La sensazione di ostruzione delle orecchie è un disturbo comune a tutte le età. Una percezione ridotta del suono e lo sforzo per sentire possono diventare una vera e propria sfida. Siete interessati alle cause più comuni delle orecchie tappate? Ecco cosa c’è da sapere.
I viaggi in aereo, le immersioni subacquee e le escursioni in montagna sono alcuni dei motivi più comuni. Nella maggior parte dei casi, questo fastidio non è un problema grave e scompare dopo un paio di minuti. Esistono anche alcuni rimedi casalinghi che forniscono un rapido sollievo dal disagio.
D’altra parte, quando la sensazione di orecchie tappate è accompagnata da altri sintomi, come febbre o dolore, potrebbe segnalare una condizione più grave. In questi casi, è necessario rivolgersi a un otorinolaringoiatra per una valutazione approfondita.
Orecchie tappate: le cause più comuni
Le orecchie sono un organo complesso, responsabile della percezione del suono e dell’equilibrio. In termini generali è costituito dal padiglione auricolare, dal condotto uditivo esterno, dal timpano, dalla catena degli ossicini e dalla coclea.
Una patologia in una di queste regioni può causare una sensazione di occlusione delle orecchie.
La sensazione di orecchie tappate è quasi sempre il risultato di un’ostruzione della tuba di Eustachio. Questa ha il compito di mettere in comunicazione l’orecchio medio con la regione posteriore del naso. In questo modo, bilancia e compensa le pressioni tra l’ambiente e l’interno dell’orecchio.
1. Accumulo di cerume
Le ghiandole sebacee e ceruminose del condotto uditivo producono continuamente cerume. Questa cera è liquida, ma con il tempo si mescola ad altre sostanze, come cellule morte o polvere, e si solidifica. Il cerume viene solitamente rimosso dai movimenti della mascella durante la conversazione, la masticazione o lo sbadiglio.
In alcune persone, questo meccanismo di autoeliminazione può fallire e il cerume rimane intrappolato. Può anche formare delle spine.
L’occlusione del cerume è una causa comune di orecchie tappate. Inoltre, la persona può accusare una diminuzione dell’acutezza uditiva, prurito, ronzio e dolore alle orecchie.
L’uso di cotton fioc può causare un’ostruzione perché contribuisce a compattare il cerume nel condotto uditivo. Anche l’uso di apparecchi acustici è un fattore di rischio per questa condizione. Altre cause sono le orecchie ristrette e l’atrofia delle ghiandole ceruminose.
Il trattamento di scelta è la lavanda irrigua eseguita da uno specialista. La procedura ammorbidisce il cerume accumulato e ne facilita la successiva rimozione. Questo metodo è controindicato nei soggetti che hanno subito un recente intervento chirurgico all’orecchio e una perforazione timpanica.
Leggete anche: Rimuovere il cerume dalle orecchie: 6 soluzioni naturali
2. Acqua nelle orecchie
L’acqua può entrare nel condotto uditivo durante la doccia, il nuoto in piscina o al mare. In genere, l’acqua entra ed esce facilmente senza causare alcun disagio. Tuttavia, in alcune persone le goccioline possono rimanere intrappolate.
Nella maggior parte dei casi, l’acqua viene rilasciata spontaneamente per pressione e dai movimenti della testa entro un paio di minuti. Un consiglio è quello di inclinare rapidamente la testa di lato mentre si trattiene il respiro.
L’acqua intrappolata deve essere rimossa, poiché questa condizione aumenta il rischio di orecchio del nuotatore. Se la sensazione persiste dopo diversi giorni, è consigliabile consultare uno specialista.
3. Variazione della pressione
I viaggi in aereo e le scalate in montagna possono causare un’ostruzione temporanea delle orecchie. Questo fenomeno deriva dall’incapacità della tuba di Eustachio di equalizzare e compensare lo scambio di pressioni tra l’ambiente e l’orecchio medio. Qualcosa di simile si verifica nelle persone che si immergono a grandi profondità.
L’impressione di avere le orecchie tappate può durare un paio di minuti, finché il corpo non si adatta, oppure scomparire quando si compensa l’altitudine. Alcune persone possono anche sviluppare mal di montagna, caratterizzato da mal di testa, vertigini, nausea, sonnolenza e mancanza di respiro.
Un consiglio per evitare questo disagio è quello di respirare con la bocca o di masticare una gomma durante il decollo. Allo stesso modo, sbadigliare e respirare profondamente può aiutare a eliminare la sensazione.
4. Rinite allergica e raffreddore comune
Il raffreddore è una comune infezione virale del naso e della gola. La congestione e l’infiammazione delle vie aeree superiori possono ostacolare l’eliminazione delle secrezioni e aumentare la pressione, con conseguente sensazione di naso e orecchie tappate.
La rinite allergica è un disturbo infiammatorio della mucosa nasale dopo l’esposizione a un allergene che, secondo le statistiche, colpisce tra il 10 e il 15% della popolazione mondiale. La reazione di ipersensibilità favorisce il rilascio di istamina, producendo i seguenti sintomi:
- Starnuti.
- Occhi che lacrimano.
- Orecchie otturate.
- Naso che cola.
- Riduzione dell’olfatto.
- Prurito al naso e alla gola.
Leggete anche: Curare la rinite allergica: alimenti consigliati
5. Sinusite
La sinusite è un’infiammazione della mucosa dei seni paranasali. Si tratta di cavità piene d’aria che fungono da filtri delle vie aeree superiori.
Nella sinusite, la congestione e l’accumulo di muco compromettono il ricambio d’aria nella tromba di Eustachio e provocano la sensazione di ostruzione delle orecchie. Questa malattia è solitamente causata da virus, sebbene possa anche essere provocata da alcuni batteri.
Altri sintomi includono congestione nasale, dolore facciale, mal di testa, tosse e naso che cola. Nella maggior parte dei casi, la sinusite scompare spontaneamente dopo diversi giorni, quindi il trattamento medico è sintomatico.
6. Otite
L’otite non è altro che un’infezione e un’infiammazione dell’orecchio. La forma più comune di presentazione è l’otite media, dovuta all’ostruzione della tuba di Eustachio.
La congestione dell’orecchio genera la sensazione di orecchie ostruite e altri sintomi come i seguenti:
- Febbre bassa.
- Dolore alle orecchie.
- Disagio generale.
- Deflusso di liquido purulento.
- Prurito all’interno dell’orecchio.
Secondo alcuni studi, il 70-80% dei bambini di età inferiore ai 6 anni sviluppa infezioni all’orecchio. Gli agenti causali più comuni sono Streptococcus pneumoniae e Haemophilus influenzae. Il trattamento varia a seconda del tipo di otite, avendo sempre come base fondamentale la terapia antibiotica.
7. Labirintite
Il termine labirintite si riferisce all’infiammazione del labirinto otico, una struttura anatomica situata nell’orecchio interno e responsabile dell’equilibrio. Le cause principali sono di origine infettiva dovute all’invasione localizzata o alla migrazione dall’orecchio medio. Può essere sierosa o purulenta.
Si tratta di un problema comune, in cui è possibile accusare orecchie tappate, forti capogiri e vertigini. Possono essere presenti anche acufeni e perdita parziale dell’udito.
Attualmente non esiste un trattamento definitivo per la labirintite. Tuttavia, un approccio professionale e un trattamento precoce possono rallentare la progressione della malattia e alleviare i sintomi.
Leggete anche: Fischio nell’orecchio: scoprite le cause e le soluzioni
8. Disturbi alla gola
L’infiammazione della faringe o faringite è un disturbo comune che può causare la sensazione di avere le orecchie ostruite. In genere si avverte dolore, prurito e secchezza della gola.
In alcuni pazienti, la faringite può evolvere e causare fastidio alle orecchie a causa del coinvolgimento del nervo, o può causare otite per estensione, a seconda dei casi. Nelle forme virali vengono utilizzati farmaci antipiretici e antinfiammatori per alleviare i sintomi.
Gli antibiotici sono utilizzati esclusivamente per le infezioni batteriche.
Le orecchie tappate sono un sintomo accessorio della faringite, ma non la sua manifestazione principale.
9. Colesteatoma
È un tumore benigno o una ciste che si forma nell’orecchio medio o nella regione mastoidea. Il colesteatoma di solito aumenta di dimensioni gradualmente e può persino comprimere le strutture adiacenti e distruggere l’orecchio medio.
I sintomi di questa condizione includono quanto segue:
- Diminuzione dell’acuità uditiva in un orecchio.
- Sensazione di orecchio tappato.
- Deflusso di liquido sieroso.
- Dolore cronico.
- Vertigini
La ricerca suggerisce che l’otite media cronica è la causa più comune di colesteatoma. Il trattamento definitivo è chirurgico, tuttavia esistono diversi approcci per ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.
10. Neuroma acustico
Il neuroma acustico, chiamato anche schwannoma vestibolare, è un tumore benigno che si forma sul nervo vestibolare. Questo nervo va dall’orecchio interno al tronco cerebrale ed è responsabile del mantenimento dell’equilibrio. I soggetti colpiti possono avvertire ronzii alle orecchie, sensazione di chiuso nelle orecchie e instabilità nella deambulazione.
Inoltre, questa condizione può causare perdita dell’udito progressiva e unilaterale, debolezza e intorpidimento del viso. L’esame medico, l’audiometria e i metodi di imaging sono utili per diagnosticare questa malattia.
L’asportazione chirurgica è la soluzione di scelta per i tumori di grandi dimensioni a crescita accelerata.
11. Bruxismo
Si tratta di un disturbo in cui il soggetto digrigna e stringe i denti in modo inconsapevole. Questa condizione può verificarsi di giorno o di notte, spesso durante il sonno. La tensione dei muscoli della mandibola può causare un senso di ostruzione delle orecchie.
In generale, il bruxismo dovrebbe essere curato da un dentista. Allo stesso modo, è fondamentale rivolgersi a un medico specialista per una valutazione completa alla ricerca della causa primaria.
12. Sindrome di Meniere
La sindrome di Ménière è una delle malattie da vertigini più conosciute al mondo, anche se non la più comune. È caratterizzata da episodi ricorrenti di vertigini, diminuzione dell’acuità uditiva, ronzio nelle orecchie e sensazione di orecchie tappate.
Non esiste una cura per questa condizione, ma può essere trattata con farmaci che alleviano i sintomi. È opportuno evitare lo stress, la mancanza di sonno, la caffeina e l’alcol.
Orecchie tappate: quando andare dal medico?
Nella maggior parte dei casi, la sensazione di orecchie tappate è un sintomo temporaneo che si risolve spontaneamente. Tuttavia, la persistenza di questo sintomo può essere un segnale di allarme di una malattia dell’orecchio che richiede un’attenzione specialistica.
Altri segnali di allarme che richiedono l’intervento di un medico il prima possibile sono:
- Perdita di equilibrio improvvisa.
- Dolore persistente all’orecchio.
- Perdita dell’udito o sordità.
- Fuoriuscita di secrezioni purulente o sangue.
Le cause delle orecchie tappate sono svariate. L’altitudine, il cerume e l’acqua nelle orecchie sono le più comuni e possono essere facilmente risolte.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Sánchez B. Problemas otológicos (I): otitis y tapones de cerumen. Farmacia Profesional. 2016; 30(4): 18-22.
- Carretero M. Rinitis alérgica. Offarm. 2009; 28(5): 116-118.
- Esteva E. Faringitis. Offarm. 2005; 24(1): 46-50.
- Pérez M. Otitis. Tratamiento de la infección. Farmacia Profesional. 2002; 16(5): 44-49.
- Isaacson G. Diagnóstico del colesteatoma pediátrico. Pediatrics. 2007; 64(3): 153-157.
- Sommerfleck P. Enfermedad de menière: Concepto y criterios diagnósticos. Revista FASO. 2015; 22(1): 65-68.