Senape: valori nutrizionali e benefici per la salute

Vi mostriamo le caratteristiche e le proprietà della senape, un alimento molto benefico per la salute.
Senape: valori nutrizionali e benefici per la salute
Saúl Sánchez Arias

Scritto e verificato il nutrizionista Saúl Sánchez Arias.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Includere la senape nella dieta può generare una serie di effetti positivi sulla salute. Per chi non lo sapesse, la senape è un alimento vegetale di colore marrone che appartiene a una pianta dello stesso genere dei broccoli e del cavolfiore.

Naturalmente si possono trovare anche varietà verdi che hanno un forte sapore amaro e piccante. La senape va cucinata per migliorarne non solo la digeribilità, ma anche le caratteristiche organolettiche.

Prima di iniziare, è bene ricordare che le spezie culinarie e i cibi vegetali sono altamente raccomandati in tutti i tipi di diete. Grazie a questi alimenti si riduce il rischio di sviluppare patologie croniche e complesse, perché contengono antiossidanti, elementi necessari per tenere sotto controllo l’infiammazione.

Valori nutrizionali della senape

Le senape ha basso contenuto energetico: fornisce solo circa 15 calorie per 50 grammi di prodotto. Contiene 2 grammi di proteine e 3 grammi di carboidrati per ogni porzione. La quantità di grasso è pressoché insignificante. Ciò che spicca è il suo apporto di fibre, elemento fondamentale per mantenere una buona salute intestinale.

Per eliminare le tarme a casa, sono necessari i chiodi di garofano
Le foglie di senape hanno basso contenuto energetico.

Le foglie di senape sono in grado di fornire una dose abbastanza elevata di varie vitamine. La senape contiene vitamina A, vitamina B6, vitamina C e vitamina E e persino il rame, un elemento che può aiutare a ridurre il rischio di lesioni negli atleti professionisti. A tutto questo vanno aggiunti i fitochimici, determinanti nella prevenzione delle patologie complesse.

Benefici della senape

Includere la senape nella dieta può portare una serie di benefici per la salute. Li analizzeremo uno per uno di seguito.

Riduce il rischio di ammalarsi

Come abbiamo affermato, questi alimenti si distinguono per il loro contenuto di vitamina E e sostanze fitochimiche. Entrambi gli elementi neutralizzano la formazione di radicali liberi e il loro successivo accumulo nei tessuti del corpo. Questo effetto è correlato a una riduzione del rischio di sviluppare malattie croniche, secondo uno studio pubblicato sull’European Journal of Medicinal Chemistry.

Previene i problemi cardiovascolari

La vitamina K è la chiave per favorire la coagulazione del sangue. È in grado di migliorare il funzionamento del sistema cardiovascolare e, anche, delle ossa. Infatti, un deficit del nutriente potrebbe portare a una situazione di osteoporosi nel medio termine, come dimostra una ricerca pubblicata sulla rivista Gynecological Endocrinology.

Per salvaguardare la struttura delle ossa sarà fondamentale mantenere un adeguato apporto di calcio e vitamina D. Quest’ultima può essere sintetizzato dall’esposizione alla luce solare. Per fare ciò sarà sufficiente ricevere radiazioni nelle ore centrali della giornata per 20 minuti ogni 2 giorni nel periodo estivo.

8 spezie essenziali nel cibo indiano.
Gli antiossidanti presenti nella senape possono aiutare a prevenire l’insorgere di malattie croniche.

Migliora l’immunità

Continuando con i micronutrienti, vale la pena sottolineare che la vitamina C è in grado di attivare il sistema di difesa dell’organismo. È stato dimostrato che mantenere l’elemento negli intervalli appropriati è in grado di migliorare l’immunità innata e adattativa. Questo porta ad una minore incidenza di patologie infettive. Puoi anche sperimentare una gestione più semplice dei sintomi se li sviluppi.

Inoltre, questa sostanza migliora la sintesi endogena del collagene, la proteina più abbondante nel corpo umano. Fa parte di quasi tutte le strutture e la sua produzione inizia a diminuire dopo i 30 anni di età. Questo è il motivo, ad esempio, di una maggiore propensione a sviluppare le rughe sulla pelle.

Potrebbe interessarvi anche: Insalata di mango e avocado: 3 ricette

Positiva per la salute degli occhi

La senape è una fonte di vitamina A. Questo nutriente aiuta a combattere i problemi associati alla salute visiva, in particolare quelli che hanno a che fare con la degenerazione maculare a medio termine. Il consumo ottimale è importante, anche se è meglio non esagerare. È un nutriente che ha un potenziale tossico se vengono superate le dosi giornaliere raccomandate. Pertanto, l’integrazione non è generalmente raccomandata.

Senape, altamente benefica per la salute

Come abbiamo visto, le senape è altamente benefica per la salute. Potete usarla per cucinare e realizzare salse e condimenti, sfruttandone le caratteristiche organolettiche. Questo prodotto concentra al suo interno molti composti e sostanze nutritive di qualità, quindi il suo inserimento nel contesto di una dieta equilibrata e varia è considerato positivo.

Infine, ricordiamo che gli alimenti che hanno un sapore piccante di solito hanno la proprietà di stimolare la perdita di peso. Ciò è dovuto alla presenza all’interno della capsaicina, una sostanza che aumenta leggermente la temperatura corporea. Da qui aumenterà il dispendio energetico giornaliero, il che renderà più facile stabilire un deficit che permetta di stimolare la mobilitazione e l’ossidazione dei grassi.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Neha, K., Haider, M. R., Pathak, A., & Yar, M. S. (2019). Medicinal prospects of antioxidants: A review. European journal of medicinal chemistry178, 687–704. https://doi.org/10.1016/j.ejmech.2019.06.010
  • Capozzi, A., Scambia, G., Migliaccio, S., & Lello, S. (2020). Role of vitamin K2 in bone metabolism: a point of view and a short reappraisal of the literature. Gynecological endocrinology : the official journal of the International Society of Gynecological Endocrinology36(4), 285–288. https://doi.org/10.1080/09513590.2019.1689554
  • Carr, A. C., & Maggini, S. (2017). Vitamin C and Immune Function. Nutrients9(11), 1211. https://doi.org/10.3390/nu9111211

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.