Curare la stipsi senza ricorrere ai comuni lassativi è possibile, ma per farlo è necessario integrare alcune sane abitudini nella nostra vita quotidiana.
Di norma, le persone stitiche presentano questo problema fin dall’infanzia senza una causa specifica. Hanno sempre fatto fatica ad andare in bagno, trattengono facilmente lo stimolo e hanno bisogno di molto tempo per poter evacuare completamente. Oggi vediamo come curare la stipsi grazie apportando alcuni cambiamenti alla propria routine.
Questo disturbo causa gonfiore, meteorismo e quella fastidiosa sensazione di pesantezza anche dopo essere andati in bagno. Le persone stitiche soffrono spesso anche di emorroidi, a causa della durezza delle feci.
Sane abitudini per curare la stipsi
Fare attività fisica
Per curare la stipsi in modo naturale, è necessario includere li sport tra le nostre abitudini. Perché, che ci crediate o no, l’attività fisica migliora il transito intestinale.
Quando facciamo sport, la muscolatura dell’intestino si muove e con essa anche le feci, che iniziano a spostarsi e ad avanzare lungo l’apparato intestinale. Ricordiamo, infatti, che le persone che soffrono di stipsi presentano problemi relativi ai movimenti peristaltici.
Fare sport rappresenta anche un aiuto indiretto all’idratazione. Le persone stitiche, solitamente, non bevono molta acqua, una cattiva abitudine che rende le feci più dure.
Quando facciamo sport, la necessità di idratarci aumenta e, di conseguenza, siamo portati a bere di più. Non avete mai notato, dopo una sessione di esercizi, di sentire lo stimolo di andare in bagno?
Questo fatto sorprende molto chi soffre di stipsi, dal momento che passano da una difficoltà estrema per poter evacuare ad andare in bagno con una facilità incredibile. Ecco, quindi, perché l’attività fisica è assolutamente consigliata per curare la stipsi senza dover prendere nessun lassativo.
Vi potrebbe interessare anche: Dieta per dire addio alla stitichezza
Modificare la propria alimentazione
Consumate la quantità sufficiente di fibre? La vostra dieta comprende frutta e verdura, o preferite piuttosto alimenti preconfezionati? Le abitudini in fatto di alimentazione fanno la differenza, giacché il consumo eccessivo di cibo spazzatura incide negativamente sul transito intestinale, rallentandolo.
Vi consigliamo, pertanto, di includere nella vostra dieta molta frutta e verdura, che grazie al loro alto contenuto di fibre vi aiuteranno ad andare in bagno con molta più facilità. Modificate le vostre abitudini alimentari a favore di cibi più sani e noterete fin da subito un netto miglioramento.
Fate anche molta attenzione ai farmaci che assumete. In certi casi, infatti, i farmaci per curare diverse patologie, come ad esempio il diabete o la tiroide, possono provocare stitichezza.
Rispettare il più possibile gli orari di evacuazione
Questo è uno dei migliori consigli per curare la stipsi, anche se molti di voi si staranno chiedendo: «e se non ho lo stimolo?». Non importa, non abbiate fretta: andate in bagno a orari il più possibile regolari e prendetevi il vostro tempo.
Le persone stitiche molto spesso non avvertono lo stimolo di evacuare. Devono indurlo e forzarlo. Sedendosi sul water e prendendosi il proprio tempo, infatti, è possibile evacuare pur essendo inizialmente assente lo stimolo.
Affinché il nostro corpo si abitui, l’ideale è andare in bagno sempre alla stessa ora. Scegliete voi quella che vi risulta più comoda: può essere prima o dopo aver fatto colazione, dopo aver fatto sport o prima di andare a dormire.
Leggete anche: Lassativi naturali per combattere la stitichezza
Adottare una posizione corretta
Purtroppo, il water non favorisce l’adozione di una posizione corretta per evacuare facilmente. In ogni caso, possiamo aggirare il problema con semplici trucchi. Ad esempio, aiutandoci con un piccolo sgabello su cui appoggiare i piedi oppure appoggiare questi ultimi sulle punte.
Questo ci aiuterà a stare leggermente accovacciati, la miglior posizione per poter evacuare senza difficoltà. Infatti, adottando questa posizione, esercitiamo una leggera pressione addominale che aiuta le feci a muoversi lungo l’intestino.
E a voi, quale trucco funziona di più per curare la stipsi? Tra i consigli che vi abbiamo dato, ve ne sono alcuni che vi aiutano più di altri? Se non li avete ancora provati, vi invitiamo a farlo: noterete un notevole miglioramento del transito intestinale. Vogliamo sottolineare in particolar modo la pratica dello sport, perché è davvero un valido aiuto.
E, ovviamente, è indispensabile anche non trascurare l’alimentazione: ricordate sempre che la stipsi è un disturbo molto fastidioso, ma la possibilità di risolverlo è alla portata di tutti.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Liu, L. W. C. (2011). Chronic constipation: Current treatment options. Canadian Journal of Gastroenterology. https://doi.org/10.1155/2011/360463
- Bae, S. H. (2014). Diets for Constipation. Pediatric Gastroenterology, Hepatology & Nutrition. https://doi.org/10.5223/pghn.2014.17.4.203
- Leung, L., Riutta, T., Kotecha, J., & Rosser, W. (2011). Chronic Constipation: An Evidence-Based Review. The Journal of the American Board of Family Medicine. https://doi.org/10.3122/jabfm.2011.04.100272
- Biggs, W. S., & Dery, W. H. (2006). Evaluation and treatment of constipation in infants and children. American Family Physician. https://doi.org/10.1097/01.mpg.0000233159.97667.c3
- James W Anderson, Pat Baird, Richard H Davis, Jr, Stefanie Ferreri, Mary Knudtson, Ashraf Koraym, Valerie Waters, Christine L Williams, Health benefits of dietary fiber, Nutrition Reviews, Volume 67, Issue 4, 1 April 2009, Pages 188–205, https://doi.org/10.1111/j.1753-4887.2009.00189.x