Canna da zucchero: valore nutrizionale e proprietà

La canna da zucchero è una graminacea tropicale dal gambo spesso e massiccio che racchiude un succo molto gradevole. È considerata un frutto agricolo, essendo la materia prima per la produzione del dolcificante naturale più popolare e diffuso: lo zucchero da tavola.

Oltre ad essere la principale risorsa per la produzione dello zucchero bianco raffinato e di altri tipi di dolcificanti, come lo zucchero di panela o di canna, offre anche alcuni benefici poco conosciuti. In alcune culture gastronomiche, è un ingrediente classico di diverse ricette.

Restate con noi per scoprire i suoi valori nutrizionali e le proprietà che lo rendono un alimento con ampi benefici per la salute.

Cos’è la canna da zucchero?

La canna da zucchero o cannamela è una coltura erbacea con fusto legnoso che appartiene alla famiglia delle graminacee e può crescere fino a 5 metri di altezza. Il suo nome scientifico è Saccharum officinarum L. ed è conosciuta come fonte di zucchero da tavola.

Originaria della Nuova Guinea, si ritiene che l’inizio della sua coltivazione sia avvenuto nel Sud-est asiatico e nell’India occidentale. Da qui raggiunse la Spagna nel IX secolo e si diffuse nelle Americhe nel XV secolo. Oggi è coltivata in molti Paesi tropicali e subtropicali di tutto il mondo.

Il gambo può essere consumato sbucciato o spremuto e possiede alcune sostanze nutritive che lo rendono una scelta eccellente. È riconosciuta come coltura fonte di sicurezza alimentare, in quanto è economica, praticabile, ecologica e auto-energetica.

Tipi di canna da zucchero

La canna da zucchero si presenta in 4 varietà:

1. Whyte Transparent o Crystalina: ha steli alti fino a 6 metri. Ha foglie scure circondate da uno strato di peli biancastri. È più resistente alle condizioni estreme, ma è più dura.
2. Veteada: ha un aspetto striato di rosso, viola e giallo. È più piccola della precedente, raggiunge circa 3 metri e mezzo. La sua caratteristica è una grande resistenza al freddo.
3. Criolla: è estremamente succosa e ha una delle più alte concentrazioni di saccarosio.
4. Viola: deve il suo nome al colore dei suoi steli e le sue foglie sono di un verde intenso. Resiste bene alle basse temperature ed è meno succosa delle precedenti.

Valore nutrizionale della canna da zucchero

Analizzando la composizione chimica della canna da zucchero, possiamo notare che è ricca di carboidrati (56%). Di questi, 28 grammi sono costituiti da fibre alimentari insolubili, come cellulosa, emicellulosa e lignina. L’altra metà dei carboidrati è costituita da zuccheri semplici, che ne fanno una fonte energetica per eccellenza. Tuttavia, il suo valore proteico è basso, dato che il contenuto massimo è dell’1,4%.

Dalla canna da zucchero si estraggono diversi sottoprodotti , ognuno dei quali ha un valore nutrizionale diverso. Passiamo quindi in rassegna i componenti del succo di canna da zucchero, della bagassa e della panela.

Succo di canna da zucchero

Il succo di canna da zucchero è viscoso, opaco e di colore scuro dopo l’estrazione. Ciò è dovuto a una reazione chimica tra le proteine del succo e i suoi zuccheri.

Si formano composti marroni o verde scuro chiamati melanoidine. Dal succo si ottengono cristalli di saccarosio, da cui si ricava lo zucchero da tavola.

Il suo valore nutrizionale è caratterizzato da un elevato contenuto di solidi totali (tra il 15 e il 20%), di cui l’80% è costituito da saccarosio. È quindi altamente digeribile ed è considerato quasi 4 volte più energetico di un cereale.

Un gruppo di esperti ha valutato il contenuto di vitamina C del succo dopo la pastorizzazione, scoprendo che rimaneva a 47 milligrammi per 100 millilitri di succo di canna. Questo dato è considerato importante, visti gli effetti positivi della vitamina C sulla salute.

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Panela

La panela è un prodotto solido ottenuto dalla concentrazione dello zucchero presente nel succo di canna. Pertanto, presenta un’elevata percentuale di saccarosio, che raggiunge valori prossimi all’80%. Contiene anche il 15% di fruttosio.

Questo la rende altamente energetica, con 350 calorie per 100 grammi. Anche se è comunque inferiore allo zucchero raffinato, che si aggira intorno alle 400 calorie.

