Negli ultimi anni è aumentata la popolarità dei diversi usi del carbone attivo sia in ambito sanitario che estetico. Questo prodotto di origine vegetale contiene interessanti proprietà che lo fanno spiccare nell’ambito della naturopatia. Volete sapere quali sono? Continuate a leggere!
Cos’è il carbone attivo?
La National Library of Medicine (Biblioteca Nazionale di Medicina) degli USA lo spiega così:
Il carbone comune ha origine dalla torba, dal carbone della miniera, dal legno, dal guscio del cocco o dal petrolio. Il carbone attivo è simile a quello comune, ma è specificatamente pensato per la sua applicazione in medicina. Per ottenerlo, i produttori riscaldano quello comune, in presenza di un gas che fa sì che si producano spazi, o “pori”, all’interno del carbone. Questi pori aiutano il carbone attivo a intrappolare le sostanze chimiche.
Per quali scopi viene impiegato?
Le sue principali virtù sono attribuibili ai micropori che compongono la sua superficie. Questi agiscono da filtri per catturare componenti presenti in un gas o in un liquido. Viene considerato uno degli antidoti naturali più potenti, visto che la sua azione disintossicante permette di assorbire particelle dannose, come veleni e tossine, che danneggiano la salute.
Tuttavia, ben oltre queste applicazioni comuni, esistono altri impieghi interessanti grazie a cui può essere sfruttato in casa. Ve le presentiamo.
Usi del carbone attivo come rimedio naturale
Viene usato soprattutto allo scopo di disintossicare l’organismo. Eppure, grazie alla sua azione antinfiammatoria, digestiva e antiossidante, viene anche impiegato come base di molti trattamenti. Come farne un uso sicuro?
1. Rimedio al carbone attivo per gas e gonfiore addominale
Il consumo di questo ingrediente può prevenire i fastidiosi sintomi di indigestione e l’eccesso di gas intestinali dopo un pasto irritante. I suoi composti assorbono le particelle che interferiscono con la digestione, evitando reazioni infiammatorie. Avrete bisogno solo di:
- 1 cucchiaino di carbone attivo in polvere (5 g)
- 1 tazza di acqua (250 ml)
Per prepararlo, versate il cucchiaino di carbone attivo in una tazza di acqua e diluite per bene. Ingerite la bevanda prima di un pasto abbondante e, se soffrite di gas intestinali in eccesso, bevetela prima di ogni pasto principale.
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2. Rimedio per attenuare i postumi da sbronza
Sebbene questo ingrediente non assorba l’alcol presente nel sangue, ingerirlo con abbondante acqua può accelerare il metabolismo promuovendo l’eliminazione delle tossine trattenute dal corpo a causa dell’abuso di queste bevande. Prendete nota degli ingredienti:
- 1 cucchiaio di carbone attivo in polvere (10 g)
- 2 tazze di acqua (500 ml)
Versate il carbone attivo nell’acqua e mescolate bene. Bevetelo ogni volta che provate i fastidi del post-sbronza, cercando di berlo a sorsi per una migliore assimilazione.
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3. Soluzione per le punture di insetti
Anche se questa sostanza viene assunta per uso interno, allo scopo di espellere il veleno iniettato da insetti pericolosi, può essere applicata per uso esterno contro le punture lievi. Le sue sostanze antinfiammatorie riducono le manifestazioni cutanee e prevengono le allergie. Per questo trattamento vi servono:
- 1 cucchiaio di carbone attivo in polvere (10 g)
- 1/2 cucchiaio di olio di cocco biologico (8 g)
Per prepararlo, mescolate il carbone attivo all’olio di cocco biologico fino a ottenere una miscela densa. Una volta ottenuta questa consistenza, strofinate l’impasto sulla zona in cui è presente la puntura e lasciate agire fino a completo assorbimento.
4. Maschere per i punti neri
Tra i possibili usi del carbone attivo, quello a seguire è uno dei più interessanti. Proprio per le sue capacità di assorbimento, è ideale per purificare la pelle e per eliminare i residui che ostruiscono i pori e, dunque, responsabili dei punti neri. Per preparare questa maschera vi serviranno:
- 1 cucchiaino di carbone attivo in polvere (5 g)
- 1 albume d’uovo
- 2 cucchiai di miele (50 g)
Prima di tutto, versate il carbone attivo in una ciotola profonda e mescolatelo con un albume d’uovo. Sbattete energicamente il composto e aggiungete i cucchiai di miele. Una volta ottenuto un prodotto omogeneo, stendete la maschera sulle zone interessate dai punti neri. Lasciate asciugare per 20 minuti e rimuovetela poco per volta. Infine, risciacquate con abbondante acqua fredda, in modo da eliminare qualsiasi residuo.
I motivi per tenere a portata di mano questo prezioso ingrediente sono molti. E voi, lo avete già in casa?
Bibliografia
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