Per poter scegliere il metodo migliore per eliminare i peli incarniti è necessario tenere conto di alcuni aspetti essenziali. Questo perché senza cautela, potrebbe avere effetti peggiori il rimedio che non il problema in sé.
Secondo quanto spiega la Mayo Clinic, I peli incarniti sono quelli che, dopo la rasatura, invece di crescere verso l’esterno crescono sotto pelle. Ciò può produrre irritazione, dolore e inestetismi.
La causa è legata un’ostruzione dei follicoli piliferi, i quali accumulano cellule morte e residui di sebo sulla sua superficie.
Tuttavia, esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare a eliminare i peli incarniti in modo non troppo aggressivo per la pelle.
I peli incarniti sono innocui?
I peli incarniti sono piuttosto frequenti, soprattutto nelle persone con peli ricci o fini o se non si adottano le necessarie le cure prima e dopo la depilazione.
Sebbene siano considerati innocui e si manifestino episodicamente, possono comunque causare infiammazione, arrossamento, riempirsi di pus, diventando fastidiosi e antiestetici.
Cause dei peli incarniti
Si parla di peli incarniti quando i peli, invece di crescere verso l’alto e verso l’esterno, non superano la barriera formata dal derma. Ciò può essere dovuto all’accumulo di pelle morta sul follicolo pilifero o alla natura dei peli crespi o spessi.
Ulteriori fattori scatenanti:
- Uso della pinzetta per rimuovere i peli.
- Rasare la pelle a secco.
- Usare rasoi elettrici o lamette.
- Tendere la pelle durante la rasatura/depilazione.
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Sintomi dei peli incarniti
I peli incarniti compaiono nelle aree depilate di frequente, come la barba, le gambe e le parti intime.
Il sintomo principale è un piccolo rigonfiamento, simile a un brufolo, che contiene il pelo. Altri sintomi possono essere:
- Dolore o sensibilità.
- Sensazione di prurito.
- Inscurimento della pelle.
- Arrossamento della pelle.
- Piccole lesioni, con pus, simili alle vesciche.
Soluzioni naturali per eliminare i peli incarniti
Per rimuovere i peli incarniti, è possibile effettuare le seguenti operazioni:
- Lavare la zona interessata con un po’ d’acqua tiepida, quindi, con uno spazzolino da denti (a setole morbide) eseguire un leggero massaggio con movimenti circolari per alleviare l’infiammazione e il dolore.
- Applicare un impacco di camomilla per alcuni minuti.
- Prendere un ago sterilizzato, per poi inserirlo sotto il pelo per sollevare delicatamente la punta del pelo incarnito.
- Infine, è consigliabile sospendere la rasatura o la depilazione dell’area per un periodo di tempo ritenuto opportuno, fino a quando non si nota un miglioramento..
Soluzioni naturali per eliminare i peli incarniti
Per fortuna esistono soluzioni naturali che possono aiutare a eliminare i peli incarniti senza maltrattare la zona interessata, secondo la cultura popolare. A questo proposito, possiamo ricorrere ai seguenti rimedi:
1. Impacchi caldi
L’impacco caldo sulla zona interessata può ammorbidire i tessuti attorno all’infiammazione favorendo la rimozione dei peli incarniti.
Come si usa?
- Immergere un panno o un asciugamano in acqua calda e applicarlo sulla zona da trattare.
- Lasciare agire per 5 minuti, far riposare la pelle per altri 5 minuti e ripetere la procedura.
- Eseguire il trattamento più volte al giorno, fino a quando i peli non sono abbastanza vicini alla superficie della pelle.
2. Sale marino
Il sale marino è un esfoliante naturale che aiuta a rimuovere le cellule morte dalla superficie della pelle per ripristinare la funzione del follicolo pilifero interessato.
Questo, tra le altre cose, migliora la circolazione e favorisce la normale crescita dei peli.
Come si usa?