Bagassa

Sebbene la bagassa sia un sottoprodotto ottenuto dall’estrazione del succo di canna da zucchero e non venga consumata direttamente, la presenza di alcuni componenti e sostanze bioattive la rendono interessante per l’aggiunta a vari prodotti.

Ad esempio, la bagassa è una fonte di fibre insolubili, come cellulosa, emicellulosa e lignina. Queste rappresentano il 20-45% dell’intero prodotto.

Inoltre, il valore minerale è del 2,5%, tra cui calcio, magnesio, potassio e ferro. Le proteine hanno un valore del 2,4%.

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Proprietà della canna da zucchero

La bontà della canna da zucchero dipende dal valore nutrizionale e dalla presenza di alcuni componenti attivi, che riportiamo di seguito.

È una fonte di antiossidanti

Sia il succo di canna da zucchero che la bagassa forniscono una varietà di bioattivi che agiscono come antiossidanti, in grado di inibire o rallentare l’ossidazione nel corpo. Lo fanno bloccando i radicali liberi.

La bagassa contiene antociani, flavonoidi e polifenoli che sono stati studiati per la loro azione antiossidante. Agiscono come agenti antimutageni e forse antitumorali.

Il succo di canna da zucchero contiene un’alta percentuale di vitamina C, flavonoidi e acidi cinnamici. Un bicchiere di succo contiene 40 milligrammi di composti fenolici, che rappresentano un’importante fonte di antiossidanti alimentari.

Un gruppo di ricercatori ha misurato i polifenoli in diverse varietà di succo di canna da zucchero e ha dimostrato che tutte erano in grado di proteggere dai danni al DNA indotti dalle radiazioni. Lo studio ha anche rivelato la capacità del succo di eliminare i radicali liberi e di inibire la perossidazione lipidica.

Inoltre, la vitamina C è legata al mantenimento del collagene, alla disintossicazione del fegato e alla prevenzione di alcuni tipi di cancro e di malattie cardiovascolari.

È una fonte di fibra alimentare

È stata studiata l’introduzione della fibra alimentare dalla bagassa della canna da zucchero in vari prodotti alimentari. Alcuni processi tecnologici hanno migliorato le sue proprietà funzionali. È noto che la cellulosa e l’emicellulosa possono controllare la glicemia e i fattori di rischio delle malattie cardiovascolari.

Può migliorare le prestazioni sportive

Il succo di canna da zucchero è una bevanda naturale che, secondo alcuni studi, può aumentare i livelli di zucchero nel sangue durante e dopo l’esercizio fisico. Questo rispetto a una bevanda d’acqua pura e a una bevanda sportiva.

Inoltre, non sono state riscontrate differenze tra il succo di canna da zucchero e altre bevande per quanto riguarda il tempo di esercizio, la frequenza cardiaca e il volume plasmatico. Pertanto, può essere utilizzato indifferentemente in qualsiasi attività fisica.

Masticare la canna da zucchero può avere un effetto anticariogeno

La dieta è uno dei fattori principali nella prevenzione della carie. Una dieta sana è strettamente correlata alla tutela della salute orale.

È stato osservato, nel corso di uno studio, che un gruppo di bambini residenti in zone di coltivazione della canna da zucchero e che la masticavano d’abitudine avevano quasi il 50% in meno di probabilità di soffrire di carie dentali. Mentre i bambini che non la masticavano avevano più problemi di salute ai denti.

Possibile effetto profilattico antibatterico e antivirale

Alcuni studi riportano che il succo di canna da zucchero ha un effetto profilattico, in quanto promuove la resistenza alle infezioni batteriche e virali.

A questo proposito, a un gruppo di topi è stato somministrato questo succo dopo essere stati esposti al virus della rabbia. Al gruppo di controllo è stata data solo acqua distillata. È emerso che quelli a cui è stato somministrato il succo di canna da zucchero sono sopravvissuti, mentre il resto dei topi è morto.

Si è concluso che l’estratto di succo di canna da zucchero ha un effetto profilattico. Impedisce agli agenti patogeni di moltiplicarsi.

Tuttavia, questi risultati non sono stati dimostrati nell’uomo.

Come consumarla?

Senza dubbio, il modo migliore per consumare la canna da zucchero è il suo succo. Per ottenere un bicchiere da 250 millilitri, si sbucciano circa 6 pezzi di canna da zucchero, eliminando la parte esterna dura. Poi si passano all’estrattore, si filtra e si gusta.

Non dimenticate che, nonostante i benefici del succo, la quantità di zucchero e di calorie contenuta non può essere trascurata. Si consiglia quindi di non berne più di 2 bicchieri al giorno, soprattutto se si sta cercando di seguire una dieta ipocalorica per mantenere o perdere peso.