Quando parliamo di prevenire le afte è bene tenere in considerazione che le afte sono un tipo di ulcera o di piaga aperta e molto dolorosa che si crea in bocca.
Le afte possono essere di colore bianco o giallo e in genere sono circondate da una zona di colore rosso acceso; possono essere causate da delle infezioni virali e, in alcuni casi, è difficile determinare con precisione la loro causa. In questo articolo vediamo come trattare e prevenire le afte.
Queste ulcere possono essere dovute a problemi del sistema immunitario del corpo (difese basse), visto che generalmente compaiono dopo una lesione dovuta a un intervento ai denti o dopo essersi morsi la lingua.
Perché si creano le afte?
- Stress emotivo
- Mancanza di vitamine e di alcuni minerali nell’alimentazione; può essere il caso del ferro, dell’acido folico o della vitamina B12
- Cambiamenti ormonali
- Ciclo mestruale
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Chiunque può sviluppare delle afte orali, sia gli uomini sia le donne, anche se queste ultime sono le più propense a soffrirne; in alcuni casi, possono anche essere ereditarie.
I loro sintomi sono
- Macchia rossa e dolorosa che poi si trasforma in un’ulcera
- Ulcera di colore giallognolo
- Malessere e, a volte, febbre
Il dolore causato dalle afte può durare tra i 7 e i 10 giorni ed estendersi fino a circa 3 settimane, a seconda delle dimensioni dell’ulcera.
Come prevenire le afte?
Un modo di prevenire le afte è quello di consumare molte vitamine e ferro, contenuti in alimenti ricchi di proteine vegetali e animali.
- Vitamina B2. La carenza di questa vitamina produce screpolature all’attaccatura delle labbra e sulla pelle. La potete trovare nel pane, nei cereali integrali, nelle verdure a foglia verde e nel latte.
- Vitamina B3. Anche il consumo di questa vitamina ci aiuta a prevenire i problemi orali. La contengono, per esempio, le carni rosse e bianche, i latticini e le uova.
- Acido folico. La sua assenza è strettamente relazionata a questo tipo di problemi, così come all’anemia. Tuttavia, se ingerito in dosi troppo alte, può essere controproducente, per cui gli integratori di questa sostanza devono essere assunti sotto prescrizione o monitoraggio medico.
- Vitamina B12. Per ottenerla, bisogna consumare alimenti di origine animale come i frutti di mare, la carne e i latticini.
- Vitamina C. La sua carenza non provoca ulcere orali, ma può causare il sanguinamento delle gengive. Gli alimenti più ricchi di questa vitamina sono gli agrumi e tutti i tipi di frutta e verdura.
- Esistono anche altri due tipi di alimenti funzionali: i probiotici e quelli che contengono Omega 3. Entrambi hanno un’azione antinfiammatoria; inoltre, uno studio dell’Università del Kentucky ha dimostrato la loro potenziale attività antibatterica.
Per non dover ricorrere ad alimenti arricchiti o modificati, è bene approfittare di quelli che contengono queste sostanze benefiche già in natura. Gli alimenti che contengono probiotici sono lo yogurt fresco e il latte fermentato, mentre quelli ricchi di omega 3 sono il pesce, l’olio di girasole e la frutta secca.
Ricordate
Se la vostra alimentazione quotidiana è stata carente nell’ultimo periodo, è probabile che soffriate di questo problema ed è quindi necessario che conosciate i modi in cui potete curare o attenuare il dolore e il fastidio che vi causano.
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Anche se l’American Dental Association assicura che nella maggior parte dei casi queste piaghe spariscono da sole, non è male accelerare il loro processo di guarigione e cercare di alleviare i sintomi:
- Potete trovare in vendita diversi tipi di risciacqui boccali, ma è sempre meglio utilizzare quelli più leggeri.
- Un risciacquo che potete facilmente realizzare in casa è quello con acqua e sale o acqua e bicarbonato.
- Un’altra opzione può essere quella di mischiare dell’acqua ossigenata con acqua normale e applicarla con l’aiuto di un po’ di cotone.
Potete impiegare questi rimedi con la frequenza che desiderate, in modo da accelerare la guarigione.
Bibliografia
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