La congiuntivite è un’affezione nella quale si genera un’infiammazione della membrana trasparente che ricopre la palpebra e la parte bianca del bulbo oculare.
Questa area contiene piccoli vasi sanguigni che si irritano quando sono esposti a microorganismi e a particelle volatili, causando bruciore e arrossamento.
Nei casi più frequenti la congiuntivite è il prodotto di un’infezione batterica o virale; può anche verificarsi in seguito a reazioni allergiche per contatto con sostanze irritanti.
Benché i sintomi scompaiano nell’arco di pochi giorni, anche senza nessun trattamento, conviene tenere a mente qualche suggerimento per curare la congiuntivite.
In questa occasione vogliamo condividere con voi i 9 migliori rimedi per trattare la congiuntivite. Sono pratici e di facile applicazione, da mettere in pratica nel caso in cui soffriate di questo fastidioso problema.
Prendete nota!
1. Impacco freddo
L’applicazione di un impacco freddo sulle palpebre può calmare la sensazione di bruciore che si prova negli occhi a seguito della congiuntivite. Gli esperti ne sostengono l’efficacia, al punto da consigliarla nel quadro della terapia non farmacologica standard, se si soffre di questa condizione.
Cosa fare?
- Avvolgete alcuni cubetti di ghiaccio con un panno pulito e mettetelo sulla zona interessata.
- Lasciate agire per 5-10 minuti e poi toglietelo.
- Prima di riutilizzarlo, lavate e disinfettate il panno.
Quest’ultimo passaggio è molto importante e va applicato qualsiasi sia il rimedio casalingo scelto per trattare la congiuntivite. Tenete a mente che si tratta di un’infezione altamente cotagiosa, per cui vanno presi accordimenti a riguardo.
2. Camomilla
I fiori di camomilla hanno proprietà antibatteriche e antifiammatorie che aiutano gli occhi in caso di infezione.
Cosa fare?
- Lasciate raffreddare un paio di bustine di camomilla e, quando saranno ben fredde, applicatele sugli occhi.
- Lasciatele agire per 5 minuti e poi toglietele.
- Usatele 2 o 3 volte al giorno.
Per quanto possano dare sollievo, tenete conto che potrebbe provocare reazioni allergiche dopo l’uso. Dunque, interrompete l’applicazione, nel caso in cui i sintomi peggiorino dopo l’applicazione sulle borse.
3. Aceto di mele
Gli esperti attribuiscono proprietà antibiotiche, antimicotiche e antivirale all’aceto di mele può essere utile come soluzione naturale per curare la congiuntivite. È rinfrescante e lubrificare i tessuti irritati, dando sollievo.
Cosa fare?
- Diluite l’aceto in acqua tiepida, in parti uguali.
- Immergete un dischetto di cotone nel liquido e applicatelo sulla palpebra.
- Applicatelo 2 volte al giorno.
Visto il pH di questo e di altri tipi di aceto, dovreste stare attenti alle possibili reazioni indesiderate (come irritazione e prurito). Fate una prova e in assenza di sintomi, saprete che potrete usarlo.
4. Cetriolo
Ricco d’acqua e di composti antiossidanti, il cetriolo è un ingrediente in grado di apportare notevolissimi benefici agli occhi. Sappiamo che la sua applicazione diretta migliora la circolazione e sortisce un effetto calmante.
È ideale per ridurre la presenza di borse e occhiaie, ma anche per alleviare l’arrossamento e il prurito dovuti alla congiuntivite.
Cosa fare?
- Fate raffreddare alcune fette di cetriolo e mettetele sugli occhi.
- Lasciate agire per 10 o 15 minuti, poi toglietele.
- Ripetete 3 volte al giorno.
Una volta utilizzate, potete gettare via le fettine di cetriolo. Pià fredde saranno, maggiore sarà l’effetto calmante.
5. Patata
La patata svolge un’azione simile a quella del cetriolo. Il suo succo naturale è antinfiammatorio e può ridurre l’irritazione dei vasi sanguigni colpiti.
Cosa fare?
- Tagliate una patata a fette e mettetela in frigo.
- Quando si sarà raffreddata per bene, applicate le fette sugli occhi per 10 minuti.
- Ripetete 2 o 3 volte al giorno, secondo quanto necessario.
Secondo gli specialisti, le patate contengono diverse proteine termolabili che possono indurre reazioni di ipersensibilità. Prestate attenzione alla reazione della pelle dopo l’utilizzo. Se si infiamma e si irrita ulteriormente, dovete sospendere l’applicazione.
6. Tè verde
Il prodigioso tè verde possiede principi attivi che aiutano a curare la congiuntivite e altri problemi agli occhi. In questo caso in particolare riduce l’infiammazione e riattiva il flusso sanguigno.
Cosa fare?
- Mettete due buste di tè verde sulle palpebre.
- Lasciatele agire per 5 o 10 minuti.
- Utilizzatele 3 volte al giorno.
Le bustine del té devono essere fredde al momento dell’applicazione sugli occhi. Così come succede con il cetriolo o le patate, più fredde sono, maggiore sarà il sollievo.
7. Olio di cocco
Anche se conosciamo l’olio di cocco come un grande alleato per evitare la formazione delle rughe, è bene anche sapere che è utile contro le infezioni che irritano gli occhi.
Le sue proprietà antibatteriche inibiscono la crescita dei microorganismi e riducono infiammazione e bruciore.
Cosa fare?
- Immergete un batuffolo di cotone in olio di cocco biologico e strofinatelo sulla palpebra interessata.
- Lasciatele agire senza risciacquare e ripetetene l’uso ogni sera.
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8. Acqua salata
Questo semplice rimedio svolge svariate funzioni per quanto riguarda i problemi agli occhi. In primo luogo, la sua azione antisettica aiuta a disinfettare e ad arrestare lo sviluppo dei batteri nella zona colpita.
In secondo luogo, funge da lubrificante naturale, inumidendo il bulbo oculare quando si riduce la produzione di lacrime.
Cosa fare?
- Diluite una piccola quantità di sale in una bacinella di acqua tiepida.
- Immergete il viso per alcuni secondi, assicurandovi di aprire gli occhi in modo che il liquido possa penetrar.
- Asciugate con attenzione e ripetete 2 volte al giorno.
Ovviamente, attenzione alla quantità di sale che diluite nell’acqua. Se non vi sentite a vostro agio con questo rimedio naturale per la congiuntivide, allora potreste considerarne altri da questa selezione.
9. Lacrime artificiali
Le evidenze scientifiche sono a sostegno dell’applicazione di lacrime artificiali per migliorare la condizione della congiuntivite. Sono particolarmente utili nei casi di congiuntivite allergica. Le lacrime artificiali, inoltre, offrono la funzione di barriera, riducono gli effetti degli allergeni e puliscono la superficie di molti agenti infiammatori.
Cosa fare?
- Inclinate la testa indietro e abbassate la palpebra inferiore con la mano.
- Guardate in direzione opposta alla bottiglietta contagocce e spremete una sola goccia di lacrime sulla superficie oculare.
- Chiudete l’occhio per 2 minuti, senza sbattere le palpebre né chiuderle durante la procedura.
Se i sintomi non dovessero migliorare, o addirittura dovessero peggiorare, rivolgetevi a uno specialista. Anche se questa condizione di solito non causa problemi più seri, a volte possono insorgere complicanze che possono colpire la vista.
Bibliografia
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