Avete mai bevuto il succo di sedano? Siete certi di conoscere il modo migliore per consumarlo? In questo articolo vi sveleremo di più sulle proprietà, sui benefici e sulle controindicazioni di questa bevanda.
Il sedano è una pianta che appartiene alla famiglia delle Apiaceae. Il suo nome scientifico è Apium graveolens. Le proprietà curative di questa verdura sono rinomate da tempi imemmori; per esempio, Carlo Magno emise un proclama in cui ordinava che nei suoi campi venissero coltivate determinate erbe e piante, tra cui l’apium.
Principali proprietà del sedano
Il sedano è una delle verdure ideali per i reni, visto che stimola questi organi in modo che eliminino i residui di cui il nostro corpo non ha bisogno. In tal modo, contribuisce anche a eliminare la ritenzione idrica e la cellulite.
È capace persino di diluire l’acido urico che colpisce le articolazioni, agendo da antinfiammatorio. Per questo motivo, è un alimento adatto alle diete per il reumatismo e per la gotta.
Benefici del succo di sedano
1. Forte potere depurativo
Grazie al suo contenuto di potassio, il sedano è ideale per stimolare la produzione di urina e per aiutare l’organismo a prevenire la ritenzione idrica. Allo stesso tempo, contribuisce a eliminare le tossine. Il succo di sedano è ideale in tal senso, soprattutto se bevuto a digiuno.
2. Lassativo naturale
Aiuta a calmare la stitichezza in modo del tutto naturale, soprattutto quando questa si verifica in modo puntuale, in conseguenza a nervi o stress. Questo effetto è dovuto al suo elevato contenuto di fibra dietetica.
3. Utile per una buona digestione
Grazie al suo contenuto di minerali, aiuta a neutralizzare l’acidità allo stomaco; al contempo, aiuta in caso di ulcera gastrica e indigestione.
4. Aiuta a eliminare i calcoli biliari e renali
Questa pianta ha proprietà antispastiche che aiutano a eliminare le tossine che potrebbero contribuire alla formazione dei calcoli renali. Il succo di sedano contribuisce anche all’eliminazione dei calcoli renali, perché aumenta la produzione di urina, il che ne facilita il processo di eliminazione.
Leggete anche: Stitichezza acuta: 9 consigli per combatterla
Quanto fa bene all’alimentazione bere il succo di sedano?
Sono molte le persone che affermano che il succo di sedano sia quasi miracoloso per la dieta. Artisti come Gwyneth Paltrow hanno pubblicato storie sulle “sue potenti proprietà curative”. Ma è davvero così ricco di benefici? Non c’è da sorprendersi se qualunque dichiarazione fatta da una persona influente e con molti seguaci attiri l’attenzione.
Il sedano apporta di certo numerosi benefici per la salute. In esso sono stati scoperti alcuni flavonoidi che potrebbero essere legati alla riduzione dell’infiammazione a livello cerebrale e al rallentamento del deterioramento della memoria associato all’età.
Apporta anche una dose abbondante di fibre, così come anche di vitamine C e K e potassio, oltre a essere uno snack a basso contenuto calorico. Un gambo da 12 centimetri contiene solo tre calorie. Una tazza di sedano tritato contiene solo 20 calorie. Tuttavia, questo cambia se lo trasformiamo in succo.
Quando prepariamo un concentrato di verdura o di frutta, la quantità di zuccheri sarà più elevata, così come i carboidrati e le calorie. Una tazza di succo di sedano contiene 42 calorie. Per questo motivo, è preferibile consumare il sedano a crudo come spuntino; croccante, a basso contenuto calorico e saziante. Non a caso, viene spesso consigliato a chi desidera perdere peso.
Da tenere in considerazione…
Bere succo di sedano può apportare diversi benefici alla salute, ma bisogna sottolineare che non si tratta di una cura miracolosa. Si consiglia il consumo di sedano a integrazione di una dieta equilibrata e completa.
Bisogna fare attenzione alle tendenze alimentari promosse dalle celebrità. Solo perché una celebrità promuove un cibo o una bevanda per una qualsivoglia ragione specifica, non vuol dire che conti sul supporto di prove scientifiche. Non esiste un alimento o una bevanda magica in grado di trasformare del tutto lo stato di salute né di curare una malattia.
Controindicazioni del sedano e del succo di sedano
- Il sedano è molto ricco di ossalati, per cui non dobbiamo consumarne in eccesso, soprattutto se soffriamo di infiammazioni o di altri disturbi della vescica. Inoltre, dobbiamo tenere in considerazione che questa sostanza rende difficoltoso l’assorbimento del calcio.
- D’altra parte, visto il suo effetto emmenagogo e per il suo contenuto di apiina (un composto chimico che si trova anche nel prezzemolo e nell’aglio), il suo consumo è sconsigliato in gravidanza, visto che in grandi quantità potrebbe risultare abortivo.
- Se consumato per stimolare la diuresi, si consiglia di incrementare l’apporto di potassio (banane, verdure e così via), visto che i diuretici possono favorire l’eliminazione di questi minerali dal nostro organismo.
Prima di andare, leggete: Come e cosa mangiare in gravidanza
Per concludere, non c’è dubbio che questo ingrediente naturale migliori la nostra salute generale. Tuttavia, non bisogna credere che il succo di sedano sia una pozione magica che ci aiuterà facilmente a perdere i chili di troppo.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Fundación Española de la Nutrición. El apio – Verduras y hortalizas. http://www.fen.org.es/mercadoFen/pdfs/apio.pdf
- Caballero-Gutiérrez Lidia, Gonzáles Gustavo F. Alimentos con efecto anti-inflamatorio. Acta méd. peruana [Internet]. 2016 Enero; 33( 1 ): 50-64. Disponible en: http://www.scielo.org.pe/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S1728-59172016000100009&lng=es.
- Yuan, Linhong, Liu, Jinmeng, Zhen, Jie, Xu, Yao, Chen, Shuying, Halm-Lutterodt, Nicholas Van, & Xiao, Rong. (2017). Vegetable and fruit juice enhances antioxidant capacity and regulates antioxidant gene expression in rat liver, brain and colon. Genetics and Molecular Biology, 40(1), 134-141. Epub March 20, 2017.https://dx.doi.org/10.1590/1678-4685-gmb-2016-0159
- Al-Asmari AK, Athar MT, Kadasah SG. An Updated Phytopharmacological Review on Medicinal Plant of Arab Region: Apium graveolens Linn. Pharmacogn Rev. 2017;11(21):13–18. doi:10.4103/phrev.phrev_35_16