Foruncoli vaginali: perché si formano e come trattarli

I foruncoli vaginali si possono infettare se non si presta la dovuta attenzione. Vi diciamo perché vengono e come trattarli in modo naturale.

Donna si copre l'inguine con le mani.

Sono fastidiosi, dolorosi e possono fare infezione. Oggi parliamo dei foruncoli vaginali e delle possibili cause. Spieghiamo, inoltre, come preparare alcuni rimedi naturali che aiutano a trattarli o a donare sollievo.

Cosa sono i foruncoli vaginali?

L’infiammazione dei follicoli piliferi riguarda il tessuto sottocutaneo e il derma. Quando appare un brufolo, che può essere doloroso o fastidioso. è presente un’infezione alla radice del pelo; la produzione di pus, allo stesso tempo, ostacola la fuoriuscita del pelo.

Donna con le mani sull'inguine per i foruncoli vaginali.
I foruncoli vaginali sono il risultato di un’infiammazione del follicolo pilifero. In alcuni casi può scatenare un’infezione.

Cause comuni dei foruncoli vaginali

La causa è di solito la crescita di un pelo che si incarnisce e continua a svilupparsi all’interno del follicolo. La depilazione può essere un motivo comune; in questo caso sarà utile realizzare un’esfoliazione periodica.

I foruncoli vaginali sono associati anche alla presenza del batterio Staphylococcus aureus, oltre che a funghi o lieviti. In quest’ultimo caso si parla di follicolite fungina, condizione che è contagiosa. Infine, anche la biancheria intima attillata può portare alla formazione di brufoli, così come un’igiene scorretta.

I foruncoli possono comparire intorno alle labbra vaginali e sulla vulva. Sono molto comuni anche sul collo e sul viso, nonché sui glutei e sulle cosce.

Allo stesso modo, le ascelle e le zone del corpo con molti peli e umidità sono particolarmente soggette. Quando il pelo si incarnisce, può essere utile tamponarlo con acqua calda, disinfettarlo e cercare di rimuoverlo.

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Quando dobbiamo preoccuparci?

Quando il foruncolo cambia colore, cresce, causa fastidio o febbre, è bene consultare il medico, soprattutto se dura più di una settimana.

In casi rari la presenza di un foruncolo vaginale può essere indicativo di diabete, miasi foruncolosa (un’infezione larvale della pelle) o HIV.

Un foruncolo vaginale può essere anche segno di insufficienza renale, cirrosi, malattie della pelle, obesità, scarsa igiene personale e invecchiamento. Lo specialista saprà individuare se si tratta di un’infezione o del sintomo di una malattia.

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Rimedi naturali per trattare i foruncoli vaginali

Sono diversi i rimedi naturali utili in caso di follicolite. Sono complementari e non sostituiscono la prescrizione del medico quando necessaria. In molti casi, tamponare il foruncolo con acqua calda è sufficiente a farlo seccare più velocemente.

Pepe nero antisettico

Il pepe nero è molto efficace: antisettico, combatte l’infiammazione e calma il dolore. Le foglie del pepe possono essere messe in acqua bollente per preparare un infuso che in seguito va filtrato. Applicare una compressa impregnata di questo liquido sul foruncolo calma il fastidio e il dolore.

Ciotola con pepe nero.
Grazie alle sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie, il pepe nero può essere utile nel trattamento dei foruncoli vaginali.

Alternanthera pungens

Originaria dell’America centrale, è una pianta dalle proprietà curative. Va utilizzata con cautela perché può causare avvelenamento. Il modo migliore per utilizzarla è bollire le foglie, schiacciarle in un mortaio fino a formare una pasta che si andrà a stendere sul foruncolo.

Altri consigli

Oltre a questi rimedi naturali, vi consigliamo di utilizzare un sapone rispettoso del pH cutaneo; allo stesso modo, di evitare la biancheria intima stretta e di prestare attenzione ai metodi di depilazione.

Il modo migliore per prevenire la formazione dei foruncoli vaginali è capire il motivo per cui si formano. I rimedi naturali servono, invece, a disinfettare la zona e a combattere l’infiammazione.

Bibliografia

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