La verità è che non esiste un modo per sapere se i reni hanno bisogno di essere puliti, ma le persone che si sono sottoposte ad un trattamento per disintossicare i reni assicurano che si sentono molto meglio.
Di solito, quando si realizza un trattamento di pulizia o disintossicazione dei reni, cessano i fastidi precedentemente presenti, come i forti mal di testa, la fatica, i dolori addominali ed alcuni problemi alla pelle.
Bisogna considerare, però, che il trattamento per disintossicare i reni può provocare a sua volta, in alcune persone, debolezza e mal di testa molto forti. Ciononostante, non dovete scoraggiarvi e soprattutto non dovete sospendere il trattamento, poiché questi sintomi sono normali e molto comuni quando si effettuano tali tipologie di terapie disintossicanti.
Come sapere se avete bisogno di pulire i reni?
Non esiste un procedimento per affermare se i reni abbiano bisogno di essere puliti o meno. Pertanto, come sapere se avete bisogno di un trattamento del genere? Innanzitutto, potete fare attenzione ad alcuni segnali, che possono essere spie di una necessità di disintossicare i reni.
Avere calcoli renali, soffrire di ritenzione idrica, infezioni renali o diabete di tipo 2, sono alcune condizioni per cui pulire i reni è altamente consigliato.
Una pulizia dei reni deve essere effettuata in seguito alla raccomandazione e sotto la supervisione dello specialista. Questo, generalmente, consiglia di bere molti liquidi, soprattutto acqua, che aiutano ad eliminare i residui tossici depositati nei nostri reni. In questo modo, il corretto funzionamento del nostro organismo è garantito. La quantità d’acqua ideale sarebbe di due litri al giorno.
Affinché la pulizia sia completa e ottenere i migliori risultati, dovete seguire una dieta povera di proteine, smettendo di assumere tutti i latticini, oltre che pollo, pesce e frutti di mare.
Altrettanto importante è evitare la caffeina e il cioccolato. Inoltre, andrebbe ridotto il consumo degli alimenti che aumentano la concentrazione di ossalato di calcio o acido urico nel sangue. Queste sostanze, infatti, possono provocare la formazione dei calcoli renali.
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Come si possono disintossicare i reni?
È molto importante ricordare che esistono molte erbe che ci offrono grandi benefici quando si tratta della nostra salute. In questo caso, per disintossicare i reni abbiamo a disposizione una grande varietà di piante molto efficaci per trattare le affezioni che colpiscono questo organo, tra di esse vi sono le seguenti:
1. Piante medicinali
- La coda di cavallo o equiseto: si assume sotto forma di infuso per stimolare la funzione renale e le vie urinarie.
- Il ginepro, il dente di leone, lo zenzero, l’ortica, il prezzemolo, il trifoglio rosso, il solidago, la radice dell’altea comune: tutte queste piante possono dare eccellenti risultati nel trattamento di disturbi renali e tutte possono essere assunte sotto forma di infuso.
Inoltre, potete combinare queste piante tra loro, in modo che la loro efficacia sia ancora più immediata.
2. Alimenti utili per disintossicare i reni
Allo stesso modo, abbiamo a portata di mano alcuni alimenti che possono aiutare a mantenere i reni in buona salute.
- Aglio
- Crescione
- Zucca
- Cetriolo
- Patate
- Papaya
- Banane
- Anguria
- Legumi e semi
Ognuno di questi alimenti svolge una funzione molto importante per il nostro corpo aiutando a mantenere in salute gran parte dei nostri organi, in particolare i reni.
Anche se è importante realizzare trattamenti di pulizia dei reni, evitate che questi siano troppo frequenti. Infatti, un eccesso di trattamenti di pulizia può essere dannoso e, invece di fare bene alla vostra salute, causare maggiori problemi.
Prima di iniziare un trattamento di questo tipo, dovete consultare lo specialista, il quale definirà il genere di disintossicazione e la frequenza con cui realizzarla; in questo modo, potrete essere certi di fare la cosa giusta.
Non dovete dimenticare che i reni sono gli organi incaricati di filtrare le tossine e i minerali che si trovano nel sangue e per questo motivo dovete tutelare il loro buon funzionamento.
Come prevenire le malattie renali?
Quando si tratta di prevenire le malattie ai reni, la migliore opzione è senza ombra di dubbio bere molta l’acqua. È davvero importante che il vostro corpo sia sempre idratato, in questo modo correrete un rischio minore di contrarre infezioni ai reni.
Come abbiamo già detto, l’anguria è uno degli alimenti che vi possono aiutare a mantenere i reni in buona salute. Questo delizioso frutto è diuretico e, infatti, è consigliato come rimedio naturale per prevenire le malattie renali.
Per prevenire le malattie ai reni e, in particolare, la formazione dei calcoli, dovete evitare il consumo di bevande alcoliche, le barbabietole, le bietole, gli spinaci, la soia, i germi di grano, gli arachidi e, come già detto prima, i dolci al cioccolato, che sono altamente controindicati per la buona salute dei reni.
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Rimedi naturali per eliminare i calcoli renali
Se, nonostante aver preso tutte le precauzioni per evitare la formazione dei calcoli, questi si presentano ugualmente, potete ricorrere ai seguenti rimedi naturali:
- Mescolate un poco di olio d’oliva con del succo di limone e un po’ di aceto di mele; prendete una bella cucchiaiata e il dolore sparirà immediatamente. Se il dolore dovesse ripresentarsi, ripetete il procedimento ogni ora.
- Anche il succo del frutto della passione è molto utile per eliminare i calcoli renali.
- Un altro rimedio molto efficace è l’infuso di radice di dente di leone; dovete berla due o tre volte al giorno.
- Il magnesio è un’altra sostanza che può aiutare ad evitare la formazione dei calcoli renali, evitando i dolorosi sintomi da essi causati; 300 milligrammi al giorno saranno sufficienti.
È importante sapere quali alimenti possono fornirvi questi benefici, in modo da poterli includere nella vostra alimentazione. Questo è il modo più semplice per tenere i calcoli lontani dal nostro organismo.
Ricordate che è molto meglio prendere in anticipo le giuste precauzioni, piuttosto che dover curare dopo i malesseri. E quando si tratta di un organo così importante come i reni, è ancora più indispensabile prevenire in tempo utile.
Bibliografia
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