- Per prima cosa, inumidire un po’ di sale marino con acqua e strofinare, con un leggero massaggio, la zona interessata.
- Quindi, lasciare agire 5 minuti e risciacquare.
- Infine, ripetere tutti i giorni, fino a estrazione del pelo incarnito.
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3. Aceto di mele per eliminare i peli incarniti
Sebbene non si a scientificamente provato, si ritiene che gli acidi organici contenuti nell’aceto di mele aiutino a ridurre l’infiammazione causata da questo problema. I dati scientifici suggeriscono la presenza di proprietà antimicrobiche contro lo Staphylococcus aureus, un batterio molto comune nelle infezioni della pelle.
Come si usa?
- Prima di tutto, immergete un pezzo di cotone nell’aceto di mele, poi applicatelo sul pelo incarnito.
- Quindi, tamponate con cura e lasciate agire per 5 minuti.
- Poi, prendete un ago sterilizzato e inseritelo attentamente sotto i peli incarniti, per sollevare delicatamente la punta e procedere alla sua rimozione.
4. Bicarbonato di sodio
A livello popolare, si ritiene che al posto dell’aceto si possa usare anche il bicarbonato di sodio. Tuttavia, è necessario essere cauti con l’uso di questo prodotto, in quanto un suo uso frequente produce un effetto abrasivo sulla pelle, peggiorando il problema.
Come si usa?
- Preparare una pasta di bicarbonato di sodio con acqua e strofinare sulla zona interessata. Non è necessari coprire tutta l’area, ma solo la zona nella quale è localizzato il pelo.
- Lasciare agire per 5 minuti e risciacquare.
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5. Tè nero per eliminare i peli incarniti
Come si usa?
6. Bicarbonato di sodio
Oltre a essere uno dei prodotti di punta da avere in casa, il bicarbonato di sodio possiede diversi utilizzi terapeutici. I dati scientifici suggeriscono che contiene diverse proprietà antibatteriche, per cui la sua applicazione sulla superficie cutanea potrebbe dare enormi benefici.
Come si usa?
- Sciogliete un cucchiaio di bicarbonato di sodio (circa 10 grammi) in poca acqua fino a ottenere una pastella abbastanza densa.
- Mescolate con dell’avena.
- Applicatelo sulla zona interessata una o due volte al giorno.
Possibili complicazioni
In molti casi i peli incarniti guariscono da sé, senza che insorga alcun problema. Eppure, alcune persone dalla pelle sensibile possono avere a che fare con delle complicazioni, come ad esempio:
- Infezioni batteriche o prurito che porta a grattarsi;
- Infiammazione e arrossamento, in caso di contatto con prodotti irritanti;
- Cicatrici in rilievo (cheloidi).
E se questi rimedi non funzionano?
Nel caso i cui i metodi appena descritti non abbiano prodotto un risultato, è consigliabile rivolgersi a un dermatologo. Il professionista potrà indicarvi il trattamento adeguato non solo al problema, ma anche al tipo di pelle e di altri importanti fattori.
In tal senso potreste prendere in condierazione un trattamento laser per eliminare i peli incarniti dalla radice. Tuttavia, potrebbero causare vesciche, cicatrici e la pelle potrebbe scurirsi.
D’altra parte, il professionista sanitario potrebbe consigliare alcuni farmaci per aiutarvi a gestire i sintomi; tra questi:
- Retinoidi, per eliminare le cellule morte dalla pelle.
- Antinfiammatori (in crema)
- Antibiotici in pillole o in pomata, per tenere sotto controllo l’infezione.
Siate cauti con i peli incarniti
Che abbiate deciso di utilizzare o meno alcuni di questi rimedi naturali per eliminare i peli incarniti, il consiglio è comunque di smettere di depilarsi per un certo periodo, almeno fino al miglioramento della situazione.
Ricordate: è molto importante tenere la zona pulita e asciutta ed evitare di toccarsi continuamente con le mani o con altri strumenti (pinzette altri oggetti appuntiti).
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