Home staging: la tecnica per accelerare la vendita della casa

Il settore immobiliare ha trovato nell’home staging un alleato per accelerare la vendita degli immobili. Il metodo si concentra sul riordino, sull’arredamento e sul lasciare la casa più bella possibile. L’obiettivo è attirare l’interesse dei potenziali acquirenti.

Una casa pulita, arredata e decorata senza eccessi è piacevole alla vista e irradia un’energia migliore di uno spazio in disordine. Come indica il termine, si tratta di una “messa in scena” allo scopo di suscitare interesse e influenzare la decisione commerciale finale.

La tecnica è in continuo aggiornamento; i migliori agenti immobiliari trovano ogni giorno nuove idee per una messa in scena di successo. Vediamo come imitarli.

Che cos’è l’home staging e qual è il suo impatto sul mercato immobiliare?

L’Istituto Europeo di Studi Aziendali descrive l’home staging come una strategia di marketing per vendere in meno tempo e al miglior prezzo. Lo scopo è far sì che il futuro acquirente contempli tutte le potenzialità della casa. Per ottenere questo impatto, gli agenti non investono in mobili nuovi di zecca, ma li simulano con un arredamento, a volte persino di cartone.

È stata la manager immobiliare Barb Schwarz a creare l’home staging, e a poco a poco la tendenza si è diffusa in tutto il mondo. Non comporta cambiamenti profondi. Piuttosto, mostra l’aspetto migliore della casa con ciò che è disponibile al suo interno e con qualche piccolo dettaglio aggiuntivo.

La sua impronta nel settore immobiliare è descritta in uno studio pubblicato dalla Deco Academy, secondo cui l’83% dei clienti di varie agenzie immobiliari ha ammesso un effetto grazie a questa tecnica. Il 17% dei venditori intervistati ha dichiarato che l’home staging ha aumentato il valore in dollari dell’immobile dal 6 al 10%.

L’home staging mira a creare ambienti neutri. Se l’acquirente lo desidera, può successivamente intervenire.

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Vantaggi dell’home staging

La tattica è applicabile anche a uffici, negozi, case nuove e non. L’obiettivo è sempre lo stesso, ciò che varia è il budget per la scenografia. Inoltre, offre questi vantaggi:

• Accelera la transazione.
• Riduce i punti da negoziare.
• Aumenta il prezzo dell’immobile.
• Non è necessario spendere per grandi ristrutturazioni.
• Aumenta il numero di visite dovute all’interesse per l’acquisto.

Tecniche consigliate per realizzare l’home staging

La cosa più importante per il successo della “messa in scena” è avvalersi dei servizi di un esperto del settore. Gli agenti specializzati creano una proposta che, oltre a dare un tono accogliente alla casa, promuove l’offerta su reti, siti web, giornali e altri mezzi di comunicazione.

Il passo successivo è sfruttare le conoscenze in materia di decorazione, cercare i mobili se la casa è vuota e applicare filosofie come il feng shui, ad esempio. Ecco altre attività specifiche di questo metodo.

Mettere in ordine e liberare

Come sottolinea la rivista Architectural Digest, l’ordine trasmette pace, comfort e benessere, ma ha anche un impatto su pensieri e sentimenti. Questa teoria è confermata dagli interventi orientati alla vendita, che consigliano di sbarazzarsi dell’accumulo di cose per far fluire l’energia.

Gli specialisti di questa strategia fanno “sparire” tutto ciò che conferisce un senso di disordine. La parola d’ordine è pulire e utilizzare il minor numero possibile di oggetti.

Liberare un’area della casa permette di apprezzare meglio le proporzioni e gli spazi. In base allo spazio a disposizione, si sistemano i mobili e, se necessario, si riduce il numero di pezzi.

Pulizia

La pulizia profonda è essenziale: non si dovrebbe mai mostrare la propria casa senza un’adeguata pulizia. Più pulito è l’ambiente, più i visitatori lo percepiranno accogliente. E chi non vuole vivere in una casa piacevole?

Riparare i punti critici

Se ci sono riparazioni in sospeso, sistematele.

Dipingete le pareti e i balconi; occupatevi delle rifiniture di porte, finestre e cassetti; assicuratevi che tappezzeria e tende non si stacchino. In generale, la maggior parte degli acquirenti è alla ricerca di case in cui potersi trasferire senza bisogno di grandi interventi.

In sintesi, meno ristrutturazioni da fare significano maggiori possibilità di vendita.

Non personalizzare

L’home staging non si coniuga con la personalizzazione.. La cosa giusta da fare è non esporre in casa oggetti personali dei proprietari, come fotografie, quadri e soprammobili.

L’idea è che i nuovi proprietari si immaginino di vivere in quel posto, senza avere intorno oggetti che alludano a un’altra famiglia. A tal fine, si può utilizzare una decorazione neutra ma d’effetto.

Mobili economici

Non è necessario spendere in mobili costosi e lussuosi. Così come esistono opzioni in cartone, è anche possibile trovare mobili in affitto, solo per lo scopo di una “messa in scena” immobiliare e per permettere al potenziale acquirente di farsi un’idea di come sarà la sua nuova casa all’interno.

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Zero vuoti: cosa evitare nell’home staging

L’Istituto Colombiano di Istruzione Superiore offre, attraverso la sua area marketing, un importante consiglio per l’home staging. Consiste nel lasciare da parte la mentalità del risparmio per una buona “messa in scena”.

L’efficacia della tecnica comporta un certo budget

Ripetiamo: non bisogna comprare articoli costosi, ma nemmeno lasciare un ambiente vuoto perché non si vuole spendere. Dovete sempre mettere in scena gli spazi, perché l’acquirente capirà meglio le dimensioni in relazione al vostro stile di arredamento.

Se vi circondate di un team che conosce la tecnica, aumenterete le possibilità di vendere in meno tempo. Vi piacerebbe provare questo metodo?