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Ricetta facile della baba de camelo: delizioso dessert portoghese

Se vi piacciono i dessert dal sapore dolce, non perdete la baba de camelo, una ricetta portoghese che richiede solo due ingredienti.

Ricetta facile della baba de camelo: delizioso dessert portoghese.

In Portogallo sono specialisti in pasticceria, su questo non ci sono dubbi. Oltre ai famosi croissant, alle torte alla crema e altre specialità locali, spicca la baba de camelo. Questo dolce è semplice da preparare e contiene pochissimi ingredienti. Può essere fatto a casa in breve tempo: vediamo come ottenere il miglior risultato possibile.

Naturalmente, non bisogna dimenticare che le scelte migliori per terminare il pasto sono la frutta e i latticini fermentati. Questo non significa che in qualche occasione non si possa inserire un dessert, ma è meglio non abusarne. Questo tipo di dolce contiene una buona quantità di zucchero che, a medio termine, potrebbe essere dannoso per la salute se consumato in eccesso.

Ingredienti della baba de camelo

Per fare la baba de camelo, sono necessari i seguenti ingredienti:

  • 1 lattina di latte condensato.
  • 5 uova.

Con solo questi due elementi si otterrà un dessert per 4 persone. Tuttavia, è importante che le uova siano della migliore qualità possibile. Evitate quelle che provengono da galline allevate in gabbia. Se hanno impresso sul guscio come primo numero lo 0, significa che le galline sono allevate all’aperto e da agricoltura biologica.

budino

Preparazione

Bisogna iniziare cuocendo la lattina di latte condensato, ma senza aprirla. Per fare ciò potete utilizzare una pentola a pressione per 45 minuti o una pentola tradizionale, in questo caso impiegando 2 ore. Sempre con acqua, ovviamente.

Quando il contenitore si sarà raffreddato, mescolate il latte condensato con i tuorli. Montate gli albumi a neve per poi incorporarli nell’altra ciotola con movimenti avvolgenti, aiutandovi con una spatola da cucina. Ciò impedirà la perdita di una grande quantità di aria, che potrebbe influire negativamente sulla consistenza.

Per finire non resta che distribuire la crema nelle singole coppette, lasciarla in frigorifero per almeno tre ore e servirla ben freddi. Prima di consumarla vi consigliamo di cospargere la superficie con granella di mandorle o biscotti tritati.

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Controindicazioni della baba de camelo

Nonostante sia un dolce squisito, la baba de camelo potrebbe avere una serie di controindicazioni di cui bisogna tenere conto. Come abbiamo accennato prima, non è un piatto ottimale da inserire nella dieta quotidiana, vista l’elevata quantità di zucchero semplice che contiene. Per questo motivo, non è adatta a chi soffre di diabete o di altre patologie metaboliche.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nutrients, le persone con diabete di tipo 2 dovranno apportare una serie di cambiamenti nella dieta al fine di migliorare il controllo e prevenire un peggioramento della malattia. Come regola generale, in questi casi si raccomanda una riduzione dell’assunzione di carboidrati privilegiando quelli di tipo complesso.

Crostata di pesche.

Allo stesso modo, sarà anche opportuno ridurre l’assunzione di carboidrati se l’obiettivo è perdere peso. In caso contrario, l’ossidazione e la mobilizzazione dei grassi per produrre energia potrebbero essere ridotte. In questo senso, le diete chetogeniche hanno mostrato buoni risultati. Non è necessario escogitare un meccanismo così estremo, ma è consigliabile essere prudenti con l’assunzione di carboidrati semplici.

Quello di cui non è necessario preoccuparsi è invece la presenza delle uova tra gli ingredienti. Contrariamente a quanto si credeva anni fa, un loro consumo non provoca variazioni significative dei livelli di colesterolo.

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Preparare la baba de camelo è semplice

Come avete visto, preparare la baba de camelo è facile, poiché bastano pochi ingredienti per ottenere un ottimo risultato a livello organolettico. È un dolce che piacerà a grandi e piccini e che si conserva in frigorifero per un paio di giorni.

Ricordiamo, naturalmente, che se l’obiettivo è migliorare lo stato di salute, è opportuno seguire una dieta ricca di  alimenti di origine vegetale. È anche importante seguire altre buone abitudini di vita, come l’esercizio fisico regolare. Soprattutto, il lavoro di forza contribuirà a mantenere una situazione di omeostasi nell’organismo.

Bibliografia

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