Palma Kentia: una pianta d’appartamento grande ed elegante

La palma kentia è un esemplare di palma perfetto per dare un aspetto esotico e sofisticato agli ambienti.

Palma Kentia - una pianta d'appartamento grande e aggraziata.

Sembra strano dire che sia possibile avere una specie di palma dentro casa. Tuttavia, la palma kentia, originaria di un’isola del Pacifico, è un’opzione che acquisisce una crescita ottimale sia all’interno che all’esterno della casa.

Sebbene sia una specie endemica, cioè cresce naturalmente solo sull’isola nativa, si può trovare anche negli Stati Uniti, in Spagna o in Inghilterra. La palma kentia si distingue per la sua eleganza, poiché presenta un tronco snello, cilindrico e anellato, accompagnato da una serie di foglie fibrose di colore verde scuro.

Queste caratteristiche lo rendono un esemplare molto appetibile per interni, dove è necessario disporre di uno spazio considerevole. In ogni caso, ha semplici metodi di cura.

Di che specie è la palma kentia?

È una pianta endemica dell’isola di Lord Howe, un pezzo di terra paradisiaca situata ad est dell’Australia, nell’Oceano Pacifico. Il suo nome scientifico è Howea forsteriana e appartiene alla famiglia delle Arecaceae, cioè delle palme. Allo stato naturale raggiunge solitamente i 15 metri di altezza, dallo sviluppo del suo tronco ad anello.

Per quanto riguarda le foglie, la palma kentia sviluppa esemplari piatti, pennati e fibrosi, con un’attraente tonalità verde scuro. Inoltre, ha frutti marroni che successivamente diventano rossastri.

Per capire le condizioni ottimali per la sua crescita, bisogna guardare al luogo di origine. Nel caso della kentia, è abbastanza semplice, poiché il suo unico spazio di crescita naturale è l’isola di Lord Howe.

La temperatura media è di 20 gradi Celsius, mentre le temperature massime possono superare i 30 gradi. Pertanto, questa palma cresce meglio negli ambienti tropicali. Può comunque sopportare anche qualche ora fredda, mentre si comporta bene in casa, dato che non necessita di luce solare diretta e costante.

Palme all'aperto.
Sebbene le palme siano delle piante da esterno, alcune specie possono essere curate anche al chiuso.

Come prendersi cura di una palma kentia in casa

Possedere una kentia in giardino non rappresenterà grosse complicazioni. Basta offrirle una buona dose di esposizione alla luce, ma anche qualche momento d’ombra, e innaffiarla di tanto in tanto. Soprattutto quando non piove da diversi giorni o quando ci sono settori dove l’acqua non arriva.

Ma sebbene può diventare grande, è anche una pianta da interno. L’eleganza offerta da questo esemplare lo rende perfetto per i grandi spazi, con spazio sufficiente per lo sviluppo delle sue foglie.

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Luce solare e posizione

È chiaro che l’ambiente naturale delle palme è all’aperto, dove ricevono la luce solare diretta. La kentia è comunque un esemplare che si adatta bene alla mancanza di luce, quindi può stare in casa senza problemi.

In ogni caso è importante che riceva luce naturale trovandosi vicino a finestre, porte a vetri o qualsiasi altra fonte. Soprattutto durante i primi anni di vita.

Temperatura

Come già accennato, la temperatura media della tua isola natale è di 20 gradi Celsius. Pertanto, la palma kentia preferisce un intervallo compreso tra 15 e 25 gradi.

Offre comunque una buona resistenza alle temperature più rigide, visto che a Lord Howe ci possono essere periodi in cui scende fino a 5 gradi centigradi. Anche se questi sono momenti brevi. Idealmente, dovresti godere di un clima temperato ed evitare l’esposizione a forti venti o al gelo.

Irrigazione della palma Kentia

Sia nei giardini che negli interni, questa specie è poco tollerante all’eccesso di umidità. Pertanto, si dovrebbe prestare attenzione al ristagno. Nel caso esterno, innaffialo solo se l’acqua piovana non raggiunge il tuo settore o se ci sono periodi di siccità.

Per la cura interna è sufficiente annaffiarlo da una a tre volte alla settimana. Durante i mesi freddi, tale frequenza dovrebbe essere ridotta a solo una o due volte al mese. Tieni presente che, per le sue condizioni naturali, questa palma sopporta meglio un periodo di siccità rispetto a un terreno troppo umido.

Umidità

Un substrato molto umido può causare la comparsa di funghi e varie malattie. Tuttavia, è anche importante verificare che non vi sia una siccità estesa.

Quando l’impianto è indoor, ciò avviene solitamente per la vicinanza a diversi impianti di riscaldamento; Soprattutto in inverno. In questo caso è consigliabile nebulizzare poco le foglie utilizzando uno spruzzino.

Atomizzatore per la palma kentia.
Gli spray nebulizzati sono strumenti utili nella cura delle piante d’appartamento che richiedono umidità.

Substrato

Per favorire lo sviluppo ottimale della pianta, si suggerisce di posizionare un substrato ricco di sostanze nutritive. Può essere fertilizzante organico o fertilizzante inorganico disponibile in qualsiasi vivaio.

È anche importante fornire un terreno con un buon drenaggio. In questo modo le radici vengono arieggiate e si evitano ristagni d’acqua.

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Malattie

La palma kentia è vulnerabile a una serie di malattie comuni; la maggioranza, legata a funghi per eccesso di umidità. Pertanto, è necessario controllare che non ci siano pozzanghere o troppa acqua nel substrato.

Si consiglia di applicare un fungicida naturale una o due volte l’anno. Questa pianta è maggiormente esposta alle seguenti malattie:

  • Ragno rosso. Un piccolo acaro che solitamente compare nei mesi di maggiore siccità.
  • Cocciniglia. Legato anche al caldo e alla siccità. Una piaga che di solito viene combattuta spruzzando sapone di potassio e acqua calda.
  • Oidio. Un fungo che si manifesta con macchie bianche e cotonose sulle foglie.

La palma kentia al chiuso

Uno dei motivi per cui molte persone scelgono la palma kentia per decorare gli interni è per il suo aspetto elegante e, allo stesso tempo, esotico. Non tutti sono pronti a mostrare una palma all’interno della propria casa.

Tuttavia, questo esemplare è ideale per realizzare ambienti audaci con dettagli naturali. Ha un grande adattamento e una facile manutenzione.

Bibliografia

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