere successo in diversi ambiti della vita). In questo ambito è incluso anche il desiderio di ottenere efficienza e qualità in ciò che si fa.

In altre parole, la motivazione può essere autodeterminata, iniziata e regolata per scelta propria, ed è ciò che provoca il conseguimento di obiettivi precedentemente anticipati.

È così che la motivazione si trasforma nel motore interno che collega la mente, la volontà e l’interesse, e ci permette di sviluppare un a personalità forte e raggiungere i nostri obiettivi in modo positivo, allegro e speranzoso. Così, chi ha una personalità forte trova sempre il modo di automotivarsi.

Potete scoprire di più sulla motivazione nel seguente articolo: 5 modi per ritrovare la motivazione quando ci si sente oppressi

6. L’impegno

Quando una persona crede in ciò che fa e lo considera importante, ecco che agisce ferma nelle proprie azioni. Il risultato è che non si fermerà fino a quando non avrà raggiunto il proprio obiettivo.

Propro per questo, di solito, portano a termine il proprio dovere senza procrastinare. Inoltre, si assumono le responsabilità senza aspettarsi che gli altri facciano le cose al posto loro.

7. Sono persone proattive

Un altro dei segnali caratteristici di una personalità forte è l’indipendenza caratteriale, oltre all’autonomia data dal prendere decisioni e intraprendere determinate azioni.

In genere, queste persone non aspettano che si dica loro cosa fare e come agire; dinnanzi a qualsiasi situazione o eventualità, valutano e procedono, con un atteggiamento proattivo.

8. Flessibilità

Ragazza in un campo di lavanda.

È difficile rimanere concentrati quando attraversiamo delle difficoltà e persino quando siamo troppo critici con noi stessi.

Tuttavia, l’accettazione delle circostanze e l’essere flessibili ci permetterà di focalizzarci su ciò che possiamo cambiare e di vedere i cambiamenti come nuove opportunità di crescita.

Secondo la Terapia dell’accettazione e dell’impegno (ACT), l’accettazione e la flessibilità psicologica aiutano le persone a cavarsela, ad affrontare le esperienze negative precedenti e a scoprire un modo di vivere pieno, dove ci si focalizza su ciò che conta davvero.

9. Apprendimento

In generale, l’essere umano apprende per tentativi ed errori. Pertanto, le esperienze sono una grande fonte di conoscenza personale, che serviranno per creare delle strategie quando si tratta di affrontare eventi difficili della vita e superarli con allegria.

In particolare, una delle qualità delle personalità forti è non solo la resilienza nell’affrontare e nel superare i problemi, bensì la capacità di trasformare tutto questo in una lezione.

10. I lati negativi di una personalità forte

Eppure, non tutto è roseo in una personalità forte. Ci sono anche alcuni aspetti negativi che potrebbero fare capolino insieme alle qualità. Tra queste:

  • Tendenza a essere autoritari;
  • Irritabilità nel caso qualcuno la contraddica;
  • Si sentono vulnerabili se non vengono prese in considerazioni.

Si può imparare ad avere una personalità forte?

Concludiamo dicendo che ci vuole una certa predisposizione biologica, ma anche che la maggior parte delle caratteristiche possono essere acquisite. Dunque, non è mai tardi per iniziare a essere una persona più resiliente.

Bibliografia

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