11 sintomi che indicano il bisogno di sottoporsi a dei test ormonali

Cambiamenti di peso corporeo, acne e sete eccessiva sono alcuni dei sintomi delle patologie endocrine. Scopri di più in questo articolo.
11 sintomi che indicano il bisogno di sottoporsi a dei test ormonali
Leidy Mora Molina

Revisionato e approvato da l'infermiera Leidy Mora Molina.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

Il sistema endocrino è una rete di organi e ghiandole specializzata nella secrezione degli ormoni nel corpo umano. Gli squilibri ormonali influiscono notevolmente sulla qualità della vita e spesso hanno gravi conseguenze a lungo termine. In questo articolo ti diciamo gli 11 sintomi che indicano il bisogno di sottoporsi a dei test ormonali.

Gli ormoni sono sostanze chimiche rilasciate nel flusso sanguigno dalle ghiandole endocrine. Partecipano attivamente al metabolismo, alla riproduzione, al sonno, all’appetito, all’umore e al controllo del funzionamento di tutti gli organi vitali.

Attualmente, il diabete, l’ipotiroidismo e la dislipidemia sono i principali disturbi endocrini negli anziani, secondo gli studi. Nella maggior parte dei casi, queste alterazioni producono sintomi precoci che non dovrebbero passare inosservati e che indicano la necessità di andare dal medico ed eseguire test ormonali.

Cause di squilibrio ormonale

Le malattie endocrine sono il risultato di un eccesso o di un deficit nella produzione di ormoni. Di solito compaiono a causa di un malfunzionamento delle ghiandole specializzate o a causa di danni alla loro struttura. Tale è il caso del pancreas, della tiroide, della ghiandola surrenale, delle ovaie e dei testicoli.

Un classico esempio è il diabete mellito, in cui il pancreas non produce abbastanza insulina per regolare i livelli di zucchero nel sangue. In Spagna, la ricerca stima una prevalenza del diabete di tipo 2 fino al 18,7%; e diabete di tipo 1 fino allo 0,1%.

Altre cause di squilibrio ormonale sono le seguenti:

Fattori di rischio

L’origine delle alterazioni ormonali è multifattoriale, con la genetica che è un fattore chiave nel loro aspetto. Allo stesso modo, ci sono diverse condizioni che aumentano il rischio di soffrire di malattie endocrine:

Ghiandola tiroidea.
Le ghiandole producono gli ormoni, che viaggiano attraverso il corpo per esercitare la loro funzione grazie ai recettori.

I sintomi più comuni che indicano il bisogno di sottoporsi a dei test ormonali

Le manifestazioni dei disturbi endocrini variano a seconda degli ormoni o delle ghiandole che non funzionano correttamente. Alcuni dei sintomi tipici negli uomini e nelle donne che indicano la necessità di test ormonali sono i seguenti.

1. Sete eccessiva e minzione frequente

Il bisogno persistente di liquidi e l’aumento della frequenza urinaria sono chiamati rispettivamente polidipsia e poliuria. Questi sono i sintomi classici nelle persone con diabete mellito. Negli adulti di solito compaiono nelle prime fasi della malattia, mentre nei bambini impiegano più tempo ad apparire.

D’altra parte, anche la polidipsia e la poliuria sono segni caratteristici del diabete insipido, a causa dell’incapacità del rene di trattenere l’urina e della perdita di grandi volumi di liquidi, secondo gli studi. Questi disturbi possono portare i bambini piccoli a bagnare il letto durante il sonno.

2. Aumento o perdita di peso

L’aumento di peso è un sintomo comune nelle persone con problemi ormonali. Nella maggior parte dei casi, è correlato a livelli elevati di estrogeni e cortisolo, nonché a una produzione insufficiente di ormoni tiroidei. Queste alterazioni favoriscono l’accumulo di grasso.

Inoltre, la resistenza all’azione dell’insulina nelle persone con diabete di tipo 2 aumenta l’aumento di peso e rende difficile perderlo con i metodi abituali. D’altra parte, una perdita di peso inspiegabile può essere attribuita a una tiroide iperattiva o ipertiroidismo, in cui vi è un aumento del metabolismo e un ampio catabolismo della massa muscolare.

3. Aumento o perdita di appetito

I cambiamenti di appetito sono un sintomo che non dovrebbe essere preso alla leggera e indicano che sono necessari test ormonali. L’accresciuto e incontrollabile desiderio di mangiare è chiamato iperfagia o polifagia.

Questa manifestazione è frequente nelle seguenti entità:

  • Diabete.
  • Ipertiroidismo.
  • Ipoglicemia.
  • Sindrome premestruale.

D’altra parte, la perdita o la diminuzione dell’appetito è nota come iporessia. Questo sintomo di solito compare in alcune persone con diabete di tipo 1, così come in pazienti con tumori a livello della ghiandola pituitaria o dell’ipotalamo.

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4. Acne cronica

L’acne è una manifestazione dermatologica associata a cambiamenti ormonali, essendo frequente nell’adolescenza. In generale, livelli elevati di androgeni, come il testosterone, spesso innescano o peggiorano l’acne.

Alcune cause di questo segno sono la sindrome dell’ovaio policistico, la resistenza all’insulina e l’iperplasia surrenale congenita, secondo la ricerca. Nelle donne, lo squilibrio ormonale è responsabile della comparsa dell’acne prima delle mestruazioni.

5. Estrema stanchezza

La stanchezza è una delle principali manifestazioni del deficit di ormone tiroideo. Le persone con ipotiroidismo di solito hanno una stanchezza esagerata che impedisce loro di portare avanti una giornata normale.

Inoltre, questi pazienti hanno spesso alti livelli di stress, nervosismo e ansia che causano difficoltà a dormire e promuovono l’affaticamento. Questo sintomo compare anche nell’ipercortisolismo, nella dislipidemia e nel diabete.

6. Sensibilità esagerata al freddo o al caldo

In caso di disfunzione tiroidea compaiono spesso variazioni nella sensibilità alla temperatura. La ricerca conferma che nell’ipotiroidismo le persone di solito riferiscono di avere freddo, anche in estate, quindi sono sempre più calde di quanto corrisponde al periodo dell’anno.

Il contrario si verifica nell’ipertiroidismo, in cui i pazienti manifestano intolleranza al calore e aumento della sudorazione in condizioni normali. In alcune donne questo sintomo si intensifica prima o durante le mestruazioni.

7. Perdita di capelli

In generale, è normale che le persone perdano i capelli ogni giorno come parte della rigenerazione del cuoio capelluto. Tuttavia, la caduta dei capelli eccessiva e persistente è un sintomo di avvertimento chiamato alopecia. Questa perdita di capelli può essere irregolare, diffusa o generalizzata.

Gli squilibri ormonali sono una delle cause più comuni di alopecia. Alcuni dei disturbi implicati sono l’ipertiroidismo, la sindrome di Cushing e l’iperandrogenismo. Allo stesso modo, la caduta dei capelli può verificarsi durante la menopausa.

8. Vampate di calore e sudorazione notturna

Le vampate di calore sono una manifestazione frequente durante il periodo di transizione alla menopausa o al climaterio. Gli studi affermano che questo sintomo vasomotorio è il risultato della carenza di estrogeni nelle donne e compare fino all’80% delle donne in menopausa.

Nella maggior parte dei casi, le vampate di calore sono associate a sudorazione notturna e arrossamento della pelle, seguite da un calo della temperatura e da un aumento della frequenza cardiaca. Di solito durano da pochi minuti a diverse ore e possono verificarsi più di 2 crisi in un giorno.

9. Problemi digestivi

I disturbi della tiroide possono causare cambiamenti nel funzionamento del sistema gastrointestinale. Nell’ipotiroidismo, le persone possono avere un transito intestinale lento, costipazione e gastrite. L’eccesso di ormoni tiroidei, invece, favorisce la comparsa della diarrea.

Allo stesso modo, lo squilibrio nella concentrazione di estrogeni colpisce la microflora intestinale e il metabolismo del cibo. Inoltre, questo fatto determina la presentazione di disturbi addominali, gonfiore, diarrea o stitichezza prima o durante le mestruazioni.

Costipazione dovuta a cambiamenti ormonali.
La stitichezza si manifesta con pochi movimenti peristaltici, che possono rispondere a una variazione ormonale.

10. Cicli mestruali irregolari

Il ciclo mestruale irregolare è un sintomo del bisogno di sottoporsi a dei test ormonali. In alcune donne è un chiaro segno dell’arrivo della menopausa.

Tuttavia, questo è anche un sintomo comune nella sindrome dell’ovaio policistico, nell’ipotiroidismo e nel diabete. La ricerca afferma che i disturbi mestruali più comuni nelle donne con diabete sono dismenorrea, sindrome da tensione premestruale, oligomenorrea e amenorrea.

11. Libido bassa

La diminuzione del desiderio sessuale è associata a uno squilibrio dei livelli di androgeni. Nelle donne è correlata alla carenza di estrogeni e progesterone tipica della menopausa. Inoltre, è solitamente accompagnato da secchezza vaginale e dolore durante i rapporti sessuali.

D’altra parte, la riduzione dei livelli di testosterone negli uomini favorisce la perdita della libido ed è anche una causa frequente di impotenza sessuale e infertilità. Allo stesso modo, questo sintomo può comparire in alcune persone con diabete, iperprolattinemia e ipotiroidismo.

Quali sono i test ormonali più utilizzati?

In generale, il medico specialista può richiedere diversi esami ormonali quando sospetta un disturbo endocrino. Gli esami del sangue misurano la concentrazione di vari ormoni nel corpo umano e consentono la diagnosi di disturbi endocrini dovuti a carenza o eccesso.

Alcuni dei più utilizzati sono i seguenti:

  • Concentrazione di estrogeni e progesterone.
  • Titoli di ormone tiroideo.
  • Concentrazione di insulina.
  • Livelli di cortisolo.

Allo stesso modo, i livelli di zucchero nel sangue sono utili per diagnosticare il diabete. Altri test utilizzati sono i seguenti:

  • Ecografia e risonanza magnetica.
  • Ecografia tiroidea.
  • Esame pelvico.
  • Biopsia.

Consultare uno specialista è essenziale

Esiste un’ampia varietà di sintomi che indicano la necessità di test ormonali. La maggior parte di queste manifestazioni è inizialmente sottovalutata, il che ritarda il trattamento e aumenta il rischio di complicanze a lungo termine.

In presenza di questi sintomi o di qualsiasi altro segno strano, non esitate a consultare un medico. Il trattamento precoce degli squilibri ormonali migliora la prognosi e la qualità della vita delle persone colpite.


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