Le piante d’appartamento anti umidità, oltre a essere belle da vedere, possono essere un’ottima soluzione naturale nelle case particolarmente umide.
L’umidità non solo aumenta la necessità di manutenzione in casa, causando macchie sui muri, facendo gonfiare i pavimenti di legno e deteriorando i mobili. Risulta dannosa per la salute perché permette una maggiore concentrazione di spore, acari, muffe, polvere e sporco.
Oltre a intervenire sugli elementi strutturali, come una scarsa ventilazione, un pessimo isolamento ed eventuali infiltrazioni d’acqua, possiamo avvantaggiarci delle caratteristiche di alcune piante da interno che hanno la capacità di assorbire l’umidità. Viva le piante, che sono belle e utili!
Piante d’appartamento anti umidità: quali scegliere?
Le piante da interno sono preziose, perché oltre ad arredare, apportano freschezza ed energia.
Alcune varietà sono particolarmente indicate negli ambienti più umidi. Di solito provengono da aree geografiche aride e si sono adattate in modo da vivere assorbendo l’acqua in sospensione. Il risultato è che aiutano a pulire l’aria e a bilanciare i livelli di umidità.
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1. Edera
È una pianta d’appartamento anti umido ideale, perché sopravvive bene anche quando non riceve molta luce. Inoltre, è facile da curare. Non necessita di annaffiature costanti: le basta uno spruzzo ogni due giorni.
È particolarmente utile se sistemata vicino a pareti e soffitti, poiché assorbe molta umidità. In questo modo previene la formazione delle muffe.
È riconosciuta la sua azione depurativa: aiuta a eliminare le sostanze tossiche e mantiene l’aria pulita, ovviamente nei limiti del possibile.
2. Garofano d’aria o tillandsia
È una pianta aerea, in quanto non ha radici che la costringano a crescere sulla terra. La sua sopravvivenza dipende da ciò che le sue foglie assorbono dall’ambiente. Per questo la loro permanenza in casa è di reciproco vantaggio, poiché per nutrirsi assorbono l’umidità circolante.
Questa pianta si può tenere facilmente in casa, poiché non necessita di luce diretta, ma si sviluppa bene solo con il sole, magari ricevuto attraverso una finestra. Si mantiene con tre nebulizzazioni di acqua a settimana.
3. Cactus
Il cactus è una pianta tipica delle zone desertiche. L’aridità della terra ha portato il cactus a sviluppare la capacità di sopravvivere assorbendo l’umidità ambientale. Pertanto, la sua presenza in casa aiuterà a ridurre la quantità di vapore in sospensione.
Va annaffiato almeno una volta alla settimana e deve essere collocato in un punto dove possa ricevere la luce del sole.
4. Giglio delle pace
Lo spatifillo si adatta bene in casa perché ha bisogno di poca luce. Richiede di essere annaffiato, tuttavia, l’acqua viene assorbita anche dalle foglie.
Riduce l’umidità ambientale prevenendo così l’accumulo di batteri, funghi e muffe. Inoltre pare che purifichi l’aria ed elimini le sostanze tossiche in sospensione, secondo uno studio condotto dalla NASA.
5. Felce di Boston
Questa varietà di felce è più a suo agio in condizioni di umidità e ombra. È considerata una pianta depurativa: elimina le sostanze chimiche nocive per l’uomo emesse dall’ambiente.
6. Palma di bambù
Può vivere sia negli spazi chiusi che in giardino. Mantiene la sua vitalità in ambienti scarsamente illuminati, ma può anche crescere molto se esposta all’aria aperta.
È un’altra pianta che ricava i nutrienti dall’aria e utilizza l’umidità a proprio vantaggio (e nostro). Si ritiene possa aiutare a combattere muffe e batteri causa di malattie nell’uomo.
7. Nastrino o falangio
È una delle piante d’appartamento anti umidità molto consigliata perché non necessita di luce intensa o irrigazione continua. Pulisce l’aria perché elimina in modo naturale gli agenti contaminanti tipici degli ambienti chiusi.
Piante in casa: altri vantaggi
Le piante da interno possono richiedere molte o poche cure, a seconda della varietà.Avere piante in casa è una scelta economica e naturale che ci permette di vivere in uno spazio che regala sensazioni di benessere e pace. Questi sono alcuni dei vantaggi che offrono:
- Contribuiscono a una migliore respirazione: le piante portano equilibrio negli ambienti, cioè assicurano che l’aria non sia né troppo umida né troppo pesante. Assorbono anche l’anidride carbonica.
- Hanno effetto rilassante: il contatto con le piante ci fa sentire parte di un ambiente più naturale e infonde calma.
- Riducono lo stress: abitudini come prendersi cura delle piante, annaffiarle e prestare loro attenzione sono un buon diversivo e ci aiutano a ritrovare il buon umore.
- Assorbono il rumore.
- Aiutano a eliminare i cattivi odori: purificano l’ambiente, isolando così sporco e odori.
- Creano bellezza: portano armonia con i loro colori e forme. Inoltre, un bel vaso è elegante ed estetico.
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Le piante d’appartamento anti umidità: sono resistenti ma richiedono cure
Quando si compra una pianta da interno, occorre informarsi e imparare tutto ciò che serve per farle vivere bene e crescere senza soffrire. Sono esseri viventi, non oggetti: non dimentichiamole dopo averle sistemate in casa.
Per ottenere i massimi benefici da una pianta, bisogna adottare abitudini di cura regolare. Le piante d’appartamento anti umidità di solito non sono molto esigenti, saranno sufficienti un po’ d’acqua e un costante controllo parassiti.
Bibliografia
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