Blue majik: origine, usi e proprietà

Avete mai sentito parlare del blue majik? Vi sorprenderà sapere che si tratta di un ingrediente utilizzato per colorare di blu i frullati.
Blue majik: origine, usi e proprietà
Saúl Sánchez Arias

Scritto e verificato il nutrizionista Saúl Sánchez Arias.

Ultimo aggiornamento: 23 marzo, 2023

Il blue majik  è un derivato dell’alga spirulina utilizzato nella preparazione di bowls e altre ricette. Ha un caratteristico colore blu che tinge le preparazioni a cui viene aggiunto. È noto anche per le sue proprietà nutrizionali, legate a effetti benefici sulla salute.

In generale, va notato che l’assunzione di alghe è aumentata negli ultimi anni. Il Journal of Medicinal Food riporta che sono una fonte di composti bioattivi come fibre, steroli vegetali, acidi grassi e antiossidanti. Sono quindi considerate una buona opzione per migliorare la qualità della dieta.

Cos’è il blue majik?

Il blue majik è un’alga molto simile alla spirulina; la sua principale differenza riguarda la concentrazione di ficocianina, una sostanza che gli conferisce il suo colore blu. È considerato da alcuni un “superalimento” per il suo contenuto di nutrienti essenziali e per i suoi potenziali benefici.

Stiamo comunque parlando di un alimento scarso e piuttosto costoso. Il suo prezzo di mercato si aggira intorno ai 50 euro per 50 grammi, quindi non viene spesso utilizzato in ambito culinario. È però in grado di colorare quasi tutte le ricette, dando loro un tocco particolare.

Nutrizione e possibili benefici

Il majik blu può essere delizioso
La composizione ricca di macro e micronutrienti del blue majik potrebbe offrire dei vantaggi per la salute.

Il blue majik si distingue per l’alta concentrazione di vitamine, minerali e un gran numero di composti con attività antiossidante. Per essere più precisi – e secondo un articolo pubblicato sul Journal of the American Nutrition Association –è una fonte dei seguenti nutrienti:

  • Carboidrati.
  • Vitamine (A, C ed E).
  • Minerali (ferro, calcio, cromo, rame, magnesio, manganese, fosforo, potassio, sodio e zinco).
  • Acido γ-linolenico.
  • Pigmenti come la clorofilla A e le ficobiliproteine (C-ficocianina, alloficocianina e β-carotene).

Grazie a questa composizione, un suo consumo regolare è associato a una serie di benefici.

Aiuta a ritardare i segni dell’invecchiamento

Gli antiossidanti contenuti nel blue majik neutralizzano la formazione di radicali liberi e il loro accumulo nei tessuti dell’organismo. Ciò riduce l’incidenza di molte malattie croniche e ritarda i segni dell’invecchiamento.

Aiuta a prevenire l’anemia

Il ferro contenuto nel blue majik aiuta a prevenire le carenze che possono portare all’anemia. Uno studio condotto sui topi e riportato su Food & Function ha rilevato che le microalghe sono dei fortificanti nutrizionali di ferro che possono migliorare la carenza di ferro.

Si consiglia di assumerlo insieme alla vitamina C, poiché essendo di origine vegetale, la sua assimilazione non è ottimale.

Va inoltre ricordato che quest’alga è uno dei pochi alimenti di origine vegetale che contiene vitamina B12. La carenza di questo nutriente è comune nelle diete vegane e porta a medio termine all’anemia megaloblastica. È quindi consigliabile consumare questo tipo di integratore.

Aiuta a prevenire alcune malattie croniche

La maggior parte delle malattie croniche è causata da infiammazioni e ossidazioni incontrollate. Per prevenire entrambe le situazioni, è fondamentale garantire un apporto quotidiano di antiossidanti nella dieta.

I fitonutrienti contenuti nelle verdure e nelle alghe sono particolarmente utili a questo scopo. Un  articolo apparso su Oxidative Medicine and Cellular Longevity spiega che questi integratori hanno un potenziale ipolipemizzante, ipoglicemizzante e antipertensivo .

Il costo elevato, il principale svantaggio del blue majik

Blue majik
Uno dei principali svantaggi del blue majik è il suo costo elevato, il che significa che potrebbe essere sostituito da altri alimenti

Nonostante le sue proprietà e il suo contenuto di nutrienti, il blue majik è un alimento troppo costoso per essere introdotto nel contesto di una dieta regolare. Questo è senza dubbio il suo principale svantaggio. Non ha senso assumerlo una tantum per sperimentare i benefici, perché non si noterà alcun cambiamento.

Quando si tratta di una dieta sana, è davvero importante garantire varietà ed equilibrio, oltre a consumare quotidianamente molte verdure. Non è necessario ricorrere a specie esotiche come il blue majik per far funzionare correttamente l’organismo. Altri alimenti più comuni, come i mirtilli, possono avere un effetto simile.

Come usare il blue majik

Il blue majik è spesso venduto in polvere. Il suo uso in ambito culinario è molto semplice: un cucchiaino colorerà quasi tutti i piatti e aggiungerà un tocco di sapore. Viene spesso aggiunto a frullati, bowls e zuppe per aggiungere un tocco esotico e distintivo.

Si possono trovare anche integratori di blue majik che mirano a fornire un concentrato dell’alga per sfruttarne le proprietà benefiche. Possono essere consumati quotidianamente. Tuttavia, l’integrazione con composti antiossidanti non è consigliata in tutti i contesti.

Blue majik, un’alga benefica

Il blue majik è un’alga esotica ancora poco conosciuta. Si distingue soprattutto per le sue caratteristiche organolettiche e per il suo prezzo elevato. In alcuni luoghi comincia a essere utilizzato per tingere di blu i preparati, il che è piuttosto caratteristico.

Tuttavia, non è necessario includere questo alimento nella dieta per assicurarsi un buono stato di salute. Esistono molte altre opzioni che possono svolgere funzioni simili. Ne sono un esempio i frutti rossi o le verdure crucifere, che si distinguono anche per il loro contenuto di antiossidanti.


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