Conosci i prodotti derivati dal cocco? Questo frutto si ottiene dalla palma da cocco, una specie tropicale che viene coltivata principalmente nelle zone costiere del mondo. Ha guadagnato popolarità in cucina non solo per il suo sapore, ma anche per la sua versatilità e l’abbondante apporto di sostanze nutritive.
È composto da una parte morbida interna e da un liquido. Precisamente, questi sono sottoposti a una serie di processi industriali per ottenere grassi, oli alimentari, caramelle, tra gli altri. Successivamente, esaminiamo i suoi vantaggi e i principali derivati.
Caratteristiche e tipi di cocco
Il cocco può essere trovato sia in Sud America che in Asia. Tra questi spiccano le noci di cocco giganti, i nani e gli ibridi. Questi vengono utilizzati per ottenere prodotti diversi.
- Noci di cocco giganti: vengono utilizzate per ottenere oli e acqua.
- Noci di cocco nane: ideali per le bevande confezionate perché ricche di copra, che è la carne del cocco. Ha un sapore molto dolce, che di solito non hanno le noci di cocco giganti.
- Ibridi: sono il risultato della miscela dei precedenti e hanno uno squisito sapore commerciale.
Benefici del cocco
Prima di sapere quali sono i prodotti derivati dal cocco, facciamo una breve rassegna dei principali benefici di questo frutto.
Effetto sulla salute del cuore
Il 45% dell’olio presente nel cocco corrisponde all’acido laurico, un tipo di acido grasso saturo. Sebbene l’assunzione di questo tipo di grasso sia considerata dannosa, gli studi suggeriscono che, nel caso del cocco, questa sostanza viene assorbita direttamente dall’intestino, per poi essere inviata al fegato dove viene utilizzata per la produzione di energia. Pertanto, non partecipa alla sintesi e al trasporto del colesterolo.
Infatti, altri studi assicurano che l’uso e l’assunzione di olio di cocco aiuta a ridurre l’aumento del colesterolo LDL e il rischio di malattie cardiache. Indipendentemente da ciò, è qualcosa che continua a essere dibattuto all’interno della comunità medica.
Alto contenuto di antiossidanti
Il cocco è ricco di antiossidanti chiamati fenoli. Questi sono presenti sia nell’acqua che negli oli, in particolare nell’olio di cocco vergine, poiché alcuni composti vengono persi attraverso il metodo di raffinazione.
Ricorda che gli antiossidanti sono sostanze che aiutano l’organismo a combattere l’ossidazione causata dall’azione dei radicali liberi. È anche per questa qualità che il cocco è così utilizzato nell’industria della bellezza.
Alto contenuto di fibre
Il cocco contiene 9 grammi di fibra per 100 grammi. Questo lo rende buono per prevenire la stitichezza, poiché facilita il transito intestinale. Si suggerisce infatti di evitarne l’assunzione in caso di diarrea.
5 prodotti derivati dal cocco
Ora che ne sai un po’ di più sul cocco, sui suoi benefici e sui suoi nutrienti, ti parleremo dei prodotti derivati.
1. Olio di cocco
Il 90% di questo olio viene estratto dalla polpa di cocco. Ha innumerevoli usi. Alcuni sono i seguenti:
- In cucina.
- Come lozione durante il bagno.
- Per idratare capelli e pelle.
Questo olio vegetale, noto anche come “burro di cocco”, contiene una grande quantità di acidi grassi a catena media. Il principale, come detto sopra, è l’acido laurico.
2. Latte di cocco
Il latte di cocco si ottiene mescolando l’acqua con la polpa di cocco tritata. Questa bevanda ha benefici come aiutare a rafforzare il sistema immunitario e fornire energia. Contiene antiossidanti e viene digerito molto rapidamente. Inoltre, non contiene lattosio, il che lo rende ideale per chi soffre di intolleranze.
3. Farina di cocco
La farina di cocco si prepara disidratando il cocco ad alte temperature. Quindi, viene lavorato per ottenere la farina. È un’alternativa al frumento, in quanto è più salutare e contiene meno carboidrati.
Secondo l’organizzazione AARP, in due cucchiai di farina di cocco troviamo:
- 58 calorie.
- 2 grammi di grasso.
- 8 grammi di carboidrati.
- 2 grammi di proteine.
Mentre rispetto alla farina di frumento in uguale quantità:
- 57 calorie.
- 15 grammi di grasso.
- 11,92 grammi di carboidrati.
- 1,61 grammi di proteine.
Inoltre questa farina non contiene glutine, il che la rende un’alternativa per le persone celiache o con intolleranze a questa sostanza.
4. Zucchero di cocco
Lo zucchero di cocco si ottiene dalla linfa del fiore di cocco, con una consistenza e caratteristiche simili allo zucchero di canna. Questo zucchero ha un basso indice glicemico, quindi non aumenta i livelli di zucchero nel sangue dopo aver mangiato. Anche così, la sua assunzione nei pazienti diabetici deve essere controllata dal medico.
Ora, i suoi vantaggi non sono solo lì. Contiene anche composti come antiossidanti, aminoacidi e polifenoli, che hanno i loro effetti positivi sulla salute.
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5. Acqua di cocco
Questo è del tutto naturale. L’acqua di cocco è il risultato del processo di crescita della pianta. L’albero di cocco prende l’acqua dal terreno e la trasporta attraverso la pianta attraverso il suo sistema vascolarizzato per svolgere la fotosintesi.
Nel caso del cocco, l’acqua fa parte del seme perché è il suo endosperma liquido, che deriva dal processo di maturazione e trasformazione dell’albero di cocco. In particolare è un liquido che concentra i seguenti nutrienti e caratteristiche:
- Minerali come potassio, magnesio, rame e ferro.
- Vitamine, come l’acido folico, la vitamina C e il complesso B.
- 90% senza acqua, grassi e proteine.
- Basso apporto calorico.
Cosa ricordare sui prodotti derivati dal cocco?
Allo stato naturale, il cocco è un alimento molto salutare grazie al suo contenuto di nutrienti. Si tratta però di un frutto dal quale si possono ricavare prodotti derivati che possono essere utilizzati anche nella normale dieta. Anche alcuni come olio e latte possono essere usati per scopi cosmetici. Hai il coraggio di provarli?
Bibliografia
